Ammonta a 2 milioni e 640mila euro lo stanziamento complessivo per i lavori di riparazione, ricostruzione e adeguamento sismico di cinque chiese situate nella città dell’Aquila o ricadenti nel suo territorio.
Lo stanziamento più consistente, di 1,640 milioni di euro, è destinato agli interventi per la chiesa di Santa Maria del Presepe situata nella frazione di Paganica.
Con un milione di euro verranno finanziate le opere di ripristino della chiesa di Santa Maria degli Angeli, nei pressi di Porta Napoli.
Ammonta a 300mila euro, infine, il finanziamento destinato per le attività previste nella cappella interna all’ospedale San Salvatore e nella chiesa dell’Assunta.
“Il decreto, che porta la firma del segretario generale del ministero per la Cultura, è ora al vaglio della Corte dei Conti. – spiega il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi – Il provvedimento, per il quale ringrazio il ministro Gennaro Sangiuliano e le strutture tecniche del dicastero, oltre a dimostrare ancora una volta la grande attenzione del governo Meloni nei confronti della nostra terra, testimonia un netto cambio di passo rispetto al passato sul recupero degli edifici culto, torri e campanili. La sciagurata legge 125 del 2015, varata dall’esecutivo dell’epoca, e con la grave corresponsabilità dell’intero centrosinistra locale e regionale, rimasto inerte e silente, aveva, nei fatti, creato una complicata situazione di stallo sulla rinascita delle nostre chiese. L’attuale governo, al contrario, ha mostrato capacità di ascolto delle difficoltà e fornito una risposta reale e concreta per rispondere alle esigenze delle comunità e dei suoi fedeli”.