
(AGENPARL) – ven 10 maggio 2024 FMAV presenta una nuova mostra a Palazzo Santa Margherita: il progetto dell’artista Caneve tra i vincitori della 12° edizione dell’Italian Council
** comunicato stampa
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MARINA CANEVE. A TERRA TRA GLI ANIMALI
Opening venerdì 7 giugno ore 18-20
Preview per la stampa giovedì 6 giugno ore 11
FMAV Palazzo Santa Margherita, Modena
https://www.fmav.org
Marina Caneve, Escape-device, Copenaghen, Danimarca, 2024, da?A terra tra gli animali. Progetto realizzato grazie al sostegno di Italian Council (2023)
FMAV Fondazione Modena Arti Visive presenta il 7 giugno 2024 (fino al 6 ottobre 2024), presso FMAV Palazzo Santa Margherita, la mostra Marina Caneve. A terra tra gli animali a cura di Daniele De Luigi, progetto sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito della dodicesima edizione dell’Italian Council, presentato da FMAV Fondazione Modena Arti Visive.
Il progetto, tra gli 11 selezionati dalla Commissione di valutazione nell’Ambito 1 – Committenza internazionale e acquisizione di nuove opere per i musei pubblici italiani, è stato presentato nel corso della sua realizzazione presso i numerosi partner culturali internazionali, approdando prima in Francia al CAP Centre d’Art di Saint-Fons e all’IIC di Lione, poi lo scorso novembre ad Anversa presso il FOMU Foto Museum in Belgio, in collaborazione con l’IIC di Bruxelles; a dicembre 2023 è stato invece nei Paesi Bassi, presso FOTODOK, spazio dedicato alla fotografia internazionale di Utrecht, grazie al supporto dell’IIC di Amsterdam. Triennale Milano ha infine ospitato un talk con l’artista lo scorso febbraio 2024. A terra tra gli animali è stato sviluppato anche grazie alla partnership scientifica e culturale con la Foundation for Biodiversity Research di Parigi.
Ad aprile la Scuola di alta formazione di FMAV ha proposto una masterclass con l’artista, due giornate con Marina Caneve per approfondire il suo metodo di lavoro, tra progettualità, editing e ricerca. Infine, il 26 aprile 2024 è stata inaugurata una mostra in Slovenia negli spazi del museo UGM – Maribor Art Gallery, partner di progetto di FMAV, nell’ambito di EKO 9 Triennial of Art and Environment. La mostra di Modena presenta il progetto completo e costituisce la tappa conclusiva.
Il titolo del progetto è tratto da una delle lettere scritte a Felice Bauer da Franz Kafka, di cui ricorre quest’anno il centenario della morte. Con A terra tra gli animali, Marina Caneve esplora le ambiguità insite nel ruolo di dominio che l’uomo esercita sulla natura e le tensioni che emergono dalla sua relazione con gli altri animali. A partire da uno studio analitico del progetto Natura 2000, la rete di corridoi ecologici promossi dall’Unione Europea per preservare la biodiversità, l’artista mette in atto una connessione visiva tra le infrastrutture di collegamento per la fauna selvatica, i video generati dai sistemi di monitoraggio e il paesaggio delle riserve naturali, toccando temi chiave come migrazione e libertà di movimento, i diritti degli animali non umani, la conservazione degli ecosistemi e, in ultima analisi, la possibilità di ripensare al ruolo dell’essere umano nel mondo.
Tra le infrastrutture più importanti della rete ci sono i ponti, che facilitano la fauna nel superamento delle barriere architettoniche: le recinzioni dirigono i percorsi degli animali e le camere di monitoraggio ne tracciano i movimenti, mettendone in dubbio l’effettiva libertà.
I ponti sono stati fotografati sul campo da Marina Caneve in diversi paesi UE: Paesi Bassi, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Germania, Belgio, Slovenia, Ungheria, Romania, Danimarca, Grecia, Spagna, Italia. Le immagini in bianco e nero richiamano l’idea di documento e di tipologia architettonica, evocando nell’installazione in mostra, realizzata in collaborazione con lo studio di exhibition design Etaoin Shrdlu, l’idea di infrastruttura per “riportare ordine cosmico”, ispirandosi al Monumento Continuo di Superstudio.
https://www.fmav.org
Marina Caneve, Studio Gian Piero Frassinelli – Superstudio, Firenze, 2024, da?A terra tra gli animali. Progetto realizzato grazie al sostegno di Italian Council (2023)
Una serie di fotografie a colori è invece dedicata al paesaggio delle riserve naturali, con particolare attenzione alla presenza animale, alle barriere e ai sistemi di monitoraggio dei flussi. Parallelamente, a partire dalla ricerca teorica sviluppata dall’autrice sui temi evocati dallo studio dell’infrastruttura, l’artista presenta una serie di fotografie come risposta alle ricerche culturali, tecniche e sociali sui temi delle infrastrutture, il design, gli animali e la loro rappresentazione, le politiche, la libertà di movimento e la preservazione della biodiversità. La ricerca visiva comprende architetture costruite dagli animali come i termitai.
