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(AGENPARL) – gio 04 luglio 2024 Carceri: Sisto, dl “multiterapeutico”, va da agenti PolPen a telefonate a
familiari
“Il decreto carceri è la dimostrazione della fattiva sensibilità sul tema
da parte del governo e del Ministero della Giustizia. E’ un primo passo
importante, ‘multiterapeutico’. Si va dal rafforzamento delle presenze
degli agenti di polizia penitenziaria al tema dei dirigenti cosiddetti ‘a
scavalco’, cioè che si occupano, con fisiologico affanno, di più di un
istituto. E ancora, dallo snellimento delle procedure per le misure
alternative al tema dell’incremento delle telefonate ai familiari, un
aspetto molto importante per fare in modo che il detenuto neutralizzi lo
stato di isolamento, mantenendo vivi i rapporti con la propria famiglia.
La necessità che il carcere rispetti la dignità dell’individuo non va in
rotta di collisione con la necessità, opportunamente calibrata e
sintonizzata con il sistema, di ‘alzare la voce’ su alcuni reati,
prevedendo strumenti di lotta al crimine: le due scelte, terapeuticamente
diverse, non sono fra loro incompatibili”. Così a Sky Tg24 il vice
ministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto.