
(AGENPARL) – dom 30 giugno 2024 MYSTFEST 2024
Cattolica 24-29 giugno
Si è chiusa sabato sera l’edizione 2024 del MystFest.
Una settimana intensa di storie, podcast, musica e cinema
con oltre 60 ospiti e numeri record.
È Claudio Pinna con Geli. Il caso Hitler
il vincitore del 51° Premio Gran Giallo città di Cattolica.
È stata una settimana entusiasmante quella del MystFest 2024, un crescendo di attenzione,
passione e partecipazione, iniziata lunedì 24 giugno con il grande regista statunitense Abel Ferrara
e conclusa sabato sera con la cerimonia di premiazione.
È Claudio Pinna con Geli. Il caso Hitler il vincitore del 51° Premio Gran Giallo città di Cattolica
scelto dalla giuria composta da Barbara Baraldi, Massimo Carlotto, Gabriella Genisi, Carlo
Lucarelli, Valerio Massimo Manfredi, Piergiorgio Nicolazzini, Barbara Perna, Ilaria Tuti, oltre a
Franco Forte, direttore de Il Giallo Mondadori e Simonetta Salvetti, direttrice del festival.
Questa la motivazione: quando ricostruisci il mostro devi decidere dove collocarlo: in faccia a chi lo
legge o sullo sfondo, come ombra cupa che incombe sulla storia, sui personaggi coinvolti e sul
lettore. Quando il mostro è esistito davvero, risulta ancora più inquietante, e riga dopo riga si
delinea in tutta la sua spaventosa personalità, al di là del caso d’indagine che lega la struttura del
racconto e consegna al lettore un percorso da seguire lastricato dagli orrori di una storia di cui
conoscono l’epoca di morte e dolore – quella del nazismo – ma non i particolari più oscuri delle
storie che compongono le nicchie d’ombra in cui i mostri si nascondono. Come quello di questo
racconto.
Claudio Pinna è un cardiologo cagliaritano che vive in Svezia dal 2014. Ha pubblicato La Huldra
(2021 Delos Digital) ed è arrivato tra i 5 finalisti al concorso gialli.it 2023 con il racconto Il cuoco di
Greene.
Sono stati inoltre consegnati il Premio Stefano Di Marino a Italo Bonera per Uccidere il leone, il
Premio Alan D. Altieri a Antonio Zamberletti per Marshal&Co., il Premio Alberto Tedeschi a Paolo
Bernetti per La notte di fuoco.
Sei giorni di storie, podcast, musica e cinema, decine di appuntamenti e oltre 60 ospiti. Si chiude
così l’edizione 2024 del MystFest, un palcoscenico che ha visto tra i protagonisti i più importanti
interpreti del genere giallo e del true crime in Italia tra cui Stefano Nazzi, Gabriella Genisi,
Massimo Carlotto, Elisa De Marco, Patrizia Rinaldi, Antonio Fusco, Marco Maisano, Antonio
Iovane, Carlo Lucarelli, Roberta Sammarelli e Collettivo Soundtracks, Valentina Mira e Rossella
Scarponi.
Una programmazione che ha fatto registrare un pubblico numerosissimo, in cui si è fatta notare più
che mai la presenza di giovani e giovanissimi, in piazza, al cinema, alle mostre, sulla spiaggia e nelle
dimore storiche, risultato di una proposta poliedrica nei linguaggi e nei diversi stili narrativi.
Le dichiarazioni:
Franca Foronchi, Sindaca di Cattolica: “Ogni anno il MystFest è ancora più bello e ricco. Siamo
arrivati alla 51esima edizione, è uno dei festival più longevi d’Italia, ma ogni volta è capace di
rinnovarsi, riuscendo a coinvolgere un pubblico di tutte le età. Abbiamo visto anche tantissimi
giovani a tutti gli appuntamenti. Il MystFest non parla solo di gialli e noir, ma tramite questa lente
indaga e racconta il nostro tempo, affronta la cronaca, l’attualità, la vita. Questo festival è cultura
ed è la cultura il volano su cui vogliamo puntare sempre di più per Cattolica”.
