![Logo](https://i0.wp.com/agenparl.eu/wp-content/plugins/Plugin%20Logo/Agenparl.png?w=788&ssl=1)
(AGENPARL) – gio 11 aprile 2024 *La Rete documentaria aretina lancia il questionario per rilevare i
bisogni formativi degli adulti nella provincia di Arezzo e realizzare
corsi gratuiti per i cittadini. La versione cartacea è disponibile
anche a Palomar, Casa della cultura*
/L’indagine serve a rilevare i fabbisogni formativi della popolazione
adulta del territorio per avviare attività di formazione non formale.
Questa iniziativa rientra nel progetto “Giovani e adulti in-formati”
promosso dalla Regione Toscana attraverso il Pr Fondo sociale europeo +
2021-2027/
Sarà disponibile anche a Palomar, Casa della cultura, il**questionario
lanciato dalla Rete documentaria aretina per rilevare i bisogni
formativi degli adulti nella provincia di Arezzo e realizzare corsi
gratuiti per i cittadini.L’indagine, che sarà accessibile fino alla fine
di aprile, ha l’obiettivo di individuare e coinvolgere le diverse fasce
della popolazione adulta, anche straniera, analizzandone bisogni
espressi e inespressi, aspirazioni e aspettative in cinque aree
tematiche: competenze digitali, linguistiche, alfabetizzazione
universale, cittadinanza globale e benessere personale. I risultati
dell’indagine serviranno a progettare e realizzare corsi gratuiti che
saranno successivamente offerti ai cittadini.
I cittadini maggiorenni, residenti o domiciliati nei comuni della Rete
documentaria aretina, sono invitati a partecipare compilando il
questionario online disponibile attraverso i canali social delle
biblioteche e degli archivi della Rete, oppure direttamente collegandosi
al link https://shout.com/s/vaY4M7za.
Per chi avesse meno confidenza con gli strumenti tecnologi la versione
cartacea è disponibile anche presso Palomar – Casa della Cultura.
“Aderiamo convintamente all’iniziativa della Rete documentaria aretina,
certi che oggi più che mai è necessario fare rete e fare sistema per
promuovere adeguatamente la cultura, i saperi e lo sviluppo delle
competenze con la finalità di promuovere il benessere individuale e
collettivo” – afferma Fabio Franchi, assessore alla cultura del Comune
di San Giovanni Valdarno.
“Il nostro comune farà la sua parte, affinché quest’indagine possa
essere diffusa il più possibile e cogliere in modo puntuale i bisogni
formativi della nostra popolazione e dell’utenza dei nostri servizi
culturali, educativi e formativi in senso più ampio”, conclude l’assessore.
La rilevazione dei bisogni formativi degli adulti assume un ruolo
cruciale nel ridefinire il ruolo sociale e culturale delle biblioteche e
degli archivi, chiamati ad evolversi per rispondere alle sfide di un
mondo in rapida trasformazione, diventando luoghi di incontro, di
dialogo interculturale e di apprendimento permanente per tutta la
cittadinanza.
L’indagine promossa dalla Rete documentaria Aretina rappresenta un passo
concreto per estendere le opportunità di apprendimento permanente a
nuove fasce di utenza offrendo, inoltre, una attenzione particolare ai
gruppi a rischio di emarginazione e povertà educativa.