
(AGENPARL) – mar 04 giugno 2024 Chieti, 4 giugno 2024
COMUNICATO STAMPA
Pubblicato il bando d’ammissione ai corsi abilitanti 60/30 CFU
organizzati dall’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”
Sul sito istituzionale dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara (www.unich.it) è
disponibile il Bando di ammissione ai nuovi percorsi di abilitazione all’insegnamento nella
scuola secondaria di primo e secondo grado. I relativi corsi sono organizzati ed erogati dal Centro
di Ateneo Multidisciplinare per l’Alta Formazione degli Insegnanti. La “d’Annunzio” è così uno
dei primi Atenei italiani a dar seguito alla riforma strutturale prevista dalle norme introdotte
nell’agosto 2023 e finalizzate a rendere organiche le modalità di accesso all’insegnamento
secondario. I percorsi, articolati su 60 e 30 Crediti formativi (CFU) e caratterizzati da un
consistente periodo di tirocinio professionalizzante direttamente presso le istituzioni scolastiche,
vedranno l’impegno diretto di docenti universitari e docenti della scuola secondaria e saranno
erogati in modalità blended, coniugando forme di didattica tradizionale con modalità di
formazione a distanza, attraverso un approccio innovativo in cui le diverse attività si completano
a vicenda. L’Università “Gabriele d’Annunzio” mette a disposizione 306 posti, suddivisi in 12
classi di abilitazione che spaziano dall’insegnamento dell’Italiano e della Storia dell’arte,
all’insegnamento delle Lingue straniere, delle Scienze storiche, delle Scienze motorie, fino alle
Scienze matematiche e naturali.
Le informazioni sulle modalità, sui criteri e sui tempi di accesso sono tutte reperibili sul sito
istituzionale, all’indirizzo https://www.unich.it/didattica/post-lauream/percorsi-di-formazionee-abilitazione-allinsegnamento, nonché attraverso dei webinar informativi appositamente
progettati per fornire agli interessati maggiori chiarimenti.
“E’ una grande sfida per tutta l’Università d’Annunzio – sottolinea la professoressa Ilaria
Filograsso, Direttrice del Centro per la Formazione degli Insegnanti – ed è anche una grande
opportunità per il nostro territorio. Tutte le strutture d’Ateneo hanno collaborato ai massimi
livelli – aggiunge la professoressa Filograsso – per definire e progettare percorsi in sintonia con
gli altri Atenei regionali e in grado di rispondere alle esigenze formative e professionali di tanti
aspiranti insegnanti che aspettavano questa riforma ormai da anni”.
Il Responsabile Rapporti con la Stampa
Maurizio Adezio
SD/MA