(AGENPARL) - Roma, 7 Maggio 2024(AGENPARL) – mar 07 maggio 2024 « Non c’è treno che non prenderei, non
importa dove sia diretto»
Edna St. Vincent Millay
PREMESSA
Il 2023 è stato per la Specialità, la più antica della
Polizia di Stato (istituita nel 1907), un anno ricco di
impegni e di sfide affrontate sempre con reattività e
flessibilità.
Il presidio costante delle stazioni ha consentito di
corrispondere alle numerose richieste dei viaggiatori
che guardano alla Polizia Ferroviaria con
apprezzamento e fiducia per la loro sicurezza.
Con spirito propositivo e sempre capace di adeguarsi
alle esigenze della collettività, il personale della
Polizia Ferroviaria, anche nello svolgimento delle
ordinarie attività di controllo del territorio, ha
dimostrato di essere pronto a raccogliere le sfide del
futuro, attraverso l’acquisizione di nuove competenze
professionali nel settore della sicurezza del trasporto
su ferro.
In tale contesto, sono stati ulteriormente incrementati i controlli nelle stazioni e a bordo dei treni
con l’identificazione di oltre 4 milioni di persone e l’arresto di 272 di soggetti ricercati.
Accanto ai preesistenti Nuclei Rame, Merci Pericolose, Incidenti, nel corso dell’anno appena
trascorso, sono stati istituiti altri gruppi di specialisti del mondo ferroviario, come il Nucleo
Ispettivo di Vigilanza che, attraverso i controlli ai servizi di sicurezza sussidiaria operanti nelle
principali stazioni del Paese, persegue la crescita della cultura della sicurezza nel settore,
gettando le basi per giungere quanto prima alla formalizzazione dei Piani Nazionali di Sicurezza
alla pari del mondo del trasporto aereo e navale. Inoltre, già prima del tragico incidente avvenuto
a Brandizzo (TO) con l’investimento degli operai addetti alla manutenzione, sono stati avviati con
ANSFISA programmi di formazione per il personale della Specialità al fine di realizzare, anche con
l’ausilio dell’Ispettorato del Lavoro, controlli ai cantieri ferroviari.
PREMESSA
È proseguito l’impegno nella cooperazione internazionale di polizia e nell’ambito
dell’Associazione RAILPOL a cui aderiscono le Polizie ferroviarie e dei trasporti di 19 Paesi
Europei e degli Stati Uniti, in qualità di membro associato.
Anche l’attività di prevenzione rivolta al mondo giovanile ha trovato rinnovato impulso con la
conferma del programma «Train to be cool» (1.538 sessioni formative e oltre 86.000 studenti
delle scuole medie superiori incontrati) e la realizzazione di iniziative ad eventi tra cui la visita del
Museo di Pietrarsa a Caserta.
È stata costante l’attività di implementazione delle strumentazioni tecnologiche a supporto
dell’attività operativa, con l’individuazione di soluzioni all’avanguardia, modellate sulle esigenze
della Specialità, come la dotazione alle pattuglie di smartphone per l’accesso diretto alle banche
dati delle Forze di Polizia.
Dall’elaborazione,
dunque,
questo
compendio, attraverso l’analisi dei risultati
raggiunti, emerge la capacità della Specialità di
adeguarsi ai cambiamenti del mondo
ferroviario, evolvendosi per essere anche nei
prossimi anni punto di riferimento per i
viaggiatori, in sintonia con i partner ferroviari.
Il viaggio continua, nuove sfide attendono la
Polizia Ferroviaria, iniziando dai primi mesi del
2024 con le attività di prevenzione e controllo
del territorio, effettuate con l’ausilio delle
pattuglie dell’Esercito Italiano nei principali
scali ferroviari del Paese.
