
(AGENPARL) – ven 19 luglio 2024 comunicato stampa | Bologna, 19 luglio 2024
SANITÀ. POLAZZI (LEGA): CITTADINI “CORNUTI E MAZZIATI”. IN ESTATE A BOLOGNA CAU MAGGIORE-S.ORSOLA CHIUSI DI NOTTE.
BOLOGNA, 19 LUG. – Il Capogruppo della Lega nel Consiglio della Città Metropolitana di Bologna, Mattia Polazzi, esprime forte preoccupazione e disappunto riguardo alla recente decisione dell’Ausl di Bologna di ridurre le attività dei Centri di Assistenza e Urgenza (CAU) durante il periodo estivo.
Dal 22 luglio al 10 settembre, infatti, i CAU del Maggiore e del Sant’Orsola saranno operativi solo dalle 8 alle 20, mentre tutti gli altri centri continueranno a funzionare h24. Questa scelta rappresenta un grave disservizio per i cittadini bolognesi, che si trovano a dover affrontare l’ennesima riduzione delle prestazioni sanitarie in un periodo già di per sé critico.
“La decisione di chiudere di notte due dei principali centri di assistenza e urgenza di Bologna, come il Maggiore e il Sant’Orsola, è inaccettabile e danneggia profondamente i cittadini, soprattutto coloro che necessitano di cure urgenti fuori dagli orari diurni,” dichiara Polazzi. “È inconcepibile che, in una città come Bologna, si debba assistere a un ridimensionamento così drastico dell’assistenza sanitaria proprio nel periodo estivo, quando le emergenze non vanno in vacanza.”
Questa riduzione delle attività rappresenta una doppia penalizzazione per i bolognesi, che oltre a subire le conseguenze della chiusura notturna dei CAU, si vedranno costretti a recarsi in altre strutture o a sopportare tempi di attesa più lunghi, con un aggravio ulteriore sul sistema sanitario locale. Inoltre, i pazienti che si recano al Pronto Soccorso a causa della chiusura dei CAU dovranno affrontare l’incertezza riguardo l’esenzione dal pagamento del ticket, che nei CAU è garantita per determinate prestazioni.
“Invitiamo l’Ausl di Bologna a rivedere immediatamente questa decisione e a ripristinare il servizio h24 nei CAU del Maggiore e del Sant’Orsola,” conclude Polazzi. “La salute dei cittadini deve essere una priorità assoluta, e non possiamo permettere che vengano lasciati senza assistenza nei momenti di maggiore necessità. Inoltre, chiediamo che venga garantita l’esenzione dal pagamento del ticket per i pazienti che, trovando chiusi i CAU, si vedono costretti a rivolgersi al Pronto Soccorso.”