
(AGENPARL) – gio 09 maggio 2024 Contratto Sanità Privata. Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl: “Fumata nera per
conciliazione. Assenti Regioni e Ministero della Salute. Ora è
mobilitazione in tutte le Regioni
Roma, 9 mag – “Fumata nera nel corso del tentativo di conciliazione dopo lo
stato di agitazione di lavoratrici e lavoratori a cui si applica il
Contratto della Sanità Privata Aiop e Aris. Sarà mobilitazione”.
Lo dichiarano, in una nota stampa, le segreterie di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil
Fpl.
“Questo comparto – spiegano i sindacati – coinvolge centinaia di migliaia
di addetti che svolgono un servizio pubblico, garantendo ogni giorno
insieme ai colleghi del settore pubblico un diritto costituzionale, il
diritto alla salute, ma lo svolgono in strutture sottoposte al regime di
accreditamento dalle regioni. Lavoratrici e lavoratori che hanno visto
riconosciuto un rinnovo contrattuale solo nell’ottobre del 2020, dopo 14
anni di blocco della contrattazione, e dopo numerosi scioperi e
mobilitazioni del sindacato confederale. Il rinnovo del contratto della
Sanità privata, peraltro, assume ancor più importanza ed urgenza in una
fase storica di alta inflazione che erode il potere d’acquisto dei salari.
“Da parte delle due associazioni non ci sono state aperture alle nostre
richieste di avviare il confronto per il rinnovo del contratto, la loro
chiusura ed indifferenza nei confronti dei queste lavoratrici e lavoratori
è per noi inaccettabile, così come resta grave il silenzio del Ministero
della Salute e della Conferenza delle Regioni, più volte sollecitati dal
sindacato confederale a farsi soggetto attivo nella vertenza. Considerato
quanto esposto è stato inevitabile chiudere con un mancato accordo la
procedura. Non solo confermiamo lo stato di agitazione ma annunciamo fin
d’ora la mobilitazione in tutte le regioni e utilizzeremo tutti gli
strumenti necessari allo sblocco di questa vertenza strategica per il
comparto e per il Paese”, concludono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.
…………………………………………………..
CISL FUNZIONE PUBBLICA NAZIONALE
Portavoce del Segretario Generale
TWITTER @guidobachetti
In ottemperanza con il nuovo Regolamento Europeo GDPR n. 679/2016, le