SCENARIO E ORGANIZZAZIONE DELLA POLIZIA FERROVIARIA
I DATI
2.500
STAZIONI
___________________________________
10.600
TRENI
___________________________________
17.530 km
LINEE FERROVIARIE
___________________________________
VIAGGIATORI AL GIORNO
___________________________________
FREQUENTATORI AL GIORNO
___________________________________
SCENARIO E ORGANIZZAZIONE DELLA POLIZIA FERROVIARIA
L’ORGANIZZAZIONE
COMPARTIMENTI
___________________________________
SALE OPERATIVE
___________________________________
UFFICI TERRITORIALI
___________________________________
3.851
OPERATORI
___________________________________
PATTUGLIE DOTATE DI SMARTPHONE
___________________________________
L’ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
Nel corso del 2023, la Polizia
ferroviaria ha garantito la
presenza costante delle proprie
pattuglie in stazione e a bordo
treno nell’ambito di una sempre
più concreta «prossimità».
Più discreta ma non meno
efficace, è stata l’attività svolta in
abiti civili per prevenire i reati,
soprattutto i furti.
Numerosi sono stati i servizi di
pattugliamento lungo le linee
ferroviarie per prevenire atti
illegali o turbative alla regolarità
del trasporto, quali sabotaggi,
furti di rame e posizionamento di
oggetti lungo linea.
Con le medesime finalità sono
state organizzate giornate di
controllo straordinario che hanno
impegnato il personale della
Specialità
attività
prevenzione dei reati, dei
comportamenti pericolosi e delle
minacce alla sicurezza del
traporto ferroviario.
I servizi di controllo
Servizi di vigilanza in stazione
196.515
Servizi a bordo treno
35.845
Treni presenziati
73.572
Pattuglie antiborseggio
in abiti civili
10.162
Pattugliamenti lungo linea
19.385
Servizi di controllo
straordinario
1.012
Le operazioni straordinarie di intensificazione
del controllo del territorio
Contrasto ai furti di rame
Prevenzione di
comportamenti pericolosi
Controlli a passeggeri e
bagagli
L’ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
Le operazioni «Stazioni Sicure»
Per contrastare gli illeciti che più
frequentemente insistono nelle
principali infrastrutture ferroviarie
del Paese, nel mese di novembre
ha preso il via l’operazione
“Stazioni Sicure”, con l’impiego di
militari dell’Esercito.
Nell’ottica del rafforzamento della
tutela dell’ordine e della sicurezza
pubblica, sono stati destinati 400
militari all’affiancamento delle
pattuglie della Polizia ferroviaria
nella vigilanza delle principale
stazioni ferroviarie.
Le operazioni Stazioni Sicure
Persone arrestate
Persone denunciate
Perquisizioni effettuate
Persone indentificate
Le attività, avviate nel mese di
novembre 2023, hanno permesso
di conseguire notevoli risultati in
termini di vigilanza sul territorio
con oltre 110.000 persone
controllate con l’ausilio dei
militari, pari ad oltre il 15% del
numero di persone controllate
dalla Polizia Ferroviaria in Italia
(709.901) nello stesso periodo.
110.314
L’ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
Nell’anno appena trascorso
l’impegno della Polizia Ferroviaria
anche nel contrasto dei furti di
rame è stato elevato.
La lotta a questo genere di reato,
in grado di creare
gravi
ripercussioni sulla circolazione
ferroviaria e
notevoli danni
economici, è iniziato nel 2006
con la costituzione di gruppi
specialistici.
Attualmente le soluzioni e le
strategie messe in campo, hanno
consentito
ridurre
drasticamente il fenomeno.
Oltre all’ordinaria attività di
controllo,
state
programmate specifiche giornate
denominate
«Oro
Rosso»,
durante le quali vengono
organizzati controlli sia presso i
depositi di materiale ferroso che
lungo le linee ferroviarie più a
rischio.
Il Focus sul contrasto ai furti rame
Furti di rame lungo linea
Quantità di rame sottratto
76.185
Controlli ai depositi rottami
ferrosi
3.263
Persone arrestate
Persone denunciate
Kg rame recuperato
54.428
I RISULTATI OPERATIVI
Nel 2023 la Polizia ferroviaria ha
conseguito risultati straordinari
nelle attività di controllo svolte
nelle stazioni e a bordo treno.
