
Il presidente sudcoreano Yoon Seok-yeol ha annunciato oggi un ambizioso pacchetto di sostegno del valore di 26 mila miliardi di won (circa 19 miliardi di dollari USA) destinato all’industria dei chip elettronici. Questo intervento strategico mira a rilanciare uno dei settori chiave dell’economia sudcoreana, in un contesto di crescente concorrenza globale.
Il pacchetto comprende una serie di programmi finanziari, iniziative di ricerca e sviluppo e supporto infrastrutturale rivolti a produttori di chip, fornitori di materiali e aziende specializzate nella progettazione di chip. Un elemento centrale di questo piano è l’istituzione di un programma di sostegno finanziario da 17 mila miliardi di won, gestito dalla Korea Development Bank, che si concentrerà sugli investimenti infrastrutturali.
Per incentivare ulteriormente gli investimenti nel settore, il governo coreano prevede di estendere le agevolazioni fiscali, attualmente in scadenza alla fine dell’anno. Un importante progetto di semiconduttori è già in fase di attuazione nella provincia di Gyeonggi, destinato a diventare un fulcro per l’industria dei chip.
Tra le iniziative previste, vi è anche la creazione di un fondo da un trilione di won dedicato all’industria dei chip. Questo fondo sosterrà le società di progettazione di chip e i loro fornitori di materiali, nonché la creazione di infrastrutture di ricerca e sviluppo per le piccole e medie imprese del settore.
Il presidente Yoon ha esortato i ministeri competenti a mettere in atto misure concrete per supportare le aziende di semiconduttori e ridurre il divario con le principali imprese internazionali. L’obiettivo è migliorare la competitività globale della Corea del Sud in questo campo cruciale.
Questo massiccio intervento rappresenta una risposta strategica alle sfide poste dalla concorrenza internazionale e riflette l’impegno della Corea del Sud nel mantenere e rafforzare la propria posizione di leader nell’industria globale dei semiconduttori.
