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Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Tivoli
COMUNICATO STAMPA
(ai sensi dell?art. 5, comma 1, d.lgs. n. 106/2006, come introdotto
dall?art. 3 d.lgs. n. 188/2021)
TIVOLI (ROMA) ? ESEGUITE 7 MISURE CAUTELARI PER TENTATA CONCUSSIONE
SESSUALE, CORRUZIONE IN CONCORSO E FALSO ? DESTINATARI UN FUNZIONARIO
PUBBLICO E ?IMPRENDITORI? ? INDAGINE NATA DALLA SEGNALAZIONE DALLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE E DAL RACCONTO DI UNA DONNA (CON DUE FIGLI E IN GRAVIDANZA)
CHE RIFIUTAVA LA RELAZIONE SESSUALE RICHIESTA DAL FUNZIONARIO ADDETTO AI
SERVIZI SOCIALI ? INTERCETTAZIONI INDISPENSABILI ALL?ACCERTAMENTO DEI FATTI.
Comunicato con le contestazioni riportate alla fine
Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti
innocenti fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza
irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca
costituzionalmente garantito, che in data odierna i Carabinieri della
Compagnia di Bracciano hanno eseguito un?ordinanza di applicazione di misure
cautelari nei confronti di 7 persone, gravemente indiziate: il funzionario
del Comune, per i reati di tentata concussione sessuale, corruzione in
concorso e falsità ideologica, gli altri per corruzione in concorso.
L?ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini
Preliminari presso il Tribunale di Tivoli, dott. Raffaele Morelli, all?esito
delle indagini svolte dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di
Bracciano sotto la direzione della Procura di Tivoli.
Le indagini, attualmente in corso
* sono iniziate a seguito della segnalazione dei responsabili del
Comune di Campagnano di Roma che, immediatamente e riservatamente, hanno
informato la Procura di quanto segnalato da una donna (con due figli e in
stato di gravidanza) che aveva subito una richiesta di relazione sessuale
per il contributo economico da lei richiesto in quanto in condizione di
disagio;
* sono state svolte in poco più di cinque mesi, consentendo al GIP di
ravvisare gravi indizi di colpevolezza in ordine a condotte delittuose nei
confronti di: un funzionario del comune di Campagnano di Roma, 64 anni che
assegnava i contributi economici richiesti da persone indigenti ai Servizi
sociali e gestiva gare di appalto; di 4 responsabili di una cooperativa; di
due responsabili di un?associazione culturale;
Senza l?attività di intercettazione ? telefonica e ambientale, svolta sulla
base dell?attuale normativa che equipara i delitti contro la pubblica
amministrazione (corruzione e concussione) a quelli di criminalità di tipo
mafioso, non si sarebbe mai disvelato quanto emerso.
Nel dettaglio
È stato disposto dal Giudice il carcere ai danni del funzionario comunale
per tentata concussione sessuale perché, nell?esercizio dei suoi poteri di
spesa, a fronte di una donna con due figli e in stato di gravidanza, che si
era rivolta al Comune per ricevere un contributo economico a causa della sua
situazione di forte disagio, le chiedeva in cambio di intrattenere con lui
una relazione sessuale ricevendone il rifiuto. L?ordinanza cautelare
evidenzia l?esistenza di ?un sistematico e collaudato ?modus operandi?,
abusando e sfruttando la qualifica rivestita all?interno del comune?, (per
cui il funzionario) ?ha avvicinato donne in condizioni economiche disperate,
prospettando la possibilità di ottenere vantaggi di natura economica in
cambio di prestazioni sessuali?.
Va sottolineato che la donna ha rifiutato l?imposizione e ha segnalato il
fatto ad altri pubblici ufficiali, dimostrando di credere alle istituzioni
che, infatti, sono intervenute tempestivamente.
Sono in corso indagini per accertare ulteriori eventuali episodi analoghi
con ?sfruttamento? della posizione del pubblico ufficiale ai danni di donne
vulnerabili perché in condizione di disagio economico, spesso con figli.
Le indagini hanno consentito, inoltre, di raccogliere elementi, ritenuti dal
Giudice gravi, in ordine a due distinti episodi di corruzione contestati al
citato funzionario e ai rappresentanti di una società cooperativa e di
un?associazione culturale.
