
(AGENPARL) – gio 11 luglio 2024 Comunicato stampa
Ravenna, 11 luglio 2024
Guberti: “Attenzione ai giovani anche per creare una nuova classe dirigente che sappia portare visione e idee innovative”
“CAMERA DI COMMERCIO: UN GIOVANE STUDENTE DI ECONOMIA PARTECIPA
ALLA GIUNTA E ILLUSTRA PROSPETTIVE E PUNTI DI FORZA DELLA SCUOLA DI
SVILUPPO TERRITORIALE PER LA FORMAZIONE DI GIOVANI TALENTI”
Si dimostra attenta e aperta alle giovani generazioni la Camera di commercio di Ferrara Ravenna,
tanto da far assistere ai lavori della recente seduta della Giunta, organo esecutivo dell’Ente, uno
studente universitario che ha avviato il suo percorso nell’ambito della Scuola di Sviluppo
Territoriale, nata in primis sul territorio ferrarese. Ruggero Villani, direttore di Confcooperative
Ferrara e consigliere camerale, è il fautore di questa intuizione insieme alle categorie economiche:
frutto di una coprogettazione che ha visto coinvolti, insieme ad alcuni rappresentanti della
Consulta provinciale degli studenti, Confcooperative Ferrara, CNA Ferrara, Confartigianato Ferrara,
Confindustria Emilia, Confagricoltura Ferrara e Legacoop Estense, la scuola ha l’obiettivo di
formare la classe dirigente del futuro, creando un luogo dedicato allo sviluppo del territorio. E a
testimoniarne il valore è stato uno dei protagonisti di questa prima edizione del percorso, Mattia
Nanetti, che ha raccontato la sua esperienza all’interno della Scuola e i suoi progetti futuri:
“Partecipare alla scuola e poter vivere in prima persona esperienze di questo livello, affiancando
amministratori locali e rappresentanti delle maggiori organizzazioni imprenditoriali, è una grande
opportunità e un privilegio e ringrazio anche per questo la Camera di commercio – ha affermato
Mattia, esprimendo poi con molta chiarezza ai componenti dell’organo camerale alcune idee per il
consolidamento e sviluppo del percorso formativo. “Il progetto della scuola di sviluppo territoriale continua Nanetti- nasce in un periodo storico nel quale i giovani sono alla ricerca di nuovi spazi e
sentono l’esigenza di essere maggiormente ascoltati e rappresentati. A mio parere è quasi come
una boccata d’ossigeno per la società e per il futuro del territorio”. “L’auspicio – conclude Nanetti è che questo percorso possa avere sede anche in altre province divenendo quindi duraturo e
sempre più strutturato”.
“Siamo del tutto consapevoli che occorre investire nei giovani per cambiare e migliorare il futuro e
lo abbiamo dimostrato varando un Piano straordinario per l’accesso al lavoro e la promozione del
fare impresa dei giovani ferraresi e ravennati. L’attenzione ai giovani è una condizione
indispensabile per lo sviluppo e la sostenibilità per l’intero territorio e per la creazione di una nuova
classe dirigente, capace di portare visione e idee innovative. Così Giorgio Guberti, presidente
della Camera di commercio, che ha aggiunto: “Anche il progetto della Scuola di Sviluppo Terrioriale
nato a Ferrara va nella direzione di un orientamento mirato alle aspettative dei giovani e alle
esigenze del territorio, per produrre quel salto culturale necessario al cambiamento, di cui i giovani
sono eccezionali acceleratori. Una best practice che dobbiamo esportare al più presto non solo nel