
(AGENPARL) – ven 14 giugno 2024 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 14 giugno 2024
COMUNICATO STAMPA
PALERMO, RECIDE I TUBI DEL GAS NELLA CASA DELLA EX
I CARABINIERI ARRESTANO UN 53ENNE
I Carabinieri della Compagnia Palermo Piazza Verdi hanno dato esecuzione a un’ordinanza di
custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Palermo, su richiesta
della Procura della Repubblica, nei confronti di un 53enne, di nazionalità rumena, già sottoposto
agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, presso una comunità del trapanese e ritenuto
responsabile di strage.
L’attività d’indagine è stata condotta dai militari della Stazione di Brancaccio ed ha consentito di
delineare un grave quadro indiziario, sostanzialmente accolto nel provvedimento cautelare, nei
confronti dell’uomo, il quale – indagato in precedenza per maltrattamenti in famiglia nei confronti
della sua ex moglie – nel dicembre del 2022, dopo essersi introdotto nell’abitazione della donna, in
via Oreto, vi si sarebbe barricato dentro, tagliando inoltre tre tubi collegati a delle bombole di gas
con il chiaro intento di far esplodere l’appartamento.
Nell’occasione è stato il tempestivo intervento dei Carabinieri, con il supporto del personale dei
Vigili del Fuoco a scongiurare conseguenze ben più drammatiche, consentendo altresì l’immediato
arresto del 53enne e la messa in sicurezza dell’intero stabile.
L’indagato è attualmente ristretto presso la casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.
È doveroso rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur
gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter
processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in
giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.