Federico Vaccarini, assessore alla cultura del Comune di Cattolica: “Abbiamo chiuso un’altra
edizione di grande successo del MystFest. Con il festival, Cattolica si conferma un laboratorio
culturale di richiamo internazionale. Questa rassegna continua a crescere in qualità e numeri ogni
anno. Come amministrazione continueremo a sostenerla sempre. E, come dico ogni volta, chiusa
un’edizione non vediamo l’ora che arrivi la prossima”.
Simonetta Salvetti, direttrice del festival: “Un’edizione particolarmente importante e significativa,
non solo per il livello dei contenuti e degli ospiti, ma anche per le partnership autorevoli e preziose
che abbiamo messo in campo: OnePodcast e Lonely Planet sono due realtà d’indiscutibile valore
grazie a cui abbiamo intrapreso nuove opportunità di crescita e definito nuove traiettorie per il
MystFest del futuro”.
La serata di sabato, oltre ai premiati, ha visto sul palco anche Luca Iaccarino e Fulvio Marino per
una conversazione su gialli e cucina, un appuntamento in collaborazione con UlisseFest, il festival
del viaggio di Lonely Planet.
Ricchissima
CINEMA
Oltre alla retrospettiva dedicata ad Abel Ferrara, anche in questa edizione la rassegna Visioni
notturne proporrà un percorso cinematografico che spazia dai classici di genere alle prime visioni e
alle versioni restaurate di capolavori della storia del cinema: tra questi un omaggio a Roger
Corman, scomparso il 9 maggio scorso, presidente di giuria del MystFest nel 1995, con la
proiezione de La piccola bottega degli orrori, l’anteprima nazionale di Hit man – Killer per caso, di
Richard Linklater, la versione restaurata in 4K del primo thriller di animazione della storia, Perfect
Blue, il film d’esordio di Satoshi Kon datato 1997.
LIBRI
Numerosi come sempre gli incontri con gli autori e le presentazioni delle novità editoriali in
programma negli appuntamenti di Gialli sotto l’ombrellone, nelle dimore storiche per Caffè in
giallo, in prima serata in piazza 1° Maggio. Tra i protagonisti Barbara Baraldi, Antonio Fusco,
Patrizia Rinaldi, Valeria Galante, Paolo Roversi, Gaspare Grammatico, Barbara Perna, Nora
Venturini, Cristina Rava, Massimo Carlotto, Gabriella Genisi.
Eventi speciali in piazza 1° Maggio
Giovedì 27 giugno la serata inizia con una storia archiviata troppo in fretta, quella di Mario Scrocca,
morto nel 1987 a Regina Coeli in circostanze mai chiarite. A raccontarla Valentina Mira, autrice di
Dalla stessa parte mi troverai, insieme a Rossella Scarponi, la vedova di Mario Scrocca.
Subito dopo salirà sul palco Stefano Nazzi per un reading tra parole e note in prima assoluta
nazionale tratto da Canti di guerra, il suo ultimo libro uscito a inizio maggio. L’autore di uno dei
podcast più ascoltati d’Italia, Indagini, accompagnato dal musicista Stefano Tumiati, porta al
MystFest le storie dei tre più celebri criminali milanesi: Francis Turatello, noto come “Faccia
d’angelo”, Renato Vallanzasca, il “bel René” e Angelo Epaminonda, detto “il Tebano”.
Piazza 1° Maggio nella serata finale di sabato 29 giugno sarà il palcoscenico anche del talk
Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Italia, titolo tratto dall’ultimo lavoro del critico e
giornalista gastronomico Luca Iaccarino, che per l’occasione converserà con Fulvio Marino,
mugnaio e panificatore, volto TV di Rai Uno, Real Time e Food Network. Un appuntamento in
collaborazione con UlisseFest, il festival del viaggio di Lonely Planet.
PODCAST
I riflettori puntati sul mondo dei podcast nel 2023 troveranno quest’anno un palcoscenico ancora