
(AGENPARL) – mer 12 giugno 2024 “Segnali incoraggianti sull’andamento dell’economia lucana vengono dai dati
presentati da Banca d’Italia e che certificano l’efficacia di alcune
politiche pubbliche promosse e orientate dalla Regione Basilicata”. Lo ha
detto l’assessore all’Ambiente, Energia e Territorio della Regione
Basilicata, Cosimo Latronico, intervenendo a Potenza alla presentazione del
rapporto “L’economia in Basilicata”, curato dalla Banca d’Italia. “I
principali segnali positivi provengono da alcuni settori caratterizzanti il
nostro contesto regionale, nella consapevolezza che la nostra economia
dipenda molto da due settori, automotive e attività estrattiva, appannaggio
di grandi player che, dal nostro punto di vista, rappresentano un valore
aggiunto e un’opportunità reale per la Basilicata. “Molto positiva la
performance del settore turistico – ha proseguito Latronico -, con un
incremento per il 2023 di arrivi e presenze rispettivamente del 20,7% e del
14,4% rispetto al 2022, a conferma della buona qualità degli investimenti
in termini di promozione della destinazione Basilicata condotti in maniera
congiunta da Regione Basilicata e Apt. Buono il posizionamento della nostra
regione in termini di produzione di energia verde da fonti rinnovabili.
Alla fine del 2023 la Basilicata era la quarta regione italiana per
capacità di produzione elettrica da fonte eolica (1,5 gigawatt, 12% del
totale nazionale) e tra le ultime per quella fotovoltaica (0,5 gigawatt;
2%). Nel complesso, in Basilicata la produzione annua di energia da FER è
di circa 3700 GWh/anno (di cui 2500 GWh/anno da fonte eolica). La
produzione da FER supera la domanda di energia per oltre 600 Gwh/anno.
Questo dato restituisce l’immagine concreta di un territorio ben avviato
sul processo di decarbonizzazione – ha aggiunto l’assessore regionale –
che la Regione Basilicata ha sostenuto in quest’ultimo biennio anche
attraverso misure finanziate con fondi rivenienti dagli accordi con le
aziende dell’energia presenti sul nostro territorio. Degna di
considerazione anche la dinamica del settore delle costruzioni, che fa
registrare un incremento del valore aggiunto del 3,2% per cento a prezzi
costanti rispetto al 2022. Il dato è ascrivibile principalmente al settore
degli investimenti pubblici legato alle misure PNRR ma anche a misure
regionali che hanno sostenuto gli interventi di rigenerazione dei borghi
per oltre 18 milioni di euro. Sono convinto – ha concluso Latronico – che
ulteriori opportunità la Basilicata potrà cogliere dalla ZES Unica, come
occasione di miglioramento e rafforzamento dell’ecosistema produttivo
regionale, che inevitabilmente fungerà anche da freno all’emorragia
demografica in corso”.