
(AGENPARL) – mar 23 aprile 2024 Assemblea Capitolina
Gruppo Lega – Salvini Premier
Il Presidente
INTERROGAZIONE
Oggetto: Limitazioni traffico veicolare Nuova Fascia Verde – Circolazione veicoli di interesse
storico e collezionistico.
Premesso che
della circolazione dei veicoli nell’area coincidente con la ZTL “Fascia verde” con decorrenza dal
conseguentemente a quanto sopra ed in esecuzione in esecuzione della deliberazione di Giunta
Capitolina n. 371 del 10 novembre 2022 si disponeva di prorogare dal 1° aprile al 31 ottobre 2024 il
divieto della circolazione dal lunedì al sabato con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali, dalle
ore 00.00 alle ore 24.00, nell’area del territorio di Roma Capitale delimitata dal perimetro coincidente
con quello della nuova Z.T.L. “Fascia Verde alle seguenti categorie veicolari:
autoveicoli alimentati a benzina e a gasolio “Pre-Euro 1”, “Euro 1” ed “Euro 2”;
autoveicoli alimentati a gasolio “Euro 3”;
ciclomotori e motoveicoli alimentati a benzina e a gasolio “Pre-Euro 1” e “Euro 1”;
nella medesima Ordinanza si prorogava altresì la deroga al divieto di circolazione dalle ore 20.00 del
venerdì alle ore 24.00 del sabato, per gli autoveicoli, motoveicoli di interesse storico e collezionistico
di cui all’art. 60 del D.Lgs. n.285/1992 e ss.mm.ii. (“Nuovo codice della strada”) e per i ciclomotori
ultratrentennali dotati di certificato di rilevanza storica;
con la Sentenza n. 15408/2023, pubblicata il 18/10/2023, il Tribunale Amministrativo Regionale per il
Lazio (Sezione Quinta) accoglieva parzialmente i ricorsi proposti da Scuderia Romana La Tartaruga,
Automotoclub Storico Italiano – A.S.I., Registro Storico Lancia – Lancia Club, Registro Fiat Italiano,
Registro Italiano Alfa Romeo, con conseguente annullamento degli articoli 17, 24, 25 e 29, limitatamente
alle misure di I Livello, delle N.T.A. del Piano Regionale di risanamento della qualità dell’aria, in
riferimento ai soli veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all’art. 60 del codice della strada e ai
ciclomotori ultratrentennali dotati di certificato di rilevanza storica;
il Tar Lazio, ispirandosi al parere definitivo del Consiglio di Stato n. 799/2021, accoglieva il ricorso
introducendo la necessità di “bilanciare la tutela dell’ambiente con quella, di pari dignità costituzionale,
dei valori storici e culturali del collezionismo” – rilevando una certa irragionevolezza e non proporzionalità
nei provvedimenti impugnati, in quanto non prevedono nessuna distinzione fra i veicoli storici e quelli
euro 3/2/1 sicuramente più inquinanti, tenuto conto dell’esiguità del numero dei veicoli interessati
nonché il loro utilizzo limitato nel tempo;
la Regione Lazio con Delibera di Giunta ha già disposto il provvedimento con il quale si procede ad
ottemperare a quanto previsto dalla Sentenza Tar n. 15408/2023 ed ora al vaglio del Consiglio
Regionale.
Roma Capitale – Assemblea Capitolina
Gruppo Lega – Salvini Premier
Via della Greca n. 5 -00186 Roma
Considerato che
i provvedimenti che si sono succeduti nel tempo a seguito della Deliberazione n. 371/2022, oltre a
giungere in un momento di grave crisi economica, risultano fortemente penalizzanti per la fascia di
popolazione più debole e a basso reddito, poiché non possono contare su un sistema di trasporto
pubblico adeguato che permetta di raggiungere i luoghi di lavoro in tempi accettabili;
in seno alla D.G.R. n. 684/2023 la Regione Lazio, tra l’altro, prevede che “Roma Capitale garantisca
l’applicazione di ogni misura utile ad assicurare l’efficienza del trasporto pubblico locale, verificando che
lo stesso sia in grado di assorbire la maggiore utenza derivante dal presente provvedimento, al fine di
garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, e provvedendo, in caso contrario, ad ulteriori rimodulazioni
delle misure da adottare, ai sensi delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano”;
la Giunta Regionale del Lazio ha preso atto, ed il relativo iter è in corso di definizione, della sentenza
sopraindicata ed in ottemperanza della stessa, ha deliberato l’adeguamento ed integrazione degli
articoli 17, 24, 25 e 29 delle Norme tecniche di Attuazione del Piano di risanamento della qualità dell’aria,
confermando pertanto che le limitazioni della circolazione previste dagli articoli 17, 24, 25 e 29,
limitatamente alle Misure di I livello, delle Norme tecniche di Attuazione del Piano di risanamento della
qualità dell’aria non si applicano ai veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all’art. 60 del D.lgs.
n. 285/1992 e ss.mm.ii. (Nuovo codice della strada) e ai ciclomotori ultratrentennali dotati di certificato
di rilevanza storica;
le Organizzazioni ed Associazioni di categoria relative ai veicoli di interesse storico e collezionistico
successivamente alla citata Sentenza TAR, risulterebbero essere state costrette a presentare un
ulteriore ricorso alla luce della mancata ottemperanza alle disposizioni del Tribunale medesimo;
il persistere della limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti nella ZTL Fascia Verde continua
a svilire i veicoli di interesse storico e collezionistico, penalizzando una eccellenza per la quale l’Italia è
conosciuta in tutto il mondo.
Tutto ciò Premesso e Considerato
Si interroga il Sindaco di Roma e gli Assessori competenti al fine di
sapere se, alla luce di quanto già deliberato e cristallizzato dalla Giunta Regionale del Lazio in
ottemperanza alla Sentenza n. 15408/2023, in attesa della definizione del relativo iter, è intenzione di
Questa Amministrazione porre in essere ogni misura e/o azione finalizzata a modificare quanto disposto
la categoria dei veicoli di interesse storico e collezionistico.
On. Fabrizio Santori
Roma Capitale – Assemblea Capitolina
Gruppo Lega – Salvini Premier
Via della Greca n. 5 -00186 Roma