
(AGENPARL) – ven 14 giugno 2024 Valorizzare l’ex Monastero degli Olivetani sul Monte Venda
I progetti di studentesse e studenti Iuav presentati nel corso di un
seminario al Cotonificio Veneziano
COMUNICATO STAMPA
Si è conclusa una nuova tappa nel percorso di collaborazione tra
l’Università Iuav di Venezia e i Comuni dei Colli Euganei.
Valorizzare l’ex Monastero degli Olivetani sul Monte Venda era tra gli
obiettivi condivisi nel protocollo d’intesa firmato a febbraio tra l’Ateneo
e i Comuni di Battaglia Terme, Cinto Euganeo, Galzignano Terme, Teolo e con
la Fondazione Monte Venda.
Oggi, nel corso di un seminario al Cotonificio Veneziano, 72 studentesse e
studenti di Architettura Iuav, coordinati dai docenti Mauro Marzo e Diego
Talledo, hanno discusso delle loro proposte progettuali con *Enrico Conte*,
presidente della Fondazione Monte Venda Onlus, con *Riccardo Masin*,
sindaco di Galzignano Terme, comune capofila del protocollo, e con *Valeria
Lunardi*, assessore alla Cultura dello stesso comune. Al seminario ha
partecipato *Anna Saetta*, prorettrice dell’Università Iuav di Venezia e
responsabile di progetti nazionali e internazionali sui temi degli edifici
esistenti in cemento armato e muratura e del rischio sismico del patrimonio
culturale.
In un sito immerso in un *paesaggio di pregio* quale quello dell’ex *Monastero
degli Olivetani, attrattivo per un turismo culturale interessato alla
conoscenza del territorio e alla storia locale*, i progetti si sono
sviluppati con l’intento di valorizzare sia le rovine, ponendo attenzione
ai temi della *messa in sicurezza del bene *e della sua *accessibilità*,
sia le aree circostanti, attraverso la definizione di nuovi percorsi
per il *turismo
lento*, spazi per usi culturali, espositivi, ricreativi e ricettivi per i
visitatori dei Colli Euganei, le scolaresche, ritiri spirituali.
Il lavoro di studentesse e studenti del laboratorio “Il progetto di
conservazione” si è concentrato sulla progettazione di manufatti che
restituissero le spazialità perdute, reinterpretandole in chiave
contemporanea. L’attenzione è stata rivolta anche a un sistema di *punti
panoramici e percorsi pedonali* studiati per un turismo lento, colto,
interessato alla storia dei nostri territori e alla riproposizione della
copertura della chiesa.
Massima attenzione è stata posta anche al rapporto tra nuovi organismi
architettonici e contesto.
Commenta la prorettrice* Anna Saetta*: “Siamo orgogliosi di vedere come il
corso sia riuscito a coniugare perfettamente la tecnica delle costruzioni
con la composizione architettonica. I progetti delle studentesse e degli
studenti evidenziano non solo una profonda comprensione delle sfide
strutturali, ma anche un rispetto e una valorizzazione del nostro
patrimonio storico. Questo corso rappresenta un eccellente esempio di come
la formazione accademica possa preparare i nostri studenti ad affrontare e
risolvere problemi complessi nel campo dell’architettura”.
*Enrico Conte*: “Esprimo profonda soddisfazione per l’impegnativo lavoro
svolto da 72 giovani di Architettura dell’Università Iuav di Venezia,
coordinati dai docenti Mauro Marzo e Diego Talledo, inteso a valorizzare
l’ex Monastero benedettino-olivetano di San Giovanni del Venda.
È stata ammirevole la passione e la creatività espressa nelle proposte e il
recupero avrà grande importanza anche in vista dell’attesa dichiarazione di
“Patrimonio dell’Umanità” del nostro territorio”.
*Riccardo Masin e Valeria Lunardi: *“Un elemento rilevante di questo
progetto è che ha unito diversi Comuni dei Colli in una visione comune di
tutela e rilancio del territorio. Il Monastero degli Olivetani è un
monumento importante per tutte le comunità dei Colli, unite e forti nel
ripensare questo luogo come angolo privilegiato di osservazione della
natura dei nostri Colli”.
Per il docente *Diego Talledo* “attraverso un approccio integrato tra le
due discipline, le studentesse e gli studenti hanno sviluppato soluzioni
progettuali innovative che rispettano il valore storico e architettonico
del sito, dimostrando di aver raggiunto competenza tecnica e creatività”.
L’iniziativa nasce nell’ambito delle attività promosse dall’Unità di
ricerca “*CultLand Paesaggi Culturali/Cultural Landscapes*
”
coordinata da Viviana Ferrario e Mauro Marzo, un qualificato polo di
ricerca nel settore del paesaggio, inteso quale elemento decisivo per il
benessere delle popolazioni e la qualità del territorio, importante motore
di sviluppo sociale ed economico, e ambito di indagine scientifica e azione
progettuale
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Università Iuav di Venezia
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*IuavStampa*
Cecilia Gualazzini
Tolentini – Santa Croce 191 Venezia
http://www.iuav.it
sala stampa Iuav
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L’assessore alla Cultura di Galzignano Terme, Valeria Lunardi, il
presidente della Fondazione Monte Venda Onlus, Enrico Conte, la prorettrice
Anna Saetta, i docenti Mauro Marzo e Diego Talledo e le studentesse e gli
studenti di Architettura dell’Università Iuav di Venezia