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(AGENPARL) – sab 11 maggio 2024 *COMUNICATO STAMPA DELL’11 MAGGIO 2024*
*A Prato quest’anno le gare nazionali del tessile: le prove al Buzzi e le
iniziative della scuola con Confindustria Toscana Nord*
Vincitore della Gara Nazionale di Sistema Moda nel 2023, l’Istituto Tecnico
Statale “*Tullio Buzzi*” di Prato è stato incaricato dal Ministero
dell’Istruzione e del merito di organizzare quest’anno le gare nella
propria sede.
Le prove teoriche si sono tenute ieri, mentre stamattina è la volta delle
prove pratiche di laboratorio: prestazioni impegnative, della durata
complessiva di 11 ore, a cui partecipano 13 ragazzi delle classi quarte –
uno dei quali dello stesso Buzzi – provenienti da altrettante scuole di
tutte le parti d’Italia. Queste le scuole partecipanti oltre al *Buzzi*:
Istituto *Olga Fiorini* di Varese, IIS *Marzotto-Luzzatti* di Vicenza,
ITSGC *Primo Levi* di Monza e Brianza, ISIS *D’Este Caracciolo* di Napoli,
ITT *Panella Vallauri* di Reggio Calabria, IISTL *Russel Newton* e
Istituto *Cellini
Tornabuoni *di Firenze, IIS *Caterina da Siena* di Milano, ITIS *Pietro
Paleocapa* di Bergamo, ISIS *Paolo Carcano-Setificio* di Como, ISI
*Garfagnana* di Lucca, ITC *De Nicola *di Catania. I risultati delle gare
saranno resi noti nei prossimi mesi.
Quello delle gare del tessile è un appuntamento nazionale ormai
tradizionale, che vede impegnati – accompagnati dai loro insegnanti –
alcuni fra gli studenti migliori di scuole d’eccellenza: un’occasione anche
per incontrarsi, scambiarsi esperienze, conoscere i rispettivi territori.
E’ su questo aspetto non secondario – quello della conoscenza del contesto
territoriale in cui si svolgono le gare – che si sono innestate le
iniziative organizzate a latere dallo stesso Buzzi e da Confindustria
Toscana Nord.
Ieri mattina i docenti ospiti delle gare sono stati accompagnati nelle
aziende *Nova Fides*, *Paola Textile* e *Gori Alberto* per conoscere il
riciclo delle fibre, dalla cernita dei materiali fino alle fasi di filatura
e tessitura, e le iniziative assunte dalle imprese in tema di
sostenibilità; nel pomeriggio, assieme agli studenti ormai liberi dalle
prove svoltesi al mattino, appuntamento al *Museo del tessuto* per gli
stessi docenti e per rappresentanti del *PTP Moda Prato – Firenze* (la rete
di scuole, ITS, associazioni e imprese del settore, coordinate dallo stesso
Buzzi).
Agli ospiti è stata riservata una visita alla mostra in corso “Walter
Albini: il talento, lo stilista” e alla textile library del museo; a
seguire si è svolta una tavola rotonda moderata dalla giornalista *Lucrezia
Sandri* che – dopo i saluti istituzionali del dirigente del Buzzi *Alessandro
Marinelli*, del direttore del Museo del tessuto *Filippo Guarini* e del
delegato alla formazione della sezione Sistema moda di Confindustria
Toscana Nord *Giovanni Santi* – ha coinvolto le imprese Beste spa e
Lanificio Bisentino spa. *Piergiovanni Donatucci* di Beste e *Giovanni
Gramigni *di Bisentino hanno avuto uno scambio di idee e di esperienze con
giovani – *Jennifer Tontini*,* Alice Conti*, *Matilde Galli*, *Tommaso
Mauri* e *Alessio Di Maggio* – studenti o ex studenti che dopo il diploma
hanno scelto percorsi di studio legati al mondo della moda presso il Pin,
l’università di Firenze o l’ITS MITA. Dalla tavola rotonda, dal titolo
significativo “*Cosa ci aspettiamo? Giovani e aziende a confronto*”, sono
emersi contenuti che potranno essere utili ai ragazzi più giovani che,
ormai prossimi al diploma, dovranno scegliere se rimanere nel mondo della
moda, sia come ulteriore formazione sia direttamente come lavoro.
“Ospitare quest’anno le gare del tessile è stato un onore e un piacere –
commenta il dirigente dell’istituto Buzzi *Alessandro Marinelli* -. Siamo
soddisfatti di questa esperienza, occasione di incontro e di dialogo fra
gli studenti e fra i docenti con provenienze diverse. Anche gli eventi
collaterali hanno contribuito a creare un clima positivo, un senso di
comunità fra persone che a vario titolo costituiscono la filiera della
formazione della moda. Il made in Italy è anche questo, forse è soprattutto
questo: trasmissione, formalizzata e non, nelle scuole, nelle strutture di
alta formazione e nelle imprese, di conoscenza, cultura, competenze.”
“Occasioni come quella rappresentata dalle gare fra questi istituti sono
preziose perché consentono aperture importanti verso l’esterno e, nello
stesso tempo, rafforzano lo spirito di corpo degli studenti rispetto alla
loro scuola – conclude il delegato alla formazione della sezione Sistema
moda di Confindustria Toscana Nord *Giovanni Santi* -. Abbiamo collaborato
molto volentieri col Buzzi per costruire le iniziative a latere delle gare,
riscontrando in docenti e studenti interesse e attenzione per la realtà
pratese, di cui sono state sottolineate le specializzazioni, a cominciare
da quella della rigenerazione delle fibre, e il livello di eccellenza. Una
eccellenza che è stata confermata ed evidenziata anche nell’esperienza
della visita al Museo del tessuto.”
Oggi la conclusione delle gare e degli eventi collaterali, con la visita
degli ospiti all’azienda *Marco Lucchesi* e al centro storico di Prato.
*Allegate foto della tavola rotonda al Museo del tessuto e del Gruppo di
studenti partecipanti alle gare*
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