
(AGENPARL) – mer 17 aprile 2024 Cupparo (Fi), la persona al centro di tutto
Negli incontri con le comunità locali in questi ultimi giorni che precedono
il voto ho messo al centro quello che per me è un valore fondamentale: la
persona prima di tutto. Credo che il compito principale della politica sia
quello di sostenere la vita e l’attività delle persone, delle famiglie e
delle comunità intermedie. A sostenerlo è Francesco Cupparo (Fi) già
assessore regionale. Il mio impegno che si ispira ai valori francescani si
basa su valori imprescindibili quali: l’amicizia sincera, che costituisce
la base per relazioni autentiche e durature, trascendendo le semplici
convenienze politiche; l’uguaglianza, intesa non solo come principio legale
ma come impegno quotidiano per garantire pari opportunità a tutti i
cittadini; i diritti umani, visti non solo come diritti inalienabili ma
anche come bussola morale per ogni decisione politica, assicurando che
nessuno venga lasciato indietro; il rispetto reciproco, essenziale per
l’unità sociale; la disponibilità, vista come dovere dell’amministratore
pubblico, sempre pronto ad ascoltare e agire per il bene comune; e la
meritocrazia, fondamentale per promuovere l’eccellenza e l’efficienza
all’interno della società. Questi principi sono il fondamento di una
comunità coesa e devono guidare la sua visione politica e sociale.
In una situazione difficile come quella attuale, le famiglie – nucleo
fondamentale della nostra società – sono anche un prezioso elemento di
stabilità sociale ed economica perché si affiancano alle strutture
pubbliche compensandone i limiti nell’attuazione delle politiche sociali.
La famiglia va dunque difesa, anche perché è fondamentale per le persone
più deboli, per gli anziani, per i diversamente abili, per i giovani senza
lavoro. Abbiamo un lungo cammino davanti a noi. Un cammino di impegno
civile, in cui diritti e doveri si ricongiungono come facce di una stessa
medaglia. Per questo la mia idea è quella di un tessuto sociale
rafforzato, dove il benessere collettivo è al centro delle politiche, e
sfide come lo spopolamento, la fuga dei talenti e le difficoltà che
affliggono numerose famiglie vengono affrontate con determinazione. È un
invito aperto a tutti i cittadini: rinnovare la fiducia con il voto del 21
e 22 aprile oppure offrire il proprio sostegno per la prima volta, per
costruire insieme il domani della Basilicata, un domani solidale.