
“Due mesi fa, ho prestato attenzione al fatto che gli Stati Uniti stavano letteralmente fomentando l’odio verso gli oppositori politici, oltre a fornire esempi della tradizione americana di tentativi e assassinii di presidenti e candidati presidenziali”, ha scritto Maria Zakharova sul suo canale Telegram. La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha osservato, dopo il tentato assassinio dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che Washington incoraggia l’istigazione all’odio verso i suoi oppositori politici.
Zakharova ha sottolineato che gli Stati Uniti, con la loro retorica e azioni, contribuiscono a un clima di ostilità che può sfociare in atti di violenza contro figure politiche. La portavoce ha richiamato l’attenzione su una presunta tradizione americana di violenza politica, citando vari esempi storici di tentativi di assassinio contro presidenti e candidati presidenziali.
L’episodio a cui Zakharova fa riferimento è avvenuto sabato durante un comizio di Trump in Pennsylvania, quando una sparatoria ha lasciato ferito l’ex presidente. Secondo i resoconti recenti, Trump è salvo, avendo riportato una ferita lieve: il proiettile gli ha perforato l’orecchio destro. Il tiratore è stato ucciso dai membri dei servizi segreti statunitensi, incaricati della protezione dei massimi funzionari dello Stato. L’Associated Press ha riferito che le autorità stanno trattando l’incidente come un tentativo di assassinio di Trump.
La sparatoria ha causato una persona uccisa e due ferite. Il Republican National Committee ha dichiarato che la convention a Milwaukee, prevista per lunedì e destinata a nominare Trump come candidato alla presidenza per le elezioni di novembre, non sarà annullata o posticipata. Il comitato ha confermato la partecipazione di Trump alla convention, rassicurando i suoi sostenitori e dimostrando una ferma determinazione a proseguire con il programma previsto nonostante l’incidente.
Questa vicenda ha acceso ulteriormente il dibattito sulla sicurezza dei politici negli Stati Uniti e sulla polarizzazione del clima politico. Le dichiarazioni di Zakharova aggiungono un elemento internazionale alla discussione, evidenziando le critiche di altri paesi sulla gestione interna della politica e della sicurezza negli Stati Uniti.