
Sui cantieri di Napoli si continua a morire. Cinque morti in Campania nell’ultima settimana.
Dopo la morte del lavoratore ventunenne del 17 maggio scorso a Scafati (SA), nella giornata di ieri, nel cantiere della Metropolitana di Napoli, Linea 1 Capodichino, un nuovo e drammatico incidente mortale sul lavoro.
Le 00.SS. di Feneal, Filca Cisl e Fillea CGIL di Napoli, nell’esprimere rabbia e dolore per le troppe morti sul lavoro, proclamano otto ore di sciopero su tutte le linee Metropolitane di Napoli, Linea 1, 6 e 7 e Alifana per il giorno 24 maggio con presidio dalle ore 10,00 presso la Prefettura di Napoli sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro ormai fuori controllo.
Chiedono formalmente al Prefetto di Napoli la convocazione urgente di un tavolo di crisi con la partecipazione del Sindaco di Napoli e del Presidente della Regione Campania e con tutti gli organi preposti alla vigilanza al fine di adottare misure e azioni urgenti e indifferibili su tutto il territorio di Napoli in materia di sicurezza sui luoghi del lavoro.
La recrudescenza delle morti e degli infortuni sul lavoro a Napoli ha assunto una valenza e una criticità tale che non può più essere affrontata con gli strumenti ordinari sia contrattuali che legislativi.
Le 00.SS. di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil di Napoli fanno leva sulle sensibilità dichiarate dalle istituzioni sopra richiamate affinché le morti di tanti lavoratori non siano sacrifici vani.
DOMANI A NAPOLI E’ SCIOPERO
Ancora un infortunio mortale sui cantieri edili in Campania.
I lavori di completamento della linea 1, tratto Poggioreale-Capodichino, sono stati teatro dell’ennesimo incidente: un morto e due feriti di cui uno grave.
24 maggio 2024 Fillea, Filca e Feneal di Napoli proclamano 8 ore di sciopero su tutti i cantieri della Metropolitana di Napoli, linee 1 – 6 – 7 e linea Alifana.
presidio sindacale unitario unitario presso la Prefettura di Napoli e richiesta di istituzione di un tavolo di crisi con Comune di Napoli, regione Campania e Enti preposti alla sicurezza.
