
(AGENPARL) – lun 27 maggio 2024 [image: 2015-03-27.jpg]
*Il sogno è realtà, Giovanni Toti vola a Parigi 2024*
Dodici mesi incredibili ci regalano finalmente la gioia dei Giochi Olimpici
di Parigi 2024; è infatti arrivata la comunicazione ufficiale della
Federazione Mondiale di Badminton con la meritata qualificazione a cinque
cerchi di Giovanni Toti, primo uomo a riuscire nell’impresa e terzo atleta
dopo Agnese Allegrini e Jeanine Cicognini.
*“E’ una giornata emozionante e storica *- le parole a caldo di Giovanni
Toti -.* Ringrazio in primis il Centro Sportivo dell’Esercito Italiano e la
Federazione per il supporto che mi è stato dato in questi anni alla
realizzazione di questo sogno. Raggiungere un traguardo così prestigioso è
molto importante per me e per il Badminton italiano. Con questa strada che
ho aperto spero di poter essere d’aiuto e d’esempio per le future
generazioni”.*
L’azzurro, portacolori del Centro Sportivo dell’Esercito Italiano, è il
288esimo atleta dell’Italia Team qualificato e il 147 uomo che prenderà
parte alla 33esima edizione dei Giochi Olimpici nella capitale francese.
Grazie a Toti le discipline dell’Italia Team a Parigi salgono così a 28.
*“Stiamo vivendo un’altra giornata storica per il Badminton italiano con
l’ufficializzazione, da parte di BWF, della partecipazione di Giovanni Toti
alle Olimpiadi di Parigi 2024 *- ha dichiarato il Presidente Federale Carlo
Beninati -*. Avevamo già gioito di ciò il mese scorso ma poi, l’improvvisa
modifica del punteggio del ranking di Gio, da parte della Federazione
Mondiale, ci aveva impedito di esultare in maniera definitiva. Si scioglie
quindi questa attesa da parte di noi tutti e ci prepariamo a vivere
un’estate che rimarrà negli annali della Federazione e dello sport
italiano. Per la prima volta, dall’esordio di Barcellona 1992, l’Italia
sarà presente con un uomo, ciò a significare che finalmente si sfata un
tabù vissuto per più di trent’anni. La qualificazione di Giovanni Toti si
unisce a quella di Rosa De Marco alle prossime Paralimpiadi, mostrando alla
nazione intera che il sacrificio e la dedizione dei nostri atleti, oltre ad
una organizzazione a loro dedicata, possono farci raggiungere obiettivi
molto prestigiosi. Altra nota importante da evidenziare è che ambedue i
giovani campioni qualificati provengono dal nostro “vivaio” e da due
regioni che rappresentano il nord e il sud dell’Italia, a riprova del fatto
che il lavoro rivolto alle nostre nuove generazioni sull’intero territorio,
ha portato frutti importanti dal punto di vista della crescita del
badminton azzurro a livello internazionale. Desidero quindi complimentarmi
con Giovanni Toti e con tutto lo staff tecnico che lo ha seguito e
supportato in quest’ultimo quadriennio e infine vogliamo ringraziare il
Comitato Olimpico Nazionale Italiano che ci è sempre stato vicino credendo
in noi, in primis con il grande affetto e sostegno del suo Presidente
Giovanni Malagò”.*
Volendo trovare una data di inizio di questo spettacolare cammino non si
può non partire dalla notte del 12 ottobre del 2018 quando agli Youth Games
di Buenos Aires un giovanissimo Giovanni Toti (17enne all’epoca), con una
grande prestazione, contribuì in maniera netta a regalarsi e regalarci la
medaglia d’oro nel Team Event.
Il percorso poi è continuato grazie al #ProgettoGiovani #duemila20e24 fino
al recente quadriennio che ha regalato le Olimpiadi al classe 2000 che può
vantare ben 7 medaglie nel singolare maschile (1 Oro Guatemala, 3 Argenti
in Slovenia, Guatemala e Suriname e 3 Bronzi alle Reunion; in Perù ed a El
Salvador) e anche la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo nel
doppio maschile con Fabio Caponio a Oran 2022 e gli ottimi risultati agli
European Games di Cracovia e agli European Team Men’s Championships che
costituiscono la base tecnica della qualificazione dell’azzurro.
*“Oggi è un giorno di grande soddisfazione per l’Italia nel mondo del
Badminton *- ha dichiarato il Direttore Tecnico Lorenzo Pugliese -.* Dopo
la straordinaria notizia della storica qualificazione di Rosa De Marco alle
prossime Paralimpiadi, possiamo celebrare la storica qualificazione
Olimpica in singolo maschile di uno dei nostri ragazzi, Giovanni Toti.
Questo traguardo segna non solo un momento epocale per il Badminton
italiano, ma rappresenta anche il risultato tangibile di anni di duro
lavoro, dedizione e passione. Negli ultimi quattro anni, abbiamo assistito
a un notevole sviluppo del Badminton, i nostri atleti hanno compiuto
progressi significativi, mostrando un miglioramento costante rispetto al
nostro punto di partenza. Il livello competitivo nel badminton a livello
mondiale è estremamente alto, con giocatori provenienti da tutto il mondo
che competono per raggiungere i massimi traguardi. Le regole di
qualificazione olimpica e paralimpica sono tra le più severe, richiedendo
non solo abilità eccezionali ma anche una costanza nei risultati che
riflette richieste tecniche, fisiche e mentali di alto livello. Il
miglioramento generale del livello del badminton italiano è motivo di
grande incoraggiamento. Dimostra la nostra capacità di competere con i
migliori e di conseguire risultati significativi. Tuttavia, restiamo
consapevoli delle sfide future e dell’importanza di continuare a investire
nelle nostre risorse sportive e nello sviluppo dei talenti emergenti. La
qualificazione olimpica e paralimpica sono un risultato da festeggiare, ma
anche un punto di partenza per nuove ambizioni e obiettivi. Incoraggiamo i
nostri atleti a mantenere la determinazione e la disciplina che li hanno
portati fin qui, mentre lavoriamo insieme per rafforzare ulteriormente il
badminton italiano. Questo risultato ci deve spingere a perseguire i nostri
obiettivi con passione e impegno. Auguriamo quindi a Giovanni Toti e Rosa
De Marco di sfruttare al massimo di questa esperienza e continuiamo a
sostenere e incoraggiare tutti coloro che si sforzano di realizzare grandi
cose nello sport e nella vita. Un ringraziamento speciale va allo staff e
gli atleti del CTF PalaBadminton e del CTF di Santa Marinella, a Fabio
Caponio, che ha fatto un percorso eccellente e che sarebbe virtualmente
qualificato, raccogliendo molti punti nella qualificazione olimpica e
ottenendo tanti buoni risultati, a Yasmine Hamza che senza l’infortunio
avrebbe sicuramente lottato fino all’ultimo e a Yuri Ferrigno che nel Para
Badminton ci ha portato risultati straordinari ed è sempre un esempio di