
Il Dipartimento di Stato americano ha annunciato domenica di stare monitorando da vicino gli sviluppi riguardanti l’incidente dell’elicottero che ha coinvolto il presidente iraniano Ebrahim Raisi, che secondo le prime informazioni ha effettuato un “atterraggio duro”. Un portavoce del Dipartimento di Stato ha dichiarato: “Stiamo seguendo da vicino le notizie di un possibile atterraggio violento di un elicottero in Iran con a bordo il presidente e il ministro degli Esteri iraniani. Non abbiamo ulteriori commenti per il momento”.
Anche il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, ha espresso seria preoccupazione per l’atterraggio di emergenza dell’elicottero che trasportava Raisi e la sua delegazione. “Oggi, dopo aver incontrato il presidente della Repubblica islamica dell’Iran, Ibrahim Raisi, siamo seriamente preoccupati dalla notizia che l’elicottero che trasportava l’alta delegazione ha effettuato un atterraggio di emergenza in Iran. Le nostre preghiere a Dio Onnipotente sono con il presidente Ibrahim Raisi e la delegazione che lo accompagna. Come paese vicino, amichevole e fraterno, la Repubblica dell’Azerbaigian è pronta a fornire ogni tipo di sostegno”, ha scritto Aliyev su X, la piattaforma precedentemente nota come Twitter.
Il Ministero degli Affari Esteri saudita ha rilasciato una dichiarazione ufficiale affermando: “Il governo del Regno dell’Arabia Saudita segue con grande preoccupazione ciò che è circolato nei media riguardo all’elicottero che trasportava Sua Eccellenza Dr. Ebrahim Raisi, Presidente della Repubblica Islamica dell’Iran e la delegazione che accompagna il Presidente.” Il ministero ha aggiunto: “Nel momento in cui chiediamo a Dio Onnipotente di proteggere Sua Eccellenza e i suoi compagni e di circondarli con le sue cure, il Regno dell’Arabia Saudita afferma di essere al fianco della Repubblica islamica dell’Iran in queste difficili circostanze ed è pronto a fornire qualsiasi assistenza di cui hanno bisogno i servizi iraniani”.
L’elicottero che trasportava Raisi ha effettuato un atterraggio duro a causa delle condizioni meteorologiche avverse mentre il presidente stava tornando da una cerimonia di inaugurazione di una diga al confine con l’Azerbaigian. La Mezzaluna Rossa iraniana ha riferito che l’incidente è avvenuto tra Kaleybar e Varzaqan.
Il ministro dell’Interno iraniano, Ahmad Vahidi, ha sottolineato che le squadre di soccorso non hanno ancora raggiunto la zona a causa delle condizioni meteorologiche difficili e della scarsa visibilità. Il vicegovernatore dell’Azerbaigian orientale, Jabbarali Zakiri, ha dichiarato che due dei tre elicotteri del convoglio di Raisi sono riusciti ad atterrare in sicurezza, mentre uno si è schiantato.
Secondo le informazioni fornite, l’elicottero che trasportava Raisi includeva diversi funzionari di alto livello, tra cui il ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian. Le condizioni di Raisi e degli altri passeggeri non sono ancora chiare, e le operazioni di ricerca e soccorso sono in corso per ottenere ulteriori informazioni e garantire la loro sicurezza.
Mentre le operazioni di soccorso continuano, la comunità internazionale osserva con preoccupazione gli sviluppi della situazione. La speranza condivisa è che il presidente Raisi e gli altri passeggeri possano essere tratti in salvo al più presto e senza gravi conseguenze. La disponibilità di paesi vicini e alleati a fornire assistenza dimostra un forte senso di solidarietà in queste ore difficili per l’Iran.