
(AGENPARL) – gio 23 maggio 2024 *A distanza di un mese, dal Ministero non c’è chiarezza sul Decreto,
nonostante le parole del Direttore generale di AGEA*
*LA TANATOSI DEL MINISTERO CHE BLOCCA IL SISTEMA*
*In una lettera ufficiale, anche l’assessore regionale della Puglia lamenta
“*la mancanza di una franca e leale collaborazione fra le istituzioni*”*
A distanza di un oltre un mese, la strategia del Ministero dell’Agricoltura
e della Sovranità popolare è quella di ignorare le richieste di chiarimento
dei professionisti in merito alle indicazioni, esplicite e condivisibili,
espresse di fronte alle Commissioni riunite di Camera e Senato da Fabio
Vitale, direttore generale di AGEA.
Una scelta di ignavia, confermano dall’ordine dei dottori agronomi e
dottori forestali, che blocca il sistema e impedisce la collaborazione fra
i tanti attori che si occupano di agricoltura.
“*Come degli Opossum, al Ministero hanno scelto la tanatosi, il fingersi
morti per cercare di sopravvivere. Peccato che questo comportamento metta a
repentaglio le capacità di innovarsi del nostro sistema agricolo.*” – ha
commentato *Mauro Uniformi*, Presidente CONAF – “*Un mese fa abbiamo
ascoltato Fabio Vitale, direttore generale di AGEA, che chiariva
l’approccio sulle competenze delegate per legge. Il successivo testo del
Decreto non era altrettanto chiaro e gli atti redatti dal Ministero hanno
solo confermato le contraddizioni e la confusione. È una situazione che non
può essere accettata da chi vuole il bene di questo settore così
fondamentale per l’Italia.*”
IL GRIDO DALLA PUGLIA
Un problema che investe tutti gli attori della filiera, quello lamentato
dai dottori agronomi e dottori forestali.
Il 17 maggio, infatti, l’assessore regionale della Regione Puglia, *Donato
Pentassuglia* ha scritto una lettera allarmata al Ministro Lollobrigida,
lamentando l’assenza di collaborazione istituzionale – inizialmente – e di
indicazioni operative chiarificatrici, poi.
*“…ci troviamo, dopo mesi in cui si chiedevano chiarimenti all’organismo
pagatore, con un dispositivo che sconfessa quanto disciplinato dagli avvisi
pubblici regionali e apre potenzialmente un rilevante livello di
conflittualità con i professionisti che non potranno presentare domande a
valere sugli interventi SICG relativi alla programmazione 2023-2027.*
*A ciò si aggiunga che siamo a metà maggio e, volendoci adeguare alle
disposizioni dell’OP AGEA, non possiamo ancora farlo in quanto attendiamo
la pubblicazione delle promesse istruzioni operative da parte dell’Agenzia,
per poter apporre le necessarie ed urgenti modifiche ed integrazioni agli
Avvisi Pubblici di riferimento*.”
“*Illustre Ministro, quanto Le ho appena rappresentato evidenzia
chiaramente che la mancanza di una franca e leale collaborazione tra le
istituzioni, specie nella gestione di programmi complessi come quello in
oggetto, possa produrre inefficienze e danneggiare le nostre
amministrazioni oltre che le imprese agricole che invece siamo chiamati a
tutelare*.”
Il video dell’audizione del Direttore VITALE
https://webtv.camera.it/evento/25009
*Roma, **23 maggio 2024*
Ufficio Stampa – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei
Dottori Forestali
*Manuel Bertin*
Ufficio Stampa – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei
Dottori Forestali