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(AGENPARL) – lun 01 luglio 2024 La Lega ci riprova. Memore dei fasti del Papeete, ripropone nuovamente un
emendamento al decreto agricoltura per difendere l’amata corporazione dei
balneari, in sostanza concedendo pieni poteri ai balneari.
Con la scusa di tutelare chi ha investito, vuole, come sempre, bloccare il
mercato.
Secondo un rapporto della Corte dei Conti, lo Stato ha incassato poco più
di 100 milioni di euro l’anno tra il 2016 e il 2020 grazie ai canoni delle
concessioni. Il canone minimo per il 2024 è di 3.225,50 euro.
È inutile spiegare a Salvini che nei paesi civili le procedure di selezione
sono trasparenti e imparziali.
La situazione delle concessioni è grottesca, chiediamo nuovamente che
l’Italia si adegui subito alla direttiva Bolkestein: servono gare
imparziali e trasparenti per assegnare le concessioni balneari e ottenere
più introiti per lo Stato, prezzi più bassi e servizi migliori per i
cittadini.
Lo dichiara in una nota Matteo Hallissey-Segretario Balneari Italiani
*Comunicazione Radicali Italiani*
*Francesco Rosati*
Firma – radicali.it