Emerge in particolare il dato
relativo ai controlli svolti dalle
pattuglie con oltre 4 milioni di
persone identificate. Controlli «di
qualità»,
perché
effettuati
attraverso la verifica delle
informazioni
presenti
database in uso alle Forze di
Polizia.
In questo ambito di operatività
emerge anche il dato legato al
rintraccio e all’arresto di un
elevato numero di persone
ricercate in quanto destinatarie di
provvedimenti restrittivi emessi
dall’Autorità Giudiziaria (272 su
un totale di 947 arrestati, pari a
una percentuale del 28%) e le
1.175 proposte di applicazione di
provvedimenti
Pubblica
Sicurezza e di Ordini di
allontanamento, rivolti a persone
pericolose o moleste.
I risultati operativi
Persone identificate
Arrestati
Indagati
10.030
Persone proposte per
provvedimenti di P.S.
Ordini di allontanamento
1.071
Sanzioni amministrative
elevate
8.948
Bagagli controllati
51.971
Ispezioni a depositi bagagli
13.460
Eventi gestiti
66.901
LA DELITTUOSITA’
Per quanto riguarda il dato relativo
alla delittuosità, il 2023 ha fatto
registrare un aumento di alcuni
fenomeni criminosi.
Fenomeni delittuosi
Furti in danno di viaggiatori
Tutti gli indicatori si pongono, ad
ogni modo, al di sotto dei valori
medi rilevati negli ultimi anni, e,
tra essi, il furto costituisce il reato
più diffuso in ambito ferroviario,
seguito dai danneggiamenti e dai
graffiti, reati che comunque
incidono negativamente sulla
percezione di sicurezza da parte
dei viaggiatori.
Furti rame
Il numero dei furti, in relazione al
numero di treni e viaggiatori che
quotidianamente utilizzano il
trasporto ferroviario, fornisce una
chiave di lettura attenuata rispetto
al dato assoluto.
Infatti, valutato rispetto al numero
giornaliero di passeggeri è
possibile affermare che l’incidenza
è di un furto ogni 419.005
viaggiatori, oppure ogni 1.413
treni.
Danneggiamenti
4.305
1.178
Imbrattamenti/graffiti
Lancio oggetti da/contro treni
Posizionamento di oggetti
sulla linea
Frodi alle imprese ferroviarie
Furti in danno dei viaggiatori
Furti in stazione
1 furto ogni … viaggiatori
1.568
419.005
Furti a bordo treno
2.737
1 furto ogni … treni
1.413
L’INCIDENTALITA’
Nel 2023 sono stati 373 gli
incidenti verificatisi, con un
incremento del 17% rispetto al
2022.
Risultano in aumento anche gli
incidenti alle persone che
vedono il coinvolgimento di treni
movimento: nel corso
dell’anno appena trascorso è
stato registrato un aumento pari
al 18%, passando dai 108 ai 127
eventi.
Il maggior numero di eventi
registrato è collegato all’indebita
presenza sulla linea ferroviaria
della vittima. Le motivazioni
possono essere molteplici, i
motivi sono perlopiù correlati ad
una sottostima del pericolo da
parte di persone che si spostano
lungo i binari.
I suicidi, con 277 eventi,
rappresentano uno degli aspetti
più tristi e difficili per questo
settore della mobilità. Sono
compiuti per il 72% da uomini,
mentre il restante 28% da donne.
Eventi
Incidenti a passaggi a livello
Collisioni con oggetti
Incendi a materiale rotabile
Investimenti di persone
indebita presenza
illecito attraversamento
comportamento anomalo
incidente sul lavoro
Persone decedute
Suicidi
Tentativi di suicidio
maschi
Femmine
I NUCLEI SPECIALISTICI
Nucleo Operativo e Informativo
Merci Pericolose
Istituito nel 2021 con decreto del
Capo della Polizia, è coordinato
dal Servizio Polizia Ferroviaria e
diretto da un Funzionario, con il
supporto di elementi della
Specialità.
Il Nucleo è chiamato a svolgere
principalmente
attività
consulenza per la trattazione di
problematiche
attinenti
trasporto di merci pericolose.
N.O.I.M.P.
