(AGENPARL) - Roma, 3 Aprile 2024(AGENPARL) – mer 03 aprile 2024 *In libreria la ristampa del saggio di Laura Veccia Vaglieri, “Apologia
dell’islamismo”, a cura di Davide Romano, con una nota di padre Marcello Di
Tora op., Edizioni La Zisa*
Quest’opera, concepita per celebrare la grandezza dell’Islam, è stata
pubblicata per la prima volta nel 1925 dall’editore Formiggini e rivede ora
la luce grazie all’opera meritoria della casa editrice La Zisa di Palermo,
sempre attenta a riscoprire autentici gioielli ormai da tempo sepolti.
A distanza di quasi un secolo, l’autrice, la celebre arabista e islamista
Laura Veccia Vaglieri, ci invita a considerare «l’Islam come religione e
come civiltà, ancorate nella perfezione insuperabile e divina del Corano».
«Dunque, una religione, una rivelazione che (…) conferma e rinnova il
messaggio dell’unico e stesso Dio per mezzo di un profeta, Muhammad, che si
iscrive nella catena degli inviati o profeti divini che (…) hanno ricordato
alle loro rispettive comunità religiose il monito divino alla
responsabilità sacrale e spirituale dell’uomo in questo mondo. Quale
Monito? (…) “considerare Iddio unico nella Sua sovranità, a Lui
sottomettendosi devotamente, a Lui prestare obbedienza nei comandi e nelle
proibizioni, facendo il bene e astenendosi dal male”».
Laura Veccia Vaglieri (1893 – 1989), antesignana dell’arabistica e
dell’islamologia italiane, fu professore ordinario presso l’Istituto
Orientale di Napoli e autrice d’importanti manuali che svelano la sua
approfondita conoscenza della cultura arabo-islamica e della lingua araba.
Oltre al presente volume, si ricorda il più completo e preciso testo di
grammatica araba scrittoi in lingua italiana: “Grammatica teorico–pratica
della lingua araba”.
