
La Suprema Corte ha recentemente emesso un provvedimento (Cass. civ., sez. II, ord., 11 dicembre 2023, n. 34503) che ribadisce il ruolo cruciale del notaio nella stipula di contratti, evidenziando che questi non può limitarsi semplicemente ad accertare la volontà delle parti, ma deve svolgere un’ampia gamma di indagini preparatorie e successive all’atto da rogarsi, oltre a fornire consigli mirati per garantire il raggiungimento degli obiettivi concordati. Tale principio, stabilito dalla II sezione della Cassazione con l’ordinanza in commento, si basa su una consolidata giurisprudenza che sottolinea la responsabilità professionale del notaio nel caso di inosservanza degli obblighi accessori, configurando una forma di responsabilità contrattuale per inadempimento della prestazione d’opera professionale.
Il caso affrontato dalla Suprema Corte riguardava una sentenza di primo grado, secondo cui una società aveva ottenuto la risoluzione di un contratto di acquisto di un bene, in quanto l’immobile in questione apparteneva al demanio marittimo e, pertanto, non poteva essere venduto né trasferita la proprietà superficiaria. In base a tale sentenza, era stata ordinata la restituzione delle reciproche controprestazioni e la condanna della parte alienante a restituire la somma ricevuta come prezzo del bene, insieme a tutte le spese sostenute dall’acquirente, inclusi i costi notarili, tecnici e di mediazione.
Questa decisione, confermata anche in appello e divenuta definitiva, ha posto in luce l’importanza di una corretta consulenza da parte del notaio durante la stipula di contratti immobiliari. In particolare, il notaio avrebbe dovuto effettuare le opportune verifiche sulla proprietà dell’immobile e avvisare le parti coinvolte delle possibili conseguenze legali nel caso in cui il bene non fosse trasferibile.
La Suprema Corte ha chiarito che il notaio non può eludere queste responsabilità professionali e che la sua inadempienza può comportare serie conseguenze, inclusa la responsabilità contrattuale per danni. In questo contesto, la sentenza emessa rappresenta un richiamo importante per tutti i professionisti del settore notarile affinché adempiano diligentemente ai loro doveri e tutelino al meglio gli interessi delle parti coinvolte nelle transazioni immobiliari.