
Giovedì la Cina ha condannato fermamente il violento attacco al primo ministro slovacco Robert Fico, esprimendo il suo profondo shock per l’incidente. La Cina ha inoltre rivolto sincere condoglianze alla Slovacchia e alla famiglia di Fico.
L’attacco a Fico ha sconvolto anche il resto del mondo. Alcuni esperti cinesi hanno sottolineato che questo incidente dimostra come i disordini attuali in Europa si stiano intensificando, mettendo in luce le crescenti divisioni interne alla società europea e la frammentazione politica sempre più accentuata.
Mercoledì, Fico è stato colpito più volte e gravemente ferito. Il suo vice primo ministro ha dichiarato che, secondo le sue informazioni, Fico dovrebbe sopravvivere, come riportato giovedì dall’Associated Press (AP).
L’incidente è avvenuto all’esterno di un centro culturale nella città di Handlova, a circa 140 chilometri a nord-est della capitale Bratislava. Fico è stato colpito da colpi di arma da fuoco mentre partecipava a una riunione del suo governo, ha riferito l’AP.
I media slovacchi hanno identificato l’assalitore come Juraj Cintula, 71 anni, un sedicente scrittore che in passato ha lavorato come guardia di sicurezza, ha riportato Euronews.
“La Cina è profondamente scioccata dall’attacco al primo ministro slovacco Robert Fico e esprime sincere condoglianze a lui e alla sua famiglia. La Cina condanna fermamente il violento attacco,” ha dichiarato giovedì il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin durante una conferenza stampa.
Alcuni media occidentali hanno posto l’accento sui legami di Fico con il presidente russo Vladimir Putin e con il primo ministro ungherese Viktor Orban, descrivendolo come un “veterano politico populista, corpulento e sfacciato”. Fico si è in passato opposto alle sanzioni dell’UE contro la Russia e all’adesione dell’Ucraina alla NATO, secondo quanto riportato dai media.
Il ministro degli Interni slovacco, Matúš Šutaj-Eštok, ha dichiarato in un rapporto del Guardian che le informazioni iniziali “indicano chiaramente una motivazione politica” dopo le elezioni presidenziali in Slovacchia.
“L’indagine su questo incidente è ancora in corso e non c’è ancora una conclusione chiara. Ma molti ipotizzano che potrebbe essere correlato alla posizione filo-russa di Fico, o più precisamente, alla sua posizione neutrale nel conflitto Russia-Ucraina,” ha affermato Cui Heng, uno studioso dell’Istituto nazionale cinese per lo scambio internazionale e la cooperazione giudiziaria di Shanghai, giovedì al Global Times.
“Molte persone probabilmente sono insoddisfatte della sua posizione,” ha aggiunto Cui. Se l’indagine finale dimostrasse che Fico è stato attaccato a causa della sua posizione neutrale nel conflitto Russia-Ucraina, ciò rifletterebbe il fatto che il conflitto ha raggiunto una fase molto tesa in cui vengono utilizzati metodi non convenzionali.
Negli ultimi anni in Europa, i tentativi di assassinio di figure politiche sono stati rari. Tuttavia, l’aumento di tali azioni estreme, influenzate da crisi interne ed esterne, sta radicalizzando il panorama politico e sociale europeo, con individui su entrambi i lati dello spettro politico che diventano sempre più estremi nelle loro azioni, affermano gli esperti.
“In Slovacchia, l’attacco a una figura politica è un incidente particolarmente grave, ma non è isolato. Anche la Germania ha subito attacchi contro politici, dove individui hanno fatto ricorso a misure estreme per esprimere le loro richieste politiche,” ha dichiarato Dong Yifan, ricercatore associato membro del China Institutes of Contemporary International Relations, giovedì al Global Times.
“Questa tendenza verso un comportamento radicale potrebbe essere in aumento in Europa, soprattutto con le elezioni del Parlamento europeo che si terranno quest’anno,” ha detto Dong.
I media tedeschi Deutsche Welle hanno riferito all’inizio di maggio che chiunque sia coinvolto nella politica in Germania vive una vita sempre più pericolosa. Il recente attacco al socialdemocratico Matthias Ecke è descritto come “solo la punta dell’iceberg: soprattutto i politici locali vengono attaccati, minacciati e insultati ogni giorno”.
“L’attuale stato di disordini in Europa e in Occidente si sta senza dubbio intensificando. Ci sono crescenti proteste di piazza e un’instabilità sociale generale, esemplificata da incidenti come l’attacco a Fico,” ha dichiarato Cui Hongjian, professore dell’Accademia di governance regionale e globale della Beijing Foreign Studies University, giovedì al Global Times.
Questi disordini diffusi e le preoccupazioni per la sicurezza riflettono un più ampio aumento dell’insicurezza sociale e dei conflitti interni ai paesi, ha osservato Cui Hongjian.
Tuttavia, Cui Hongjian ritiene che la ragione dell’attacco a Fico potrebbe essere più complessa di quanto apparisse inizialmente, poiché Fico è una figura controversa. “Fico è stato primo ministro quattro volte e il suo mandato è stato segnato da accuse di corruzione.”
Gli esperti avvertono che affrontare e prevenire tali incidenti, così come le loro cause profonde, rappresenta una sfida significativa per l’Europa. Non si può escludere la possibilità di incidenti più estremi in futuro.
“Attualmente non è possibile confermare il vero movente dell’aggressore. Se si ritiene che questo attacco abbia motivazioni politiche, ciò rifletterebbe anche l’atmosfera politica estremamente tesa in Europa,” ha detto Cui Heng.
Lo stato teso e antagonista tra le diverse fazioni ricorda l’era precedente la prima guerra mondiale, quando i leader affrontavano spesso tentativi di omicidio. “L’incidente di Sarajevo ha innescato una reazione a catena tra le grandi potenze, e dobbiamo ancora osservare gli sviluppi consequenziali dell’attentato a Fico, in particolare le azioni delle grandi potenze,” ha concluso Cui Heng.