Ispezioni
Carri ispezionati
Irregolarità rilevate
Sanzioni economiche
Da tempo la Polizia ferroviaria,
anche in sinergia con altri attori
istituzionali, è impegnata nelle
ispezioni in questo delicato
settore.
Ogni Compartimento è dotato di
personale
specializzato
esegue controlli sui convogli che
trasportano sostanze pericolose,
allo scopo di rilevare eventuali
irregolarità che possono tradursi
in situazioni critiche per la
sicurezza durante il tragitto. A
fronte di 939 carri ispezionati, il
numero di anomalie rilevate è
piuttosto contenuto, ossia il 7%.
266.500€
I NUCLEI SPECIALISTICI
N.O.I.F.
Nucleo Operativo Incidenti
Ferroviari
Istituito nel 2011 con decreto del
Capo della Polizia, coordinato dal
Servizio Polizia Ferroviaria, è
diretto da un Funzionario, con il
supporto di elementi della
Specialità ed è chiamato ad
intervenire nel caso in cui si
verifichi un disastro ferroviario sul
Territorio Nazionale.
Il Nucleo è a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria e compie
le operazioni di sopralluogo e di
accertamento, avvalendosi anche
del supporto tecnico e logistico
del personale dell’ufficio di Polizia
Ferroviaria
territorialmente
competente.
Nel corso del 2023, il Nucleo è
intervenuto per l’incidente di
Corigliano-Rossano, in cui hanno
perso la vita due persone, e di
Faenza, fortunatamente senza
vittime.
Incidenti
Deleghe Autorità Giudiziaria
Indagini concluse
Indagati
I NUCLEI SPECIALISTICI
Nucleo Vigilanza e Controllo
Il D.M. 154/2009, prevede che
talune funzioni di security
possano essere affidate a istituti
di vigilanza.
Il “Nucleo di Vigilanza e
Controllo” ha il compito di
verificare
rispetto
delle
previsioni di legge e degli
standard di qualità richiesti, nei
vari ambiti
di intervento
ferroviario.
Il Servizio Polizia Ferroviaria, allo
scopo di implementare la security
nel settore ferroviario, alla pari di
quanto già attuato per porti e
aeroporti, ha avviato iniziative
congiunte con il Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti per
giungere quanto prima alla
formalizzazione del «Programma
Nazionale di Sicurezza del
trasporto
terrestre»,
l’individuazione
dell’Autorità
responsabile per la sicurezza
ferroviaria.
N.V.C.
Stazioni Ferroviarie
Ispezioni effettuate
Ispettori attivi
Ispettori in fase di tirocinio
MILANO
TORINO
BOLOGNA
NAPOLI
VERONA
BARI VENEZIA
LA FORMAZIONE SPECIALISTICA
Negli ultimi anni, per rispondere
all’esigenza di adeguare la Specialità ad
uno scenario operativo sempre più
tecnico-specialistico, sono stati avviati
programmi di formazione rivolti agli
operatori della Polizia ferroviaria.
Nel corso dello scorso anno sono stati
organizzati
corsi
specializzazione, ai quali hanno
partecipato 98 operatori, assegnati alla
Specialità da meno di tre anni.
Con le medesime finalità, 116 operatori
hanno partecipato a tre seminari sul
controllo di merci pericolose, mentre
altri 24 al corso per operatori di Sala
Operativa.
RILIEVI INCIDENTI
FERROVIARI
EDUCAZIONE ALLA
LEGALITÀ
Sono stati formati nuovi ispettori per il
Nucleo di Vigilanza e Controllo con il
training on the job, un’efficace
metodologia formativa applicata anche
al controllo delle merci pericolose.
Infine, allo scopo di incrementare le
competenze specialistiche, ANSFISA ha
organizzato cicli di formazione sui
controlli ai cantieri ferroviari, destinati
al personale della Specialità.
CONTROLLO MERCI
PERICOLOSE
CONTRASTO AI FURTI
DI RAME
IERI
OGGI
LA COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE
Le attività di controllo, in stazione e
a bordo treno, sulle fasce di confine
sono finalizzate in particolare al
contrasto
dell’immigrazione
clandestina.
