
(AGENPARL) – lun 24 giugno 2024 Società idrologica italiana e Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura
LA GESTIONE DELLE ACQUE NELLE EMERGENZE CLIMATICHE
Dal 24 al 26 giugno studiosi a convegno all’Università di Udine
Obiettivo: presentare lo stato della ricerca scientifica sulla gestione delle risorse
idriche e nella previsione e prevenzione degli eventi idrologici estremi
Il 26 giugno tavola rotonda con gli enti territoriali che gestiscono le acque
Università degli Studi di Udine
Udine, 24 giugno 2024 – Oltre 130 studiosi di gestione delle acque e di difesa del suolo si
riuniranno all’Università di Udine da oggi, 24 giugno (dalle 14.30), al 26 giugno per partecipare
al convegno: “La gestione delle acque in condizioni di emergenze climatiche: la risposta
della comunità idrologica al territorio”. I lavori si terranno nel Palazzo di Toppo Wasermann
(via Gemona 92, Udine). Saranno presentati i principali risultati della ricerca scientifica italiana
ed internazionale nell’ambito della gestione delle risorse idriche e nella previsione e
prevenzione degli eventi idrologici estremi. Al meeting parteciperanno studiosi provenienti dai
principali atenei italiani e da enti di ricerca, pubblici e privati, del settore. L’incontro rientra nelle
Giornate dell’idrologia organizzate dalla Società idrologica italiana in collaborazione con il
Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura dell’Ateneo friulano.
Università degli Studi di Udine
I lavori si apriranno lunedì 24 giugno, alle 14.30, nella sala Pier Paolo Pasolini, con i saluti
dell’assessora all’ambiente, energia, orti urbani e contratti di fiume del Comune di Udine, Eleonora
Meloni; della presidente della Società idrologica italiana, Elena Toth; del direttore del
Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura, Alessandro Gasparetto e del coordinatore
della sezione di ingegneria civile e ambientale del dipartimento, Marco Petti.
«Le giornate – spiega la coordinatrice scientifica, Elisa Arnone, docente di costruzioni idrauliche e
marittime e idrologia dell’Università di Udine e coordinatrice del comitato organizzatore– affrontano
le sfide dell’idrologia moderna in relazione alla gestione delle risorse idriche in scenari di
cambiamento, alla osservazione e descrizione degli eventi idrologici estremi, alla modellazione
idrologica per la previsione e la gestione del rischio idrologico, ai processi idrologici nell’analisi del
dissesto geomorfologico, al monitoraggio idro-meteorologico».
Università degli Studi di Udine
Mercoledì 26 giugno, alle 10.45, si terrà una tavola rotonda in cui la comunità scientifica
incontrerà gli enti territoriali preposti alla gestione delle acque per discutere del rapporto
possibile con la ricerca sui temi dell’innovazione e dei cambiamenti climatici. Parteciperanno, fra gli
altri, i rappresentanti di: Arpa Fvg, Autorità di bacino delle Alpi orientali, Cafc, Consorzio di bonifica
Cellina-Meduna, Consorzio di bonifica della pianura friulana, Consorzio di bonifica della Venezia
Giulia, Direzione ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Friuli Venezia Giulia,
Regione FVG, Young Hydrological Society.
Il meeting è organizzato con il sostegno del Consorzio Interuniversitario per l’Idrologia (Cinid) e di