
L’analisi forense audio ha rivelato che colpi da almeno tre armi diverse sono stati sparati contro l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania. La CNN ha riportato queste conclusioni basandosi sulle valutazioni di esperti.
Catalin Grigoras e Cole Whitecotton del National Center for Media Forensics dell’Università del Colorado a Denver hanno dichiarato che “i primi tre colpi erano compatibili con la presunta arma A, i successivi cinque erano compatibili con la presunta arma B e l’ultimo ‘impulso acustico’ è stato emesso da una possibile arma C”.
L’esperto forense Robert Maher ha ulteriormente ipotizzato che “l’uomo armato si trovasse a circa 360-393 piedi dal podio”, suggerendo una posizione strategica per l’attacco.
Il tentato assassinio è avvenuto il 13 luglio durante un comizio elettorale in Pennsylvania. L’ex presidente Trump ha riportato solo una lieve ferita all’orecchio e le sue condizioni sono stabili. Tuttavia, la sparatoria ha causato la morte di uno dei suoi sostenitori e il ferimento grave di altri due. L’aggressore, identificato come Thomas Matthew Crooks, è stato eliminato dai membri dei servizi segreti statunitensi incaricati della protezione di Trump.
Questo incidente ha scosso profondamente la nazione, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza dei candidati politici e sull’efficacia delle misure di protezione adottate. Il Federal Bureau of Investigation (FBI) sta attualmente indagando sulle circostanze dell’attacco, cercando di determinare se l’aggressore abbia agito da solo o se ci siano stati complici.
L’evento ha suscitato una serie di reazioni politiche e pubbliche, con molti che chiedono un’analisi più approfondita delle misure di sicurezza durante eventi pubblici di alto profilo. La scoperta che sono state utilizzate tre armi diverse aggiunge un ulteriore livello di complessità all’indagine, indicando una possibile premeditazione e coordinazione dietro l’attacco.
In un contesto politico già teso, questo tentativo di assassinio ha ulteriormente polarizzato l’opinione pubblica, con implicazioni potenzialmente significative per la campagna elettorale di Trump e per la sicurezza dei futuri eventi politici.