I controlli sono stati indirizzari
principalmente verso le frontiere di
Tarvisio e del Brennero con l’Austria,
di Como con la Svizzera e di
Ventimiglia con la Francia.
Sono stati organizzati servizi
congiunti di controllo a bordo treno
con Austria e Germania, lungo le
direttrici ferroviarie che vanno da
Bolzano a Innsbruck (A) e
Rosenheim (D) e da Tarvisio a Villach
Con l’aumento della pressione
migratoria, nel mese di ottobre
2023, in deroga agli accordi
Schengen, sono stati ripristinati i
controlli alle frontiere con la
Slovenia. La Polizia Ferroviaria,
lavorando in collaborazione con la
Polizia di Frontiera, ha potenziato i
controlli presso la Stazione di Villa
Opicina ai treni in ingresso nel
nostro territorio.
I CONTROLLI AL CONFINE
STANIERI CONTROLLATI
46.996
Stranieri controllati al
confine svizzero (Como)
8.803
Stranieri controllati al
confine francese
(Ventimiglia)
14.378
Stranieri controllati al
confine austriaco (Brennero)
9.788
Stranieri controllati al
confine austriaco (Tarvisio)
14.027
LA COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE
Nell’ambito della collaborazione
internazionale, la Polizia ferroviaria
italiana da 17 anni aderisce a
RAILPOL, Associazione che riunisce
le Polizie ferroviarie e dei trasporti
di 19 Paesi europei oltre a 2 Paesi
extra europei.
RAILPOL nasce per promuovere la
collaborazione fra i Paesi membri,
lo scambio di informazioni e di
migliori prassi.
L’Associazione organizza anche
giornate di azione comune (Rail
Action Day o Week) finalizzate alla
prevenzione e al contrasto di ogni
forma di illegalità in ambito
ferroviario, in particolare connotata
da profili di transnazionalità.
Durante l’anno trascorso sono state
5 le operazioni straordinarie
organizzate a cui hanno aderito gli
Stati Membri.
Rail Action Day
Rail Action Week
Operatori impiegati
97.359
Persone controllate
233.051
Meeting internazionali
presenziati in Europa
Meeting internazionali
organizzati in Italia
IL PARTENARIATO
La Polizia ferroviaria ha sempre
considerato
collaborazioni
interistituzionali e il partenariato
pubblico-privato
valore
aggiunto indispensabile.
Infatti, sono numerosi i Protocolli
d’intesa siglati con le istituzioni che
tutelano il trasporto ferroviario e i
relativi utenti come quello con
l’Agenzia
Nazionale
Sicurezza delle Ferrovie e delle
Infrastrutture
Stradali
Autostradali
l’Autorità
Regolazione dei Trasporti.
Convenzioni con imprese
ferroviarie
Protocolli d’intesa
Osservatori nazionali
sistema
della
sicurezza
partecipata comprende anche
molteplici Convenzioni sottoscritte
con imprese ferroviarie nazionali
(FS Italiane, Italo) e a carattere
territoriale (FNM, Trenord).
Da anni è consolidata la
collaborazione con il mondo della
scuola e della ricerca universitaria
per la promozione della cultura
della sicurezza ferroviaria tra i
giovani.
LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
La Polizia ferroviaria investe
anche
nell’innovazione
tecnologica, consapevole che le
tecnologie possano supportare e
integrare
efficacemente
dispositivo di sicurezza. Il cuore
dell’operatività è costituito dai
Centri Operativi Compartimentali
(C.O.C.) che, attivi 24 ore su 24,
coordinano tutti gli interventi
attuati dalle pattuglie.
Le unità operative dislocate sul
territorio sono costantemente
visibili agli operatori C.O.C.
mediante
sistemi
geolocalizzazione che consentono
di volta in volta di attivare la
pattuglia più vicina al luogo in cui
si manifesta l’esigenza.
Centri Operativi
Compartimentali (C.O.C.)
Operatori addetti ai C.O.C.
Telecamere attestate
presso i C.O.C.
