
(AGENPARL) – ven 19 luglio 2024 COMUNICATO
Energia: nel 2023 oltre 7,5 milioni di bonus sociali erogati
Allargata la platea dei beneficiari per contrastare il caro energia
Oltre 2,4 miliardi di euro l’importo riconosciuto. La Campania è la regione con il
maggior numero di percettori di bonus elettrici, la Lombardia dei bonus gas
Milano, 19 luglio 2024 – Nel 2023 sono stati erogati 7,6 milioni di bonus sociali elettrico e gas,
per un importo stimato riconosciuto di oltre 2,4 miliardi di euro. È quanto emerge dal Rapporto
sugli esiti del monitoraggio sull’erogazione dei bonus sociali effettuato dall’Autorità.
Si conferma quindi efficace il meccanismo dei bonus energetici, che ha permesso di allargare la
platea dei consumatori economicamente più deboli, anche grazie all’automatismo e al
potenziamento nel 2023 con interventi mirati da parte del Governo. In particolare, la legge 29
dicembre 2022, n. 197 che, a fronte dell’emergenza del rialzo dei prezzi, aveva innalzato la soglia
ISEE utile per accedere alla compensazione energetica (bonus elettrico e gas) a 15 mila euro (nel
2022 la soglia era stata già innalzata a 12.000, rispetto alla soglia base pari a 8.530) e a 30 mila euro
per i nuclei familiari numerosi. L’incremento del numero dei beneficiari, infatti, è stato calcolato in
media del 22% (+21,5% per l’elettrico e +23,1% per il gas), con l’aumento delle soglie che ha
consentito di riconoscerlo a 1,5 milioni di clienti elettrici e 1 milione di clienti gas in più rispetto
al 2022. Tale platea è venuta meno dal 1° gennaio 2024, con il calo delle quotazioni internazionali e
il ritorno alle soglie ISEE pre-crisi.
Per il presidente di ARERA, Stefano Besseghini occorre considerare una possibile evoluzione: “Oggi
la difficoltà è intercettare la fascia di consumatori non classificabili come poveri in senso stretto ma
la cui bassa capacità di spesa li espone a rischi quando aumentano i prezzi dell’energia. Il passaggio
di alcuni oneri generali di sistema presenti in bolletta alla fiscalità generale permetterebbe di
incrociare meglio gli effettivi livelli di reddito e di intervenire sulla povertà energetica”.
Nel periodo gennaio-dicembre 2023 sono stati erogati circa 4,576 milioni di bonus elettrici per
disagio economico (erano 3,8 milioni nel 2022 e 2,5 milioni nel 2021, anno di prima applicazione del
meccanismo automatico di riconoscimento), di cui 1,5 milioni di nuclei familiari appartenenti alla
soglia potenziata del 2023, tra i 9.530 e 15.000 euro di ISEE. Mentre sono poco più di 3 milioni i
bonus gas (2,4 milioni nel 2022 e 1,5 milioni nel 2021). Risultano invece 64.828 (+24% rispetto al
2022) i bonus elettrici per disagio fisico, per chi utilizza apparecchiature elettromedicali per supporto
vitale.
Nello specifico, per quanto riguarda il bonus elettrico, si registra ancora un incremento diffuso in tutte
le aree del Paese e il maggior numero di bonus riconosciuti nelle regioni del Sud (32,67%) rispetto
alle altre quattro aree del Paese (Isole, Nord Est, Nord Ovest e Centro). In termini di crescita il numero
dei beneficiari rispetto al totale dei percettori di bonus è aumentato però in maniera più significativa
in Friuli-Venezia Giulia (+31%), in Lombardia, Veneto, Abruzzo e Molise, con incrementi
percentuali in questi casi intorno al 25%. La Campania si è attestata nel 2023 a quasi il 29% di
percettori di bonus sul totale delle forniture domestiche di quella regione.
Anche per il bonus gas, il maggior numero di riconoscimenti c’è stato nelle regioni del Sud (28,8%),
anche se la Lombardia resta la regione con più beneficiari in assoluto (12% delle forniture
domestiche della Regione). In termini di crescita rispetto all’anno precedente, il numero dei
beneficiari rispetto al totale dei percettori di bonus gas è aumentato in maniera più significativa, oltre
che nelle regioni più sopra citate per il bonus elettrico, in Puglia, Sicilia, Calabria e Basilicata, con
valori intorno al +25%.
Il Rapporto completo è disponibile sul sito http://www.arera.it