A partire, inoltre, dal footage delle “camere trappola” installate dai ricercatori sui ponti a scopo di documentazione e monitoraggio, Marina Caneve ha realizzato un’installazione video a tre canali, a suggerire, attraverso la presenza di animali e uomini, una riflessione sulle politiche migratorie contemporanee, la sorveglianza e l’immagine involontaria. I video sono accompagnati da una traccia sonora originale composta da Renato Rinaldi, ispirata ai racconti di Kafka, tra cui “Josephine e il popolo dei topi”, ai suoni dell’ambiente naturale e a quelli di deterrenza per allontanare gli animali dal pericolo.
Il progetto vanta anche due sponsor tecnici: l’editore Fw:Books di Amsterdam, che pubblicherà il libro On the ground among the animals, realizzato in collaborazione con il noto graphic designer Hans Gremmen, e Ghella, la più antica azienda italiana di grandi infrastrutture nata nel 1867 e attiva in tutto il mondo, specializzata in scavi in sotterraneo.
Al termine del progetto, le opere saranno acquisite nella Collezione Galleria Civica del Comune di Modena, gestita da FMAV.
In occasione della mostra, inoltre, il Dipartimento educativo FMAV ha avviato un progetto speciale in collaborazione con nove classi dell’Istituto Comprensivo 3 di Modena (Primarie Rodari e King e Secondaria di I grado Mattarella), in cui i bambini e i ragazzi coinvolti rielaborano alcune tematiche della ricerca dell’artista, conducendo approfondimenti sul rapporto dell’uomo con gli animali e con l’ambiente. Gli esiti di questo progetto saranno presentati in una mostra didattica che sarà allestita a Palazzo Santa Margherita in parallelo alla personale dell’artista.
Italian Council è un progetto della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nato nel 2017 con il preciso compito di promuovere la produzione, la conoscenza e la diffusione della creazione contemporanea italiana all’estero.
Marina Caneve (1988) sviluppa progetti artistici attraverso la contaminazione di fotografia e ricerca. Nella sua pratica è centrale la stratificazione tra discipline e linguaggi e i suoi progetti nascono prevalentemente dalla messa in discussione delle narrazioni stereotipate e frontali. Attualmente si sta concentrando sull’idea di ecosistemi sia ambientali sia culturali.
Nel 2023 Caneve è vincitrice della dodicesima edizione di Italian Council con il progetto On the ground among the animals, promosso da FMAV Fondazione Modena Arti Visive in partnership con UGM – Umetnostna galerija Maribor. Con ‘Are they rocks or clouds?’ ha vinto numerosi premi tra cui Giovane Fotografia Italiana (ora premio Luigi Ghirri), il Dummy Award a Cortona On The Move, il premio Bastianelli per il miglior libro fotografico italiano ed è stata nominata per il Prix du livre des Rencontres d’Arles. É stata anche finalista del C/O Berlin Talent Award (2021) e del Premio Gabriele Basilico (2020)._Il lavoro di Marina Caneve è stato esposto in istituzioni nazionali e internazionali tra cui il MAXXI a Roma, Fotohof a Salisburgo, l’Institut Néerlandais a Parigi e La Triennale di Milano e fa parte di collezioni di istituzioni tra le quali il museo MAXXI, l’ICCD, il MUFOCO e il Museo Nazionale della Montagna. Ha realizzato campagne fotografiche tra le quali Atlante Sapienza 22, MAXXI; Italia
Inclusiva, MAECI; Tredici sguardi sui Musei Lombardia, Direzione Musei Lombardia; Atlante Architettura Contemporanea, MiC e Mufoco; Unesco, ICCD; Marghera on stage, Padiglione Venezia, La Biennale di Venezia._Dal 2013 è co-curatrice del progetto CALAMITA/À, una piattaforma di indagine interdisciplinare che esplora il tema della catastrofe a partire dal caso studio del Vajont. Nel 2023 il progetto è risultato vincitore di Strategia Fotografia. È tra gli artisti invitati da CAMERA al progetto europeo FUTURES.
Tra le principali pubblicazioni Are they Rocks or Clouds? (Fw:Books), Di roccia, fuochi e avventure sotterranee (Quodlibet), La valle tra le cime e le stelle (Quodlibet), La forma dell’acqua svanisce nell’acqua (A+M)._Caneve combina la sua ricerca artistica con l’insegnamento; dal 2019 è docente presso il Master IUAV in Photography e Spazio Labo’, oltre a curare workshop per diverse istituzioni.
Marina Caneve. A terra tra gli animali
7/06/2024 – 06/10/2024
A cura di Daniele de Luigi
FMAV Palazzo Santa Margherita, Corso Canalgrande 103, Modena
Orari: da mercoledì a venerdì: ore 11-13 / 16 -19
Sabato, domenica e festivi: ore 11-19
Orari estivi (luglio e agosto):
da mercoledì alla domenica: ore 15 – 19
Ingresso gratuito
Visite guidate: sabato ore 16
Informazioni:
Responsabile della Comunicazione FMAV Fondazione Modena Arti Visive