Smartphone in dotazione
alle pattuglie
Applicazioni disponibili
Le Sale operative visualizzano in
tempo reale le immagini dei
sistemi di videosorveglianza
presenti nelle stazioni. I flussi
video, alimentati dalle circa
20.000 telecamere presenti negli
scali ferroviari, sono utilizzati
anche con finalità investigative,
per ricostruire la dinamica di
episodi delittuosi.
19.640
LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
Focus sugli smartphone
LE APP DISPONIBILI
Smart SDI: consente l’accesso alla banca
dati delle Forze di Polizia per la verifica di
precedenti e note di ricerca
A CCESSO DIRETTO ALLE
BANCHE DATI FF.PP.
Smart Event: consente alla pattuglia di
gestire e registrare gli interventi
accompagnandoli con note e immagini
ALERT IN CASO DI MISURA
DA ESEGUIRE
Rail map: facilita l’individuazione dei
punti di accesso alle linee ferroviarie in
caso di interventi lungo linea
S ISTEMA DI
GEOLOCALIZZAZIONE
Train track: consente alle pattuglie di
monitorare in tempo reale la circolazione
dei treni
Merci Pericolose: consente alla
pattuglia di acquisire in modo immediato
informazioni sui trasporti di merci
pericolose
TRASMISSIONE REAL TIME
DATI E IMMAGINI
LETTURA OTTICA DEI
DOCUMENTI ELETTRONICI
Smart Chat: consente l’invio in tempo
reale di messaggi e immagini tra pattuglie
e Sale operative
FOTOCAMERA TERMICA
Smart Appello: consente di mettere in
contatto diretto gli agenti con il personale
ferroviario a bordo treno
P ULSANTE PER ALLARME IN
INTEGRATA
CASO DI NECESSITÀ
VE.DO: consente di verificare il
completamento della pratica di richiesta
della carta d’identità elettronica
R ESISTENZA AD ACQUA
E URTI
Fine Turno Light: consente alle
pattuglie di relazionare sull’attività svolta
a fine servizio
EVENTI DI PROSSIMITA’
Pietrarsa (NA) – 14 novembre
250 Studenti delle scuole medie dei
quartieri napoletani di Forcella,
Fuorigrotta e del comune di Caivano
(NA), a bordo dei pullman della
Polizia di Stato, hanno raggiunto la
stazione di Napoli Centrale. Con gli
Agenti della Polizia ferroviaria, il
viaggio è proseguito sul treno storico
delle Ferrovie dello Stato italiane
diretto al Museo Nazionale ferroviario
di Pietrarsa.
Giunti al Museo, i ragazzi hanno
effettuato
visita
guidata
accompagnati dal personale della
Fondazione FS. Successivamente è
stato organizzato un incontro,
durante il quale il personale della
Polizia ferroviaria di Napoli ha
approfondito le tematiche sulla
sicurezza ferroviaria già affrontate in
aula nei giorni precedenti. Un vero
viaggio della legalità che si colloca
nell’ambito
della
campagna
educativa della Polizia Ferroviaria
“Train…to be cool”. L’iniziativa è
stata organizzata in collaborazione
con la direzione Security & Risk del
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
EVENTI DI PROSSIMITA’
Roma – 19 dicembre 2023
Come da tradizione, nella mattinata
del 19 dicembre, si è tenuto il
Concerto della Fanfara della Polizia di
Stato presso la stazione di Roma
Termini.
L’iniziativa, già sperimentata con
successo negli scorsi anni, in questa
edizione ha avuto una connotazione
diversa perché è stata dedicata ai più
giovani, coinvolgendo 200 alunni
delle scuole romane che hanno
partecipato agli incontri in classe
sull’educazione
legalità
nell’ambito delle campagne “Scuole
sicure” della Questura e con il
progetto “Train…to be cool” della
Polizia ferroviaria.
I musicisti della Fanfara sono entrati
in stazione marciando sulle note di
“Giocondità”, marcia di ordinanza
della Polizia di Stato, si sono
posizionati all’interno della galleria
gommata suscitando lo stupore del
pubblico e dei viaggiatori. Oltre
all’esibizione, un “Babbo Natale
poliziotto” ha salutato i bambini,
distribuendo loro gadget della
Specialità.