Il primo episodio riguarda il citato funzionario (per il quale è stato
applicato ancora il carcere) e i rappresentanti di una società cooperativa,
di cui tre agli arresti domiciliari e una sottoposta all?obbligo di dimora
nel comune di residenza, operante nel settore socio-assistenziale, con
contratti di appalto in tutta la provincia di Roma, diretti a turbare il
euro ? concernente la gestione del servizio di asilo nido nel Comune, per il
funzionario avrebbe concordato e fornito loro, in più occasioni, copia
cartacea del disciplinare di gara, prima dell?ufficiale pubblicazione, e
chiedendo loro di fornire un soggetto qualificato da nominare quale membro
esterno della commissione esaminatrice, in cambio di periodiche somme di
denaro (come avvenuto il 1° febbraio 2024 ricevendo denaro contante pari a
2.000 euro).
Sul punto il Giudice così si esprime ?la numerosità delle condotte del
pubblico ufficiale volte a favorire la cooperativa (mediante redazione
concertata delle date di pubblicazione, redazione e analisi del progetto
prima della pubblicazione del bando), sono il chiaro sintomo di un accordo
illecito, definitivamente cristallizzato dalla raggiunta prova della
consegna di una somma di denaro in suo favore, quale prezzo del mercimonio
della funzione pubblica?.
Risultano dall?ordinanza cautelare numerose intercettazioni ambientali e
audio-video dalle quali emergono le condotte. Ad esempio ?ma quello già l?ha
preparato, già fatto tutto, noi stiamo solo preparando il progetto in base
al capitolato, quello che c?ha dato lui? lui ce l?ha dato a noi?, ?ti
ricordi la gara praticamente che ci aveva dato a te dentro quella busta?? o
anche ?dice [omissis] dobbiamo andare con i piedi di piombo, dobbiamo fare
gli indifferenti, tutti quanti? ? ?no dico è un accordo, dico era un
accordo.. comunque ci stava sta cosa periodica?. Ed ancora sulla consegna
del denaro ?Ho chiamato già [omissis] e gli ho detto ti aspetto al bar,
andiamo in banca, ti do una busta e la porti su, basta, finito? o ancora
?però non ti far vedere.. non ti far vedere che gli dai questa roba?perché
non lo so? però ufficialmente diventa sempre antipatico vedere che metti in
mano una busta eh!?.
L?evidenza e l?importanza della documentazione videofotografica che riprende
le fasi di compilazione dello schema del disciplinare di gara tra il
funzionario e i privati ha fatto ritenere di pubblico interesse la
diffusione delle immagini oscurando i volti
Il secondo episodio di contestata corruzione tra il funzionario e due
rappresentanti di una associazione culturale locale, entrambi agli arresti
domiciliari, per la gestione di alcuni spazi comunali in occasione della
manifestazione mensile denominata ?XXX?.
Il Giudice così si esprime: ?le risultanze delle indagini attestano
l?esistenza di un vero accordo corruttivo, frutto di incontri e
conversazioni quotidiane con S.G. [?] e M.C. [?], volte a favorire la
predetta associazione al fine di consentirle una proroga di ulteriori due
anni del contratto, in deroga della previsione negoziale suindicata,
falsamente giustificata sulla base della sospensione per l?emergenza
epidemiologica?.
In una conversazione tra i due rappresentanti che commentano tra di loro
l?avvenuta consegna del denaro al pubblico ufficiale ?quando l?ho
salutato?l?ho salutato e?è rimasto quello che è rimasto in mezzo alla mano..
non è che, s?è attaccata subito non è che s?è stato..?. Sul punto inoltre ?e
ho detto: che famo i soldi li dai solo a chi c?o te pare a te? Allora quello
mi ha fatto allungà due anni il bando, due anni, fino al 2026, non mi fa
pagare il suolo pubblico l?otto, non mi fa pagare il suolo pubblico il
diciassette?.
