(AGENPARL) - Roma, 26 Marzo 2024(AGENPARL) – mar 26 marzo 2024 *IL MINISTRO ALESSANDRA LOCATELLI ALL’ OPEN DAY DELLA FONDAZIONE ANFFAS
SALERNO*
*DISABILITA’, LEGGE DELEGA, PROGETTO DI VITA, FORMAZIONE*
Le parole giuste, la non discriminazione, le riflessioni e le difficoltà
delle persone con disabilità spiegate da Enrico, portavoce della
Piattaforma Nazionale degli Autorappresentanti in Movimento, il confronto
con gli studenti per favorire l’inclusione, la presentazione dei servizi e
dei progetti volti al miglioramento della qualità di vita delle persone con
disabilità e loro famiglie, la visita istituzionale del *Ministro per le
disabilità Alessandra Locatelli* che dalla sede della Fondazione Anffas
Salerno stamani ha annunciato una serie di novità.
Prendendo parte all’*Open Day della Fondazione Anffas Salerno *che si è
svolto nella sede di Via del Tonnazzo, in occasione del *66° anniversario
della fondazione di Anffas Nazionale e della XVII Giornata nazionale delle
disabilità intellettive e dei disturbi del neurosviluppo*, dove si è
trattenuta per l’intera mattinata, il *Ministro Locatelli* ha annunciato
alcuni dei temi che porterà al G7 dove per la prima volta al mondo i Paesi
si confronteranno per condividere strategie e impegni. Sarà un’occasione
straordinaria per testimoniare il lavoro del nostro Paese che, nonostante
le difficoltà, è e può essere un modello non solo per l’Europa ma anche per
il resto del mondo.
*“Basta visite di rivedibilità per l’invalidità civile*, non è più
accettabile che dopo un anno, due anni, tre anni, spesso le persone, anche
con una disabilità accertata, si devono presentare nuovamente davanti la
Commissione. Questo non è ammissibile, ma umiliante per le persone e le
famiglie e verrà cancellato”. Così questa mattina la ministra per le
Disabilità, Alessandra Locatelli, parlando ai giornalisti di
sburocratizzazione e semplificazione eliminando le visite ripetute di
rivedibilità.
“Stiamo attraversando un momento storico in cui c’è una rivoluzione nella
presa in carico della persona con la disabilità, con *la legge delega*
tocchiamo alcuni punti fondamentali – e qualcuno deriva direttamente dalla
Convenzione Onu – come il principio dell’accomodamento ragionevole e questo
deve essere uno strumento utilizzato nel mondo del lavoro, della
formazione, nel mondo della vita quotidiana, in tutti i casi. Ma poi, ha
continuato la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli,
andiamo a *cancellare
nelle leggi ordinarie parole* come *“handicappato e portatore di handicap”*,
ed era ora dopo tanti anni e parliamo di *persone con disabilità*, di
persone che hanno gli stessi diritti, in linea con quanto previsto dalla
Convenzione Onu sui diritti per le persone con disabilità. E poi sarà
centrale la presa in carico della persona attraverso *il progetto di vita*,
dove fondamentale sarà *la formazione* per far capire a tutti che questo è
l’unico strumento per superare le frammentazioni.
Con la legge delega, ha continuato la ministra, sarà introdotta anche la
figura del *Garante nazionale sui diritti delle persone con disabilità* e
anche l’*accessibilità delle pubbliche amministrazioni*.
C’è ancora tanto da fare, ma è il momento di un cambio di prospettiva per
passare dall’inclusione alla valorizzazione della persona, ha rimarcato
più volte la ministra Locatelli. Bisogna abbandonare quell’approccio
assistenzialistico e di vittimizzazione per mettere al centro la persona
con le sue potenzialità. È un salto di qualità fondamentale per affrontare
le sfide del futuro”.
Soddisfatti di aver ospitato ed accolto il Ministro Locatelli, il
presidente della Fondazione Anffas Salerno Giovanni Caressa Onlus *Salvatore
Parisi* e il coordinatore regionale Anffas Campania *Alessandro Parisi*.
L’anno prossimo l’Anffas a Salerno festeggerà 60 anni di storia e con
essi anni di battaglie, percorsi e conquiste per le persone con disabilità.
Proprio stamani con il ministro nel corso di un incontro istituzionale ci
si è soffermati sulla prossima legge delega, i progetti individualizzati e
come mettere a frutto le risorse per il miglioramento della vita delle
persone con disabilità, l’inclusione lavorativa e le prospettive future dei
servizi della Fondazione.
Ancora un altro importante momento della Fondazione Anffas Salerno Giovanni
Caressa Onlus per rivendicare il diritto delle persone con disabilità di
godere di servizi, interventi e prestazioni pienamente e concretamente
esigibili attraverso un progetto di vita individuale personalizzato e
partecipato e per sottolineare ciò che quotidianamente viene realizzato,
diffondendo buone prassi e promuovendo diritti, inclusione sociale e
servizi di alta qualità, assolvendo anche al dovere di accountability al
quale Anffas tutta, quale ente di Terzo Settore, non vuole sottrarsi.
