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(AGENPARL) – ven 28 giugno 2024 *Pubblicato l’Avviso pubblico “Reti – Sostegno alla ricerca collaborativa”*
*Delli Noci: “Continua l’impegno della Regione Puglia al sostegno
dell’ecosistema regionale dell’innovazione”*
Puglia dà il via al nuovo avviso pubblico “Reti – Sostegno alla ricerca
collaborativa”.
L’avviso, sostenuto dal Programma Regionale Puglia FESR FSE+ 2021-2027, ha
la finalità di finanziare progetti di ricerca collaborativa tra Imprese e
Organismi di ricerca, riconducibili alle linee di intervento Ricerca
Industriale e Sviluppo Sperimentale per il sostegno all’implementazione di
filiere tecnologiche ad elevato valore di conoscenza, a partire dalla nuova
articolazione per filiere dell’innovazione della S3 SMART PUGLIA 2030
(Manifattura sostenibile, Salute dell’uomo e dell’ambiente, Comunità
digitali creative e inclusive).
La “Strategia regionale per la specializzazione intelligente – Smart Puglia
2030” funge dunque da bussola per le priorità dell’avviso pubblico, che
intende promuovere i processi di innovazione nelle PMI attraverso lo
sviluppo di progettualità condivise con il sistema della ricerca e le
grandi imprese, valorizzare attività di open innovation e cross
fertilization fra filiere (salute, ambiente, agroalimentare, servizi
avanzati, meccanica avanzata, elettronica e automazione…) e favorire
meccanismi di ricerca e sviluppo centrati sui bisogni degli utenti e sulla
domanda pubblica di servizi (cittadini, PA, ecc.).
I progetti dovranno poi obbligatoriamente indicare elementi di coerenza con
almeno uno dei tre grandi temi unificanti descritti nella Smart Puglia 2030
(e configurare preferibilmente nuove specializzazioni Deep Tech): la
transizione verso un sistema produttivo e dei servizi in grado di associare
l’efficienza e la competitività alla sostenibilità ambientale e alla
circolarità; la sostenibilità e la resilienza delle città e dei territori,
coniugate da un lato con la crescita della qualità della vita e della
coesione e inclusione sociale e dall’altro con la salvaguardia
dell’ambiente e la tutela della biodiversità; la salute e il benessere
della società regionale, coniugando promozione di stili di vita salutari e
di un invecchiamento attivo, approcci alla cura centrati sulla persona, e
un sistema sanitario moderno e resiliente.
“L’ecosistema pugliese dell’innovazione – ha dichiarato l’assessore allo
Sviluppo economico, *Alessandro Delli Noci *– ha già dimostrato di saper
rispondere alle più grandi sfide europee, dalla trasformazione digitale,
all’assistenza sanitaria, all’economia circolare. Questo bando intende
rafforzare questo ecosistema, offrendo alle PMI e al mondo della ricerca la
possibilità concreta di collaborare e di creare una cooperazione forte
puntando sulle competenze. Si dice spesso che occorre rafforzare il dialogo
tra il mondo della ricerca e le micro, piccole e medie imprese e questa è
di certo un’occasione da non perdere”.
Per singolo progetto candidato, il costo minimo sarà di 300.000,00 euro e
Le imprese dovranno sostenere spese per un valore complessivo compreso tra
un minimo del 70% e un massimo del 90% dei costi totali ammissibili del
progetto. Ciascuna delle Imprese aderenti al Raggruppamento non potrà
sostenere più del 50% del totale delle spese valutate ammissibili. Gli
organismi di ricerca dovranno sostenere spese per un valore complessivo
compreso tra un minimo del 10% e un massimo del 30% dei costi totali
ammissibili del progetto.
I progetti candidati a finanziamento saranno selezionati con procedura
valutativa a sportello.
La procedura on line sul portale web http://www.sistemapuglia.it per la
presentazione delle candidature sarà disponibile a partire dalle ore 14:00
del 16/07/2024 sino alle ore 14:00 del 31/12/2026, fino a esaurimento dei
fondi.
Link video dichiarazione Delli Noci
*http://rpu.gl/LXsHN *