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(AGENPARL) – gio 27 giugno 2024 **Pegaso d’Oro alla Guardia di Finanza, la consegna durante la Festa allo
stadio Ridolfi**
/Scritto da Sara Ghilardi, giovedì 27 giugno 2024/
“Il Comando Regionale della Guardia di Finanza si è distinto per l’alto
senso del dovere e il costante impegno profuso a tutela dell’economia, a
contrasto degli illeciti economico-finanziari e nell’ organizzazione di
diverse e diffuse iniziative per la promozione della cultura della
legalità”.
E’ quanto si legge tra le motivazioni del conferimento del Pegaso d’Oro al
Comando Regionale Toscana della Guardia di Finanza. Il massimo
riconoscimento della Regione Toscana è stato consegnato dal presidente
Eugenio Giani al Comandante Regionale, il Generale di Divisione Giuseppe
Magliocco, nel corso della cerimonia a Firenze allo stadio Luigi Ridolfi
per celebrare la ricorrenza dei 250 anni del Corpo, presieduta dal
Comandante Interregionale dell’ Italia Centro Settentrionale, il Generale
di Corpo d’Armata Fabrizio Cuneo.
“La presenza della Guardia di Finanza nella regione risale al 1840 – si
legge ancora nelle motivazioni – al tempo del Granduca Leopoldo II, quando
si avvertì la necessità di istituire un Corpo di Forza Armata di Finanza
con brigate e distaccamenti nelle maggiori città simbolo del nostro
territorio e, ancora oggi con la propria presenza capillare nel territorio
toscano, il Corpo rappresenta un punto di riferimento insostituibile nelle
molteplici funzioni a favore della sicurezza sociale e per la tutela degli
interessi economico finanziari della comunità, anche grazie alle risorse
specializzate dell’ antiterrorismo e pronto impiego, del servizio navale e
aereo, del servizio cinofili e del soccorso alpino. Lo spirito di servizio
assicurato a tutela delle nostre comunità ha trovato ulteriore, preziosa
conferma anche nel soccorso alle popolazioni duramente colpite dai recenti
gravi eventi meteorologici abbattutisi in toscane nelle zone di Campi
Bisenzio e di Prato”
Proprio il servizio e il legame con la comunità toscana sono stati
sottolineati dal Presidente Eugenio Giani: “In questa ricorrenza dei 250
anni della Guardia di Finanza siamo orgogliosi di conferire il nostro
massimo riconoscimento ricordando le radici storiche e culturali della
presenza del Corpo in Toscana. Un ringraziamento speciale lo rivolgo a
tutte donne e degli uomini della Guardia di Finanza impegnati sul nostro
territorio, che con la loro azione quotidiana costituiscono un presidio
insostituibile per tutti i toscani. Solo nell’economia legale infatti è
possibile che le tante eccellenze della nostra regione trovino piena
espressione. Il contrasto alle infiltrazioni della criminalità in
un’economia florida è il presupposto di uno sviluppo sostenibile e
duraturo”.
“Esprimo l’emozionata soddisfazione delle donne e degli uomini della
Guardia di Finanza per questo importante riconoscimento- ha detto il
Comandante Regionale Toscana della Guardia di Finanza, il Generale di
Divisione Giuseppe Magliocco- Il Pegaso d’oro rappresenta per tutti noi la
più autentica testimonianza da parte della Giunta Regionale rispetto
all’impegno assicurato, diuturnamente, dalle Fiamme Gialle Toscane per il
contrasto agli illeciti di natura economico finanziaria a tutela
dell’economia, la promozione della cultura della legalità e il soccorso
alla popolazione civile”.
Sono numerose su tutto il territorio regionale le iniziative organizzate
nel corso del 2024 con il patrocinio e la collaborazione della Regione per
celebrare i 250 anni della Guardia di Finanza. Tra queste la mostra di
uniformi e cimeli storici che si è appena conclusa in Palazzo Strozzi
Sacrati. Da ricordare anche la firma nel maggio scorso di un importante
protocollo che riguarda la collaborazione tra la Regione e la Guardia di
Finanza per la trasparenza e la legalità nell’allocazione dei fondi
pubblici, propri della Regione o da questa gestiti per conto dello Stato o
dell’Unione Europea.