
La produzione globale di acciaio grezzo ha subito un significativo calo nel mese di aprile, registrando una diminuzione del 5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Secondo i dati pubblicati dalla World Steel Association (worldsteel) lo scorso venerdì, i 71 paesi che fanno capo all’associazione hanno prodotto complessivamente 155,7 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, in netto calo rispetto ai 164 milioni di tonnellate registrati ad aprile 2023.
Questo declino rappresenta il ritmo di contrazione più rapido degli ultimi 11 mesi, evidenziando una tendenza preoccupante per l’industria siderurgica globale.
La Cina, il maggiore produttore mondiale di acciaio, ha visto la sua produzione ridursi del 7,2% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 85,9 milioni di tonnellate ad aprile. Questo calo significativo ha contribuito in maniera determinante alla flessione globale, vista la posizione dominante del paese nel settore siderurgico.
Contrariamente alla tendenza globale, l’India ha registrato un aumento nella produzione di acciaio grezzo del 3,6%, producendo 12,1 milioni di tonnellate. Questo aumento riflette la crescita continua dell’industria siderurgica indiana, che sta cercando di colmare il divario lasciato dalla diminuzione della produzione cinese.
Il Giappone, il terzo maggior produttore mondiale, ha prodotto 7,1 milioni di tonnellate, segnando un calo del 2,5% rispetto all’anno precedente. Anche gli Stati Uniti hanno visto una diminuzione nella loro produzione di acciaio grezzo, scendendo del 2,8% a 6,7 milioni di tonnellate.
La produzione russa di acciaio grezzo è scesa del 5,7%, attestandosi a 6,2 milioni di tonnellate. Questa diminuzione può essere attribuita a vari fattori, tra cui le sanzioni economiche internazionali e le difficoltà logistiche interne.
In contrasto, la Turchia ha registrato un aumento del 4,5% nella produzione di acciaio grezzo, raggiungendo 2,7 milioni di tonnellate. Questo incremento fa della Turchia uno dei pochi paesi a mostrare una crescita positiva in un contesto globale generalmente negativo.
Considerando il periodo da gennaio ad aprile 2024, la produzione complessiva di acciaio grezzo per i 71 paesi membri di worldsteel è stata di 625,4 milioni di tonnellate, in leggero calo dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato, sebbene meno drammatico rispetto al calo di aprile, continua a indicare una tendenza al ribasso che potrebbe avere implicazioni significative per l’industria siderurgica globale nel lungo termine.
Il calo del 5% nella produzione mondiale di acciaio grezzo ad aprile rappresenta un segnale allarmante per l’industria, evidenziando le sfide che i produttori globali devono affrontare in un contesto economico incerto. La riduzione significativa della produzione in Cina, combinata con cali in altri importanti paesi produttori come Giappone, Stati Uniti e Russia, suggerisce la necessità di monitorare attentamente le dinamiche del mercato dell’acciaio nei prossimi mesi. D’altro canto, la crescita della produzione in India e Turchia mostra che alcune economie riescono ancora a trovare opportunità di espansione nonostante le difficoltà globali.
