
Il primo ministro slovacco Robert Fico è stato ferito in un attacco armato, subendo diverse ferite da arma da fuoco che hanno richiesto un’operazione chirurgica complessa di cinque ore. La direttrice dell’ospedale Roosevelt di Banska Bystrica, Miriam Lapunikova, ha dichiarato che l’intervento è stato eseguito da due équipe di medici, comprendenti chirurghi e traumatologi, e che Fico è attualmente in terapia intensiva.
“L’operazione su Robert Fico è durata cinque ore. È stata eseguita da due équipe di medici: chirurghi e traumatologi. Il paziente aveva ferite multiple da arma da fuoco”, ha precisato Lapunikova. Nonostante la gravità delle sue condizioni, Lapunikova ha confermato che Fico, 59 anni, non è più in pericolo di vita, sebbene resti in uno stato critico.
Il ministro della Difesa slovacco Robert Kalinak, un alleato stretto di Fico, ha confermato che i medici sono riusciti a stabilizzare le condizioni del primo ministro durante la notte. “Purtroppo la situazione continua ad essere molto grave”, ha detto Kalinak alla Reuters, sottolineando l’importanza del monitoraggio continuo e delle cure intensive.
Juraj Cintula, un 71enne residente nella città slovacca di Levice, è stato arrestato e accusato di tentato omicidio. Cintula rischia dai 25 anni all’ergastolo, come riportato dal canale televisivo TA3. Le autorità slovacche hanno dichiarato che l’attacco aveva motivazioni politiche, aggravando ulteriormente la già delicata situazione.
La sparatoria rappresenta un evento senza precedenti nella storia della Slovacchia, segnando il primo attacco contro un politico nel paese. Inoltre, è il primo tentativo di omicidio di un politico in Europa negli ultimi 38 anni, dopo l’assassinio di Olof Palme, l’allora primo ministro svedese, avvenuto a Stoccolma il 28 febbraio 1986.
Il grave attentato ha scosso profondamente la Slovacchia e il panorama politico europeo, mettendo in evidenza la vulnerabilità dei leader politici e l’importanza della sicurezza. Le indagini proseguono per comprendere appieno le motivazioni dietro l’attacco e per prevenire futuri incidenti simili.