
Il recente tentato assassinio dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle campagne presidenziali e sulle apparenti carenze nella protezione durante un comizio tenutosi sabato a Butler, in Pennsylvania.
Nonostante le informazioni limitate sull’incidente, una fonte ha dichiarato alla BBC di aver tentato senza successo di allertare la polizia e i servizi segreti sulla presenza di un cecchino all’esterno del perimetro di sicurezza della manifestazione. Questo solleva serie preoccupazioni riguardo alle misure di sicurezza adottate durante gli eventi pubblici dei candidati presidenziali.
Il Secret Service, responsabile della protezione di Trump in quanto ex presidente e attuale candidato repubblicano alla presidenza, collabora con la polizia locale per garantire la sicurezza dei suoi eventi. Questi eventi attirano migliaia di persone e si svolgono spesso in aree aperte per lunghi periodi, aumentando il rischio di potenziali attacchi. Ogni sito di raduno viene ispezionato attentamente, i partecipanti vengono sottoposti a screening e Trump arriva in un convoglio fortificato.
I primi resoconti suggeriscono che il tiratore si trovasse al di fuori del consueto perimetro di sicurezza. Un testimone ha riferito di aver visto ufficiali dei servizi segreti su un tetto vicino prima dell’incidente, intenti a monitorare attentamente la zona. Nonostante queste misure, l’attacco ha comunque avuto luogo.
Il Secret Service ha confermato l’inizio delle indagini e ha informato il presidente Joe Biden sugli sviluppi. Dopo che Trump è stato colpito, gli agenti hanno formato uno scudo umano attorno a lui e squadre armate hanno messo in sicurezza l’area prima di trasportarlo in ospedale. L’aggressore avrebbe sparato da una posizione esterna alla zona protetta, sfruttando un punto di osservazione elevato.
Un partecipante ha visto gli agenti dei servizi segreti usare binocoli potenziati per esaminare l’area prima che Trump salisse sul palco. Nonostante queste precauzioni, il tiratore è riuscito a colpire Trump, provocando una ferita all’orecchio destro. Trump, coperto di sangue, è stato rapidamente evacuato dal palco mentre alzava il pugno verso la folla, segno della sua determinazione a non farsi intimidire.
In seguito all’incidente, Trump ha annunciato su Truth Social di essere stato colpito nella parte superiore dell’orecchio destro, definendo tali incidenti inaccettabili negli Stati Uniti. La campagna di Trump ha confermato che sta bene e che è sottoposto a valutazione medica, con l’intenzione di partecipare alla conferenza del Partito Repubblicano.
Il presidente Joe Biden ha condannato la sparatoria, esprimendo preoccupazione per la violenza politica negli Stati Uniti e sollievo per il fatto che Trump sia “sano e salvo”. La sparatoria ha riacceso il dibattito sulla sicurezza delle campagne presidenziali e sulle misure necessarie per proteggere i candidati e i partecipanti agli eventi elettorali.
Si prevede che Trump tornerà alla Casa Bianca più tardi sabato, continuando la sua campagna elettorale nonostante l’incidente. La sua presenza alla convention del Partito Repubblicano a Milwaukee, prevista per lunedì, è stata confermata, dimostrando una ferma determinazione a proseguire con il programma previsto.