IL GIP SI ESPRIME SULLE ESIGENZE CAUTELARI E SUI CRITERI DI SCELTA DELLA
MISURA È evidente il rischio di reiterazione di condotte della stessa specie
per tutti gli imputati, che rende necessaria l?imposizione di una misura
cautelare perché, anche prescindendo da quanto già in tal senso desumibile
dalla gravità dei reati per cui si procede, i vari indagati hanno posto in
essere con modalità collaudate, le plurime ed articolate condotte [?] per un
periodo di tempo apprezzabile, se rapportato alla durata delle captazioni:
* sul funzionario del comune di Campagnano di Roma, ristretto in
carcere, egli ha tenuto diverse e numerose condotte di corruzione e
concussione, stabilmente mettendo a disposizione dei privati la sua
qualifica di p.u., ricevendo in cambio denaro o richiedendo prestazioni
sessuali.
* sul Vice Presidente della società cooperativa, 50 anni, agli arresti
domiciliari, egli nel periodo monitorato, ha dimostrato di essere soggetto
particolarmente avveduto ? anche in relazione alle modalità di consegna del
denaro ? e particolarmente inserito nel settore degli appalti pubblici, che
ha tentato di condizionare con modalità illecite intrattenendo rapporti di
vario genere con soggetti (rimasti al momento non identificati) della
OMISSIS, del comune di OMISSIS, del comune di OMISSIS e del comune di
OMISSIS.
* sul Presidente della Società Cooperativa, 78 anni e sul responsabile
della qualità e della produzione, 44 anni, entrambi ai domiciliari, scrive
il Gip hanno fatto parte dell?accordo illecito; le due donne hanno
intrattenuto costanti rapporti con il M. nella gestione delle fasi
prodromiche alla procedura ad evidenza pubblica avente ad oggetto la
concessione della gestione dell?asilo del Comune di Campagnano di Roma,
cooperando anche nella fase della consegna del denaro.
* sul responsabile amministrativa della citata società, 53 anni,
sottoposto all?obbligo di dimora, questi ha dimostrato di essere a
conoscenza dell?accordo illecito, fornendo un contributo rilevante
soprattutto per la dazione illecita del denaro.
* sui due rappresentanti dell?associazione culturale di 69 e 74 anni,
entrambi agli arresti domiciliari, hanno mostrato una particolare
propensione a realizzare delitti contro la pubblica amministrazione al fine
di realizzare gli interessi economici dell?associazione [?] cui, a diverso
titolo, fanno parte.
Sono tuttora in essere ulteriori indagini, anche attraverso delle
perquisizioni in alcuni uffici pubblici, al fine di accertare la regolarità
delle procedure amministrative delle gare.
—–
In considerazione della rilevanza per l?informazione, essendo consentita
dall?attuale disciplina anche la diffusione dell?intera ordinanza, si
riportano le contestazioni.
M.G.
1) del reato di cui agli artt. 56, 317 c.p. perché quale dirigente del
Settore ? di Campagnano di Roma, quindi pubblico ufficiale, abusando della
sua qualità e dei suoi poteri, prospettando a XXXX, donna in precarie
condizioni economiche già madre di due figli ed in stato di gravidanza, la
possibilità di ottenere, in cambio di prestazioni sessuali, ?bonus spesa? di
importo superiore rispetto a quelli ricevuti, poneva in essere atti idonei
diretti in modo non equivoco a costringere la ?.. ad intrattenere con lui
rapporti sessuali, non riuscendo nel suo intento per cause indipendenti
dalla sua volontà ed in particolare per il rifiuto opposto dalla donna di
sottostare alla sua richiesta.
Fatto commesso in Campagnano di Roma, in data antecedente e prossima al
febbraio 2022.
M.G.
2) del reato di cui agli artt. 319, 319 bis c.p. perché quale dirigente ?del
Comune di Campagnano di Roma, stipulava un accordo corruttivo con M.A., C.F
e M.V., rispettivamente Presidente, Vicepresidente e Responsabile della
qualità e produzione della società cooperativa integrata XXX (attuale
affidataria ?), accordo avente ad oggetto la dazione periodica di somme di
denaro per compiere atti contrari ai suoi doveri d?ufficio consistiti:
* nel turbare il procedimento amministrativo diretto a stabilire il
dei servizi dell?asilo nido del Comune di Campagnano di Roma per il
successivo quinquennio redigendo la bozza del bando secondo le
caratteristiche della società cooperativa XXXX, con il fine di garantire
alla società maggiori possibilità di aggiudicarsi il nuovo appalto;
* nel consegnare ai rappresentanti della società cooperativa una copia
cartacea della bozza del bando e del disciplinare di gara non ancora
pubblicati, al fine di consentire alla società di redigere, con largo
anticipo rispetto alle concorrenti e prima ancora della pubblicazione del
bando di gara, il progetto di presentazione dell?offerta;
* nel comunicare immediatamente alla società cooperativa tutte le
modifiche della bozza del bando di gara che gli venivano richieste
dall?Assessore comunale, al fine di far aggiornare costantemente il progetto
di presentazione dell?offerta;
* nel garantire alla società cooperativa XXXX la nomina quale membro
esterno della commissione di gara di un soggetto indicato dalla stessa
cooperativa;
* nell?asservire stabilmente la sua funzione pubblica agli interessi
privati della società cooperativa XXX.
