
Sabato, alla “Conferenza del popolo” organizzata da Turning Point Action a Detroit, nel Michigan, l’ex presidente Donald Trump ha espresso critiche verso l’attuale amministrazione, attaccando il presidente Joe Biden per la gestione delle finanze pubbliche e per gli investimenti nel Green New Deal. Trump ha inoltre riservato parole particolari per il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, definendolo “forse il più grande venditore di qualsiasi politico”.
Trump ha sostenuto che Biden sta “sprecando denaro a livelli mai visti prima” e ha criticato gli ingenti finanziamenti destinati al Green New Deal, definendolo “una delle più grandi truffe della storia”. L’ex presidente ha affermato: “Fermerò la spesa sfrenata di Joe Biden che causa inflazione e mi opporrò a una moratoria immediata su tutte le centinaia di miliardi di dollari di Crooked Joe sprecati”. Trump ha poi aggiunto: “Anche se do credito a Zelenskyj, penso che Zelenskyj sia forse il più grande venditore di qualsiasi politico che sia mai esistito. Ogni volta che viene nel nostro Paese, se ne va con 60 miliardi di dollari”.
Le dichiarazioni di Trump giungono nel contesto di un nuovo accordo bilaterale di sicurezza decennale tra Stati Uniti e Ucraina, firmato recentemente da Biden e Zelenskyj. Questo accordo prevede una collaborazione tra i due paesi per rafforzare la difesa dell’Ucraina e supportare la ripresa economica della nazione. Secondo NBC News, Biden e altri leader mondiali hanno raggiunto un’intesa per fornire all’Ucraina un prestito di 50 miliardi di dollari, provenienti dai beni russi congelati.
Trump ha ricordato anche il supporto ricevuto da Zelenskyj durante il primo impeachment, dicendo: “Riguardo alla bufala dell’impeachment numero uno, è stato molto bravo. Ha detto: ‘No, il presidente non mi ha minacciato affatto’”. Trump ha aggiunto: “Quindi mi piace. Ma è il più grande venditore di tutti i tempi”.
Ad aprile, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato un pacchetto di aiuti per l’Ucraina di 61 miliardi di dollari, rispetto a un pacchetto iniziale di 95 miliardi di dollari. Oltre a questi fondi, il primo ministro del Regno Unito, Rishi Sunak, ha promesso 500 milioni di sterline in ulteriori aiuti esteri. All’inizio di giugno, funzionari statunitensi hanno annunciato che circa 225 milioni di dollari in aiuti militari, comprese munizioni, sarebbero stati inviati all’Ucraina.
Un sondaggio di Pew Research ha rivelato che il 31% degli americani ritiene che gli Stati Uniti stiano fornendo troppi aiuti all’Ucraina, mentre il 25% ritiene che il livello di aiuti sia “giusto” e il 24% pensa che non sia “abbastanza”. Questi dati evidenziano un’opinione pubblica divisa sul supporto economico e militare offerto all’Ucraina.