
(AGENPARL) – mar 04 giugno 2024 Modena, 4 giugno 2024
Comunicato stampa
Nel DNA un ulteriore tassello per la possibile spiegazione
di due sindromi infiammatorie che colpiscono i bambini:
anche la Pediatria di Area Nord tra i protagonisti
della ricerca che indaga su Mis-c e malattia di Kawasaki
I primi risultati dello studio, pubblicati su una prestigiosa rivista internazionale di settore, potrebbero portare a nuove conoscenze sulla eziologia di queste due condizioni infiammatorie che potrebbero avere risvolti anche nell’iter diagnostico e terapeutico. Nella ricerca, svolta in collaborazione con l’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola di Bologna e il Policlinico Tor Vergata di Roma, anche casi analizzati all’Ospedale Ramazzini di Carpi
Potrebbero esserci alcuni tratti di genoma di retrovirus ancestrali contenuti da sempre nel DNA umano tra le cause di due sindromi infiammatorie che colpiscono i bambini, la Mis-c, acronimo di Sindrome Infiammatoria Multisistemica, e la malattia di Kawasaki.
Portano a questa ipotesi suggestiva i primi risultati della ricerca a cui sta lavorando la Pediatria di Area Nord dell’Azienda USL di Modena diretta dal dottor Francesco Torcetta, insieme all’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola di Bologna e al Policlinico Tor Vergata di Roma. Tra i firmatari dello studio, pubblicato su International Journal of Molecular Science, prestigiosa rivista internazionale di settore, la dottoressa Elena Corinaldesi, pediatra dell’Ospedale Ramazzini di Carpi, e lo stesso dottor Torcetta, oltre a Marianna Fabi, principal investigator (PI) dello studio, pediatra dell’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola.
Le evidenze preliminari presentate nella pubblicazione scientifica potrebbero avere risvolti importanti dal punto di vista immunologico, portando a nuove conoscenze sulla immunopatogenesi delle due condizioni infiammatorie che colpiscono i bambini, ed avere ipotetici risvolti anche nell’iter diagnostico e terapeutico di queste due malattie, di cui si è parlato molto durante la fase pandemica. In particolare, la Mis-c è una risposta iper infiammatoria scatenata a seguito del contatto con un virus, principalmente il Sars-CoV-2, in soggetti predisposti geneticamente, mentre la malattia di Kawasaki è una vasculite che può interessare maggiormente i bambini sotto i 5 anni di vita con aumentata possibilità di complicanze cardiache se non trattata entro i dieci giorni dalla comparsa dei sintomi.