
(AGENPARL) – gio 30 maggio 2024 COMUNICATO STAMPA
Traffici porti La Spezia e Marina di Carrara. Primo quadrimestre 2024 positivo: +7,4% nel traffico container; trasporto via treno oltre il 35% a La Spezia; +5,6% di general cargo e +9,2% di traffico RoRo a Marina di Carrara. Il Presidente Sommariva: “Le nostre iniziative hanno rafforzato la credibilità dell’intero sistema portuale sui mercati internazionali”.
“Il porto di La Spezia prosegue, nei primi quattro mesi del 2024, la tendenza di forte recupero di credibilità sui mercati internazionali, iniziata nel secondo semestre del 2023, dopo la flessione che aveva caratterizzato la prima parte dello scorso anno” – commenta il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Mario Sommariva. “Nonostante le gravi turbolenze geopolitiche che stanno segnando lo scenario dei traffici transoceanici, lo scalo spezzino sta dimostrando grandi capacità di reazione e la possibilità di giocare un ruolo chiave nel riassetto delle linee marittime susseguente alle turbolenze del mercato. L’efficienza del sistema intermodale, con uno share ferroviario del 35 %, appare, ancora una volta, la carta vincente con cui La Spezia può continuare a consolidare i propri traffici e attrarre nuove linee. Fondamentale appare, altresì, il consolidamento di Spezia nei traffici infra mediterranei. La rete di collegamenti basati sulla Spezia, sono in grado di intercettare i fenomeni di nuova localizzazione del settore manifatturiero, per effetto dei mutamenti internazionali, nonché di essere partner privilegiato dei paesi nord africani, sempre più dinamici e protagonisti dei traffici marittimi mediterranei. Il porto di Marina di Carrara prosegue il suo virtuoso cammino di crescita nei settori del break bulk, del project cargo e del cabotaggio nazionale, con il forte sviluppo delle linee con la Sardegna. Fa eccezione il traffico di materiale lapideo destinato alle opere marittime liguri che ha visto un avvio d’anno stentato, ma che già dal mese di aprile mostra importanti segnali di ripresa. Nel complesso dunque un sistema portuale in piena salute soprattutto in grado di intercettare i cambiamenti ed essere sempre in condizione di promuovere innovazione ed efficienza”.
Tale dato conferma la centralità del porto spezzino anche all’interno del nuovo quadro delle relazioni commerciali internazionali, emerso a seguito degli sconvolgimenti geopolitici, che hanno inciso profondamente sui traffici marittimi East-West passanti per Suez.
L’AdSP MLOr, con la partecipazione di tutto il cluster portuale, con una visione che guarda al futuro, sta sostenendo l’ampliamento degli spazi commerciali, e l’attuazione di politiche di digitalizzazione e transizione energetica, finalizzate allo sviluppo della sostenibilità dei traffici commerciali gestiti dal porto spezzino.
Da sottolineare la scelta di privilegiare il traffico intermodale, che può contare su importanti lavori di potenziamento dei binari ferroviari interni al porto, ai quali si è aggiunto il servizio di interesse economico generale (SIEG) di navettamento porto e retroporto di Santo Stefano di Magra, per garantire senza soluzione di continuità la fluidità e la sicurezza del traffico container. Una visione che trova riscontro immediato nel risultato registrato nel primo quadrimestre 2024 dal traffico intermodale, che registra un incremento del +3,1%, rispetto al primo quadrimestre del 2023, coinvolgendo 2.353 treni che hanno movimentato 955mila tonnellate (+5,1%) di merce containerizzata. Questo ha innalzato al 35% la quota di trasporto intermodale al netto del trasbordato del porto spezzino, precedentemente attestato al ragguardevole risultato del +33%, confermandosi miglior performance nazionale nel traffico container a mezzo ferrovia.
Anche il traffico crocieristico conferma un trend di crescita, con il transito di 100.575 crocieristi, +2,4% rispetto al medesimo quadrimestre 2023.
La Spezia 30 maggio 2024.