
(AGENPARL) – mer 19 giugno 2024 Cordiali saluti,
Ufficio stampa Eni.
Best regards,
Eni press office.
[cid:image001.jpg@01DAC25F.C44FB290]
Eni lancia un importante progetto per la protezione delle foreste del Parco transfrontaliero del Grande Limpopo in Mozambico
Si tratta del primo progetto in assoluto a ricevere una licenza REDD+ dalle autorità mozambicane, con l’obiettivo di promuovere la conservazione delle foreste e della biodiversità del Paese.
Maputo (Mozambico), 19 giugno 2024 – Eni, in collaborazione con Biocarbon Partners (BCP), lancia il progetto Great Limpopo, la più grande iniziativa mai sviluppata in Mozambico per proteggere le foreste e contrastare le cause di deforestazione in linea con il quadro REDD+, definito e promosso dalle Nazioni Unite.
Il programma mira a preservare le foreste in un’area fino a 4 milioni di ettari in 4 province del Mozambico, ovvero Manica, Sofala, Inhambane e Gaza. È stato progettato congiuntamente con le istituzioni mozambicane a livello nazionale e provinciale, nonché con i leader e i membri della comunità e si basa sugli studi di fattibilità completati da Eni nel 2023, coinvolgendo tutti gli stakeholder interessati per garantire la massima aderenza del progetto alle esigenze specifiche dell’area.
In particolare, le attività di conservazione mirano a ridurre la perdita di foreste attraverso l’impegno attivo delle comunità nella gestione delle risorse forestali, insieme alla promozione di iniziative climatiche di agricoltura smart e alla creazione di opportunità economiche, coinvolgendo oltre 320.000 persone. Il progetto contribuirà anche alla conservazione e al ripristino della biodiversità, collegando i principali parchi nazionali del Mozambico e del Sudafrica con le aree forestali comunali per creare corridoi naturali per la fauna selvatica; elefanti, leoni, ghepardi e leopardi sono solo alcune delle specie a rischio che vivono nell’area e che saranno protette grazie al progetto.
Eni assicurerà al progetto un flusso finanziario sostenibile e a lungo termine, incanalato verso il miglioramento dei mezzi di sussistenza delle comunità attraverso il ritiro dei crediti di carbonio generati e monitorando costantemente la qualità e l’integrità socio-ambientale del mercato volontario de crediti di carbonio.
L’iniziativa si inserisce nella strategia nazionale del Mozambico in materia di foreste ed è allineata all’approccio di Eni verso i Paesi produttori oltre che alla propria strategia net-zero. Eni punta a diventare carbon-neutral entro il 2050 decarbonizzando le proprie attività, la catena del valore e i prodotti con un mix di diverse leve e tecnologie, compresi i progetti Nature and Technology Based per compensare le emissioni residue che non possono essere abbattute con le tecnologie esistenti. Entro il 2050, i crediti di carbonio rappresenteranno il 5% di tutte le leve utilizzate per raggiungere l’obiettivo della neutralità carbonica.
Informazioni su Eni
Eni è presente in Mozambico dal 2006 con un’ampia gamma di attività che vanno dalla produzione di idrocarburi attraverso il progetto Coral South alle iniziative per favorire la transizione energetica del Paese; tra queste, il programma clean cooking, che promuove l’uso di soluzioni di cottura più efficienti dal punto di vista energetico, e il progetto agri-feedstock che sta includendo il Mozambico nella catena di valore dei biocarburanti. L’azienda contribuisce inoltre a migliorare la diversificazione economica del Paese, l’accesso all’istruzione e alla salute.
