
(AGENPARL) – mar 21 maggio 2024 COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO AZIENDA USL DI BOLOGNA E ISTITUTO DI RIABILITAZIONE DI
MONTECATONE
25 maggio: Ozzano, al via il padel come attività sportiva riabilitativa per i pazienti
ricoverati
Un evento nato grazie all’impulso dell’Istituto di Riabilitazione di Montecatone, dell’Azienda USL di
Bologna e dallo Sport Club di Ozzano dell’Emilia, con la collaborazione della Fondazione
Montecatone Onlus.
Imola, 21 maggio 2024 – A poche settimane dalle definitive convocazioni della nazionale azzurra
per le Paralimpiadi di Parigi, ad Ozzano il 25 maggio si registra un evento dedicato alla
diffusione di questa disciplina che si sta sempre più affacciando al panorama italiano: il padel in
carrozzina.
Ad organizzare l’evento – in collaborazione con l’Istituto di Riabilitazione di Montecatone e con il
Circolo Canottieri Aniene di Roma, che già da tempo si dedica a potenziare e a diffondere questa
disciplina formando atleti italiani di grande calibro – è lo Sport club di Padel di Ozzano. La società
sportiva, che ha ottenuto il Patrocinio dell’Azienda USL di Bologna e del CIP Comitato Italiano
Paralimpico, nel corso della giornata del 25 maggio (dalle ore 10 alle ore 18) apre ai pazienti di
Montecatone ed a tutti gli interessati la possibilità di mettere in pratica il padel in carrozzina.
Ad animare la giornata, la presenza dei campioni mondiali Marcos Cambronero e Oscar Agea,
che arriveranno appositamente dalla Spagna, a cui si aggiungerà una rappresentanza del Circolo
Canottieri Aniene di Roma – recente vincitore del campionato italiano, e una rappresentanza del
gruppo sportivo paralimpico della difesa.
“Ogni proposta che amplia le possibilità di praticare una disciplina sportiva – come questa, che
quindi abbiamo reputato molto interessante – è una ventata di entusiasmo per persone che,
dopo un ricovero a Montecatone, tornano a casa e devono immaginarsi una quotidianità
completamente diversa” commenta Laura Simoncini, medico dirigente dell’Unità Spinale di
Montecatone. “Da anni a Montecatone abbiamo sviluppato un programma di Rieducazione
attraverso il Gesto Sportivo, grazie al quale i nostri ricoverati prendono contatto con il mondo
dello sport paralimpico, che per qualcuno diventa un impegno agonistico fonte di soddisfazioni
personali inimmaginabili. Per molti, la prospettiva non è diventare campioni, ma trovare nuovi
modi di vivere la socialità, quindi ben vengano discipline come questa, che è praticata in tutta
Italia con una diffusione crescente, e che consente di cimentarsi anche insieme ad atleti che non
usano la carrozzina”.
L’Azienda USL di Bologna da anni collabora con l’Istituto di Montecatone in virtù del Trauma
center dell’Ospedale Maggiore, punto di riferimento per tutto il territorio metropolitano dove
vengono centralizzati pazienti con politraumi talvolta molto gravi che, non di rado, necessitano
di un lungo periodo di riabilitazione.