
Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha rassegnato le dimissioni dalla carica di leader del Partito conservatore in seguito alla sonora sconfitta nelle elezioni legislative del Regno Unito.
Il partito laburista, sotto la guida di Keir Starmer, è uscito vittorioso, segnando un cambiamento significativo nella politica britannica dopo 14 anni di governo conservatore.
Keir Starmer, nel suo discorso al Regno Unito di venerdì, si è impegnato a inaugurare una nuova era di “cambiamento” e “rinnovamento nazionale” mentre si prepara ad assumere la presidenza del governo.
Il trionfo del Partito Laburista segna un deciso rifiuto delle politiche conservatrici che hanno plasmato il Paese in tempi turbolenti, tra cui la Brexit, la gestione della pandemia di COVID-19, le sfide dell’inflazione e una serie di cambi di primo ministro.
Il primo ministro Rishi Sunak, riconoscendo la sconfitta del suo partito, ha annunciato pubblicamente le sue dimissioni e ha espresso l’intenzione di dimettersi dalla carica di leader conservatore.
Si è assunto la responsabilità della battuta d’arresto elettorale e si è congratulato con Keir Starmer per la sua vittoria.
Le dimissioni giungono mentre sono ancora in corso i conteggi dei risultati definitivi di tutte le 650 circoscrizioni, a dimostrazione dell’entità della vittoria del partito laburista.
Re Carlo III nominerà Keir Starmer, ex avvocato per i diritti umani di 61 anni, per formare il nuovo governo, sottolineando il processo costituzionale successivo all’esito elettorale.