LE INIZIATIVE DI VICINANZA
Il PROGETTO TRAIN TO BE COOL
Anche nel 2023 è proseguita la
campagna di educazione alla
sicurezza ferroviaria ‘’Train… to be
cool’. Con la collaborazione del
Ministero dell’Istruzione e del
Merito e con il supporto scientifico
del Dipartimento di Psicologia della
Sapienza Università di Roma, sono
stati organizzati 1.538 incontri a
cui hanno partecipato 86.891
studenti.
Nel corso di numerosi altri eventi e
iniziative, i trainer sono riusciti ad
avvicinare le platee giovanili per
sensibilizzarle sui comportamenti
corretti da adottare in ambito
ferroviario.
Studenti incontrati
86.891
Incontri svolti
1.538
Trainer impegnati
Aumento di consapevolezza
rispetto ai rischi dell’ambito
ferroviario
Gradimento degli studenti
(elevato)
LE INIZIATIVE DI VICINANZA
Rimini – 13 ottobre 2023
La pattuglia del locale Posto di Polizia Ferroviaria è
intervenuta per soccorrere un uomo colpito da arresto
cardiaco per soffocamento da ingestione di cibo. Gli agenti
hanno praticato la manovra di Heimlich e il massaggio
cardiaco che consentivano al malcapitato di riprendere
conoscenza.
Napoli – 14 dicembre 2023
La pattuglia del Posto di Polizia Ferroviaria di Napoli Campi
Flegrei ha soccorso un neonato di 18 mesi che stava
soffocando per un reflusso. Gli agenti hanno praticato la
manovra di Heimlich, riuscendo dopo alcuni tentativi a
liberare le vie respiratorie del bimbo che riprendeva a
respirare regolarmente.
Verona – marzo 2023
La pattuglia della Sezione di Polizia Ferroviaria di Verona ha
soccorso un giovane che si era accasciato a terra privo di
sensi e in arresto cardiaco. Gli agenti, subito intervenuti, lo
hanno stabilizzato praticando il massaggio cardiaco fino
all’arrivo dell’ambulanza, salvandogli la vita.
TAGLIA E CONSERVA
Alcuni consigli per un viaggio sicuro
Non oltrepassare
la linea gialla
Scendi dalla parte
“giusta”
Non attraversare i
binari
Non oltrepassare
le barriere chiuse
del passaggio a
livello
Non tentare di
salire al volo
Ascolta i
messaggi
dell’altoparlante
e tieni d’occhio i
tabelloni
Non salire o non
scendere dal treno
al di fuori dei
marciapiedi
Non gettare
oggetti dai
finestrini
Non scendere
sino a quando il
treno non sia
completamente
fermo in stazione
Non sporgerti
dai finestrini
Alcuni consigli per un viaggio sicuro
Tieni ben custoditi gli
oggetti personali
prestando particolare
attenzione nei luoghi
affollati o in situazioni
di assembramento
Evita di lasciare
oggetti di valore
all’interno della
giacca anche se posta
accanto
Non lasciare oggetti
di valore sul tavolino o
incustoditi anche per
periodi limitati alle fasi
di sistemazione dei
bagagli
Fai attenzione mentre
operi presso le
biglietterie self-service o
effettui acquisti. È sempre
meglio preparare il
denaro prima
Anche a bordo treno
tieni d’occhio i
bagagli, soprattutto
durante le fermate
Richieste di denaro
potrebbero celare il
tentativo di creare
distrazione per
favorire l’azione di
eventuali complici
Non acquistare
biglietti o servizi
(facchinaggio, ecc.)
fuori dai canali ufficiali,
potresti rimanere
vittima di truffe
TAGLIA E CONSERVA
Tieni sempre d’occhio
i bagagli durante le
operazioni di acquisto
presso le biglietterie
self-service o i
distributori automatici
di snack
Ideazione, progettazione e realizzazione grafica:
Servizio Polizia Ferroviaria
http://www.poliziadistato.it