In particolare, riceveva in più occasioni somme di denaro in forza di tale
accordo corruttivo (come avvenuto in data 1° febbraio 2024 quando riceveva
da C.F., con il concorso di M.A. e M. S., una somma di denaro in contanti
pari a 2.000 euro).
Fatto commesso in Campagnano di Roma in data antecedente e prossima
all?ottobre 2024 (condotta perdurante)
M.A., C. F., M.V., M.S.
3) del reato di cui agli artt. 110, 321 c.p. perché in concorso tra loro e
nelle rispettive qualità di Presidente, Vicepresidente, Responsabile della
qualità e produzione e Segretaria amministrativa della società cooperativa
?XXXX (attuale affidataria ?..) stipulavano un accordo corruttivo con M.G.,
dirigente del ?. Comune di Campagnano di Roma, dunque pubblico ufficiale,
avente ad oggetto la dazione periodica di somme di denaro per il compimento
da parte di quest?ultimo degli atti contrari ai suoi doveri d?ufficio
indicati nel capo di imputazione che precede.
In particolare, in forza di tale accordo corruttivo consegnavano in più
occasioni somme di denaro a M. G., come avvenuto in data 1° febbraio 2024
quando C.F., con il concorso di M.A. e M.S., consegnava al M. una somma di
denaro in contanti pari a 2.000 euro.
Fatto commesso in Campagnano di Roma in data antecedente e prossima
all?ottobre 2024 (condotta perdurante)
M.G.
4) del reato di cui agli artt. 81, 319, 319 bis, 479 c.p. perché quale
funzionario con incarico di posizione organizzativa responsabile ?. del
Comune di Campagnano di Roma, nonché RUP del contratto di appalto per la
gestione della manifestazione denominata??., dunque pubblico ufficiale,
riceveva da M.C.G., presidente dell?associazione culturale ?YYYYYY? e da
S.G., amministratore di fatto di tale associazione, una somma di denaro in
contanti pari a 200 euro per aver compiuto un atto contrario ai suoi doveri
d?ufficio, consistito nel disporre, con la determina nr. ?. adottata ?.
2023, la proroga di fatto fino al maggio 2026 del contratto di appalto per
l?affidamento della concessione della gestione della manifestazione
denominata ? (contratto stipulato con l?associazione culturale ?YYYYY? ed in
scadenza il ?..2024), attestando falsamente nell?ambito di tale determina
che il contratto era rimasto sospeso per l?emergenza covid -19 per il
periodo compreso tra marzo – dicembre 2020 e gennaio – dicembre 2021 (per un
totale di 22 mesi), circostanza non veritiera in quanto la manifestazione
era regolarmente ripresa a partire dal mese di ? del 2020.
Fatto commesso in Campagnano di Roma l?8 novembre 2023 ?. ed il 21 dicembre
2023 (data della dazione di denaro)
M. C. G.; S. G.;
5) del reato di cui agli artt. 110, 321 c.p. perché in concorso tra loro e
nelle rispettive qualità di presidente dell?associazione culturale ?YYYYY? e
di amministratore di fatto di tale associazione, consegnavano a M.G.
dirigente del ?Comune di Campagnano di Roma, dunque pubblico ufficiale, una
somma di denaro in contanti pari a 200 euro per compiere l?atto contrario ai
suoi doveri d?ufficio indicato nel capo di imputazione che precede.
Fatto commesso in Campagnano di Roma il 21 dicembre 2023
Tivoli, 16 maggio 2024
Il Procuratore della Repubblica
dott. Francesco Menditto