
(AGENPARL) – ven 12 aprile 2024 27esima giornata nazionale della donazione degli organi: un gesto di amore
che dona la vita
Nel 2023 a Modena sono stati donati 50 organi, 3 multi-tessuto e 174 cornee.
Modena, venerdì 12 aprile 2024 ? Domenica 14 aprile si celebra la 27esima
Giornata nazionale della donazione degli organi, istituita per
sensibilizzare sul tema della donazione. Tutto il personale dell’Azienda
Ospedaliero – Universitaria di Modena desidera ringraziare i donatori e le
famiglie:
“Oggi è la giornata in cui ringraziamo i donatori di organo e le loro
famiglie – ha commentato il Direttore Generale dott. Claudio Vagnini – La
loro sensibilità e generosità in un momento difficile consente ad altri di
avere una speranza. Il nostro compito è lavorare perché questa scelta mai
scontata si trasformi in efficace strumento di cura. Grazie.”
Nel 2023 presso la Terapia Intensiva dell’Ospedale Civile di Baggiovara,
diretta dalla dottoressa Paola Baffoni – dove per la specifica mission
dell’Ospedale si concentrano la maggior parte dei pazienti eleggibili,
quelli con patologie neurologiche e cardiache – si sono concretizzate 43
donazioni di organo per morte encefalica e 6 da donatore a cuore fermo. Le
donazioni multi-tessuto sono state 3 mentre 90 sono state quelle di cornee.
“Nei primi mesi di quest’anno – ha commentato il dottor Stefano Baroni,
medico della Terapia Intensiva dell?Ospedale Civile diretta protempore dalla
dottoressa Paola Baffoni e referente del Programma di Donazione
dell’Ospedale Civile – abbiamo già avuto 17 donazioni per morte encefalica,
e 20 di cornee. Il momento in cui una persona è chiamata a decidere se
donare gli organi di un proprio congiunto è tra i più difficili, perché la
decisione va effettuate in tempi brevi, mentre si cerca di elaborare la
terribile notizia di un lutto, tra paure e dubbi. Ricordo sempre che è
possibile recarsi in Comune per manifestare la propria volontà di donare al
momento del rinnovo della carta di identità, in modo da rendere più semplice
la scelta dei famigliari”.
Nello stesso 2023 presso il Policlinico sono state procurate 84 cornee e un
donatore a cuore fermo, raggiungendo gli obiettivi proposti. “La donazione
delle cornee – ha aggiunto la dottoressa Lucia Serio, medico afferente alla
Struttura Complessa di Terapia Intensiva del Policlinico, diretta dal prof.
Massimo Girardis e referente del Programma di Donazione del Policlinico ?
prevede quale criterio maggiore di esclusione un limite di età oltre che
alcune patologie infettive ed ematologiche, pertanto permette a molti
cittadini di donare, anche se esclusi da altro tipo di donazione. A tutti i
donatori e alle loro famiglie giunga il nostro sentito ringraziamento poiché
in assenza di un tale gesto di grande altruismo e civiltà mancherebbe la
possibilità di cura per tanti pazienti di ogni età. È significativo che
quest’anno l’opposizione alla donazione si sia attestata sul 10,5%, indice
in costante miglioramento?
?Oggi vogliamo ringraziare tutti i donatori e le loro famiglie. Senza la
loro solidarietà, infatti, non potremmo salvare alcuna vita. Un pensiero va
inoltre ai donatori viventi, che con un gesto di grande amore permettono ai
propri cari di accedere al trapianto donando una parte del proprio fegato o
un rene? ha concluso il prof. Fabrizio Di Benedetto, Direttore della
Struttura Complessa di Chirurgia Oncologica Epato-Bilio-Pancreatica e
Chirurgia dei Trapianti di fegato all?AOU di Modena?.
Gabriele Sorrentino
Ufficio Relazioni con la stampa e i media
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