
“Oggi abbiamo rotto un tabù: questa è la prima volta, dall’inizio del conflitto con l’Ucraina, che l’Ambasciatore russo viene invitato ad un confronto politico in Italia. È una follia che non sia accaduto prima, non solo perché l’Italia non ha mai rotto le relazioni diplomatiche con la Federazione Russa, ma soprattutto perché per porre fine alla guerra è necessario parlare non solo con Kiev ma anche con le autorità di Mosca. Il ruolo dell’Italia deve essere quello di promuovere il dialogo, non di essere in prima linea a mandare armi al fronte. Non possiamo lasciare questo ruolo al solo Viktor Orban, per ragioni umanitarie e per difendere il nostro interesse nazionale che sta subendo un gravissimo danno economico dal conflitto con la Russia. Oggi abbiamo aperto una strada, ci auguriamo che altre forze politiche e soprattutto le nostre istituzioni prendano coraggio e ricostruiscano un rapporto che non può essere delegato ad altri.”
Così ha dichiarato l’on. Gianni Alemanno al termine della tavola rotonda, moderata dal prof. Michele Geraci, a cui hanno partecipato l’Ambasciatore della Federazione Russa presso la Repubblica Italiana e l’economista americano Jeffrey Sachs. Questa tavola rotonda si è svolta nel corso del Forum di Orvieto dedicato al Sovranismo sociale.

