
(AGENPARL) – gio 20 giugno 2024 COMUNICATO STAMPA
“Lo Sferisterio a scuola”
Un grande successo la partecipazione di Senigallia al progetto di Macerata
Opera Family
SENIGALLIA – “Nessun dorma, Nessun dorma”: sono passati alcuni giorni ma
riecheggiano ancora le voci degli oltre 560 tra alunni ed insegnanti delle scuole
primarie e secondarie di primo grado di Senigallia che hanno partecipato allo
spettacolo “Turandot. Enigmi al museo”, inserito all’interno del progetto “Lo
Sferisterio a scuola 2024”.
Le celebri arie dell’opera, tra le più famose di tutti i tempi, sono state intonate dai
bambini e dai ragazzi ospiti del prestigioso Teatro maceratese, per la spettacolare
conclusione di un progetto nato per portare all’Opera anche i più piccoli, il pubblico
di domani.
Protagonista di quest’anno la celeberrima Turandot, l’ultima opera del compositore
Giacomo Puccini – del quale si celebra il centenario della nascita – da cui si è scelto
di trarre ispirazione affidando l’adattamento drammaturgico e la regia ad Andrea
Bernard.
“È stato davvero splendido per Senigallia – ha dichiarato il Sindaco Massimo Olivetti
– avere l’occasione di poter riempire anche con i nostri alunni la prestigiosa platea
dello Sferisterio di Macerata, dove sono certo che con questo progetto siano nati
giovanissimi amanti dell’opera, che hanno svolto insieme ai loro insegnanti un
percorso di formazione coinvolgente e partecipato. Ringrazio a nome dell’intera città
il Comune di Macerata e l’Associazione Arena Sferisterio che hanno accolto
Senigallia in questo progetto, riservandoci una splendida ospitalità”.
“È stato un piacere – ha replicato l’Assessore alla Cultura di Macerata Katiuscia
Cassetta – collaborare con il Comune di Senigallia, in particolare con il Vice Sindaco
Pizzi che ha immediatamente colto la valenza formativa e culturale del nostro
progetto. Unico comune nelle Marche che anche grazie al cofinanziamento ricevuto
dalla Regione è riuscito a far partecipare le proprie scuole al Progetto “Lo Sferisterio
a Scuola”, ad ulteriore conferma della capacità di visione ed investimento sul
territorio. È stato per noi un onore accogliere i tanti bambini ed insegnanti
provenienti da un città fuori provincia entusiasti per l’esperienza vissuta. Lo
Sferisterio come monumento e la potenza della musica sono sicura rimarranno per
sempre impressi nella memoria di tutti i bambini che hanno avuto questa
opportunità e che mi auguro torneranno oltre che nei prossimi anni con i loro
genitori soprattutto quando saranno grandi per rivivere la bellezza del canto lirico in
un luogo unico”.
Il percorso didattico precedente allo spettacolo era basato sulla scoperta e lo studio
delle tante sfaccettature dell’opera, creando collegamenti interdisciplinari funzionali
a sviluppabili in tutte le fasce d’età coinvolte, con materiali e spunti differenziati tra
scuola primaria e secondaria di I grado.
Turandot è una favola che ha portato gli alunni a scoprire una Cina magica e
grandiosa, dove – tra enigmi da risolvere, principi d’oriente, gong del destino, boia
e fastosi palazzi imperiali – ha preso vita la storia della Principessa dal cuore di
ghiaccio.
“È stato un progetto fortemente voluto. Tutti i bambini – ha ricordato il Vicesindaco
con deleghe a cultura e pubblica istruzione Riccardo Pizzi – hanno ricevuto un
libretto, sul quale hanno lavorato con le loro insegnanti prima dell’opera a
Macerata. Dopo la formazione in aula hanno così potuto partecipare attivamente ad
uno spettacolo pensato per loro. L’entusiasmo e la gioia che ho visto nei bambini è
stato il segnale più bello della riuscita di un progetto sul quale abbiamo creduto
molto, nato per valorizzare la musica e l’opera come forme d’arte coinvolgenti e
spettacolari. Ci tengo a ringraziare tutte le famiglie i cui figli hanno partecipato al
progetto, i quattro Istituti Comprensivi cittadini con le loro Dirigenti ed il corpo
docente. Un ringraziamento speciale al Comune di Macerata, per il tramite
dell’Assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta e all’Associazione Sferisterio guidata
dal sovrintendente Cavalli. Ultimo ringraziamento doveroso alla Regione Marche per
aver contribuito a sostenere finanziariamente l’adesione di Senigallia al progetto”.
Senigallia, 19 giugno 2024