Sabato 27 aprile, col Patrocinio del Municipio numero 9 del Comune di Milano, nell’Auditorium Teresa Sarti Strada di Milano, ha avuto luogo il IX Congresso Internazionale “Costruendo un Mondo di Pace ed Esplorando le Impronte che stiamo lasciando”.
Alle ore 10,00 si sono aperti i lavori con il discorso di apertura del Direttore Generale del Congresso dr.ssa Aurora Marcillo.
Alle ore 11,00 Conferenze sui Diritti Umani e Diversità Culturali.
Al Seminario hanno partecipato ospiti d’eccezione e sono intervenuti Relatori di tutto il Pianeta per affrontare tematiche mirate a promuovere un cammino di Pace.
Si è parlato di Diritti Umani, Cultura e Costruzione della Pace, Futuro, Ambiente, Violenza sulle Donne, Beneficenza, Servizi Sociali, Pace e Spiritualità nel Mondo.
Nel pomeriggio il momento conclusivo della Cerimonia Speciale di Premiazione dei Connettori nella Catena della Pace 2024.
Nominati esponenti ed autorità di tutte le Nazioni, tra i quali per l’Italia: la dr.ssa Federica Lo Dato che è stata anche Relatrice sull’Esperienza Psicologica nel contesto dell’applicazione dei Diritti Umani, La dr.ssa Letizia Bonelli, Direttrice di One Magazine (IL Magazine Dei Numeri Uno) e La Critica (Navigare verso la Libertà), il dr. Luigi Camilloni, Direttore di Agenparl (Agenzia Parlamentare).
Tra gli Ospiti di grande valenza nel campo Culturale e già Eslabones de La Cadenza De La Paz, il Prof. Hafez Haidar, Professore, giornalista, eccellenza mondiale nella traduzione dalla Lingua Araba, due volte Candidato al Nobel per la Pace.
A conferire le nomine e i Premi è venuta dall’Argentina, da Buenos Aires, la Fondatrice Laura Monica Navarro. Ogni anno, in una Nazione diversa, vengono nominati i nuovi Eslabones della Catena della Pace, su segnalazione di coloro che sono in carica per nomina e collaborazione precedenti.
Come si diventa Connettori di Pace? Essendo Connettori di Pace in tutte le realtà in cui viviamo, dalla Famiglia alla Scuole, nei luoghi di lavoro, rispettando gli altri e il loro pensiero, soprattutto quando è diverso dal nostro.
Pensiamo a quante vittime scaturiscono dalla mancanza di Pace, creando disagio e sofferenza come la povertà, la fame, la mancanza di lavoro, situazioni in cui proliferano la delinquenza e lo sciacallaggio, soprattutto tra gli indifesi: i bambini, gli anziani, chi non si può tutelare come i disabili.
La Pace è un diritto inalienabile di ciascun uomo, è difficile da raggiungere ed ancora più difficile da mantenere. Occorre lo sforzo di tutti, ad iniziare dall’ambito familiare e lavorativo.
Alla Pace si va educati per poter trasmetterla, in maniera sana, alle generazioni future.
Auguriamo alle drr.sse Navarro e Marcillo buon lavoro e le ringraziamo per la grande opera che svolgono in ambito nazionale ed internazionale. Chiudiamo citando le Parole di un Grandissimo Uomo: “Il giorno in cui il potere dell’amore supererà l’amore per il potere, il mondo potrà scoprire la pace” (Mathama Gandhi).