Informazioni su BCP
Il lavoro di BCP si basa sulla consapevolezza che, per affrontare la deforestazione, è necessario guardare più in profondità e affrontare le cause profonde legate alle ragioni economiche e sociali alla base della deforestazione, attraverso una forma credibile di finanziamento della conservazione. Ciò pone le comunità, custodi della terra, in prima linea nell’utilizzo di soluzioni basate sulla natura per affrontare il cambiamento climatico. BCP è un’organizzazione nata e basata in Africa che oggi sta varcando i confini con l’intento di condividere la propria esperienza tecnica e le storie di successo in tutta l’Africa meridionale. Questo fa parte del loro piano strategico per sostenere la conservazione transfrontaliera, proteggendo la biodiversità di alto valore di oltre 10 milioni di ettari entro il 2024.
Contatti societari Eni:
Sito internet: http://www.eni.com/
[Immagine che contiene Carattere, testo, Elementi grafici, logo Descrizione generata automaticamente]
Eni launches a major project to protect the Great Limpopo forests in Mozambique
It is the first project ever receiving a REDD+ license from the Mozambican authorities, in a move to boost the preservation of the country’s forests and biodiversity.
Maputo (Mozambique),19 June 2024 – Eni, in partnership with Biocarbon Partners (BCP), is launching the Great Limpopo project, the largest initiative ever developed in Mozambique to protect forests and counteract deforestation causes in line with the REDD+ framework, defined and promoted by the United Nations.
The program aims to preserve forests within an area up to 4 million hectares across 4 provinces in Mozambique, namely Manica, Sofala, Inhambane, and Gaza. It has been jointly designed with Mozambican institutions at both national and provincial level, as well as with the community leaders and members, and builds on feasibility studies completed by Eni in 2023 involving all the relevant stakeholders to ensure the project’s highest adherence to the area’s specific needs.
In particular, conservation activities aim at reducing forest loss through the active engagement of communities in forestry resources management, coupled with the promotion of climate smart agriculture initiatives and the creation of economic opportunities, involving over 320,000 people. The project will also contribute to the preservation and restoration of biodiversity, by linking major National Parks in Mozambique and South Africa with the communal forest areas to establish natural corridors for wildlife; elephants, lions, cheetahs, and leopards are just some of the endangered species living in the area that will be protected through the project.
Eni will secure a viable, long-term financial flow channeled towards improving livelihoods in the communities by off-taking the carbon credits generated while continuously monitoring the quality and socio-environmental integrity of the Voluntary Carbon Market.
The initiative fits with Mozambique’s national strategy on forestry and is aligned with Eni’s approach to producing countries and its net-zero strategy. Eni aims to be carbon-neutral by 2050 by decarbonizing its activities, its value chain and its products with a mix of different levers and technologies, including Nature and Technology Based projects to offset those residual emissions which cannot be abated through existing technologies. By 2050, carbon credits will account for 5% of all the levers used towards the objective of carbon neutrality.
About Eni
Eni has been present in Mozambique since 2006 with a wide range of activities spanning from hydrocarbons production through the Coral South project to initiatives to boost the country’s energy transition; among these, the clean cooking program, which promotes the use of more energy efficient cooking solutions, and the agri-feedstock project that is integrating Mozambique into the biofuel value chain. The company also contributes to improving the country’s economic diversification, access to education and health.
About BCP
BCP’s work is based on the understanding that in order to address deforestation, it has to look deeper and tackle the root causes linked to the economic and social reasons behind deforestation, through a credible form of conservation finance. That puts community, the custodians of the land, at the forefront of using nature-based solutions to tackle climate change. BCP is an African born and based organization that is today crossing borders with the intent of sharing their technical experience and success stories throughout southern Africa. This is part of their strategic plan to support transfrontier conservation, protecting high value biodiversity of over 10mil Hcts by 2024.
Eni company contacts:
Website: http://www.eni.com/
Eni SpA
Sede Legale
Piazzale Enrico Mattei, 1
00144 Roma – Italia
Capitale sociale
R.E.A. Roma n. 756453
Sedi secondarie:
Via Emilia, 1 e Piazza Ezio Vanoni, 1
20097 San Donato Milanese (Milano) – Italia
eni.com
________________________________
Message for the recipient only, if received in error, please notify the sender and read http://www.eni.com/disclaimer/