(AGENPARL) - Roma, 25 Marzo 2024(AGENPARL) – lun 25 marzo 2024 SPORES
Il progetto intermediale, la sfida delle nuove espressioni artistiche
10 EVENTI INTERMEDIALI e MULTI ARTISTICI – 4 PAESI EUROPEI
dal 10 marzo 2023 a settembre 2024
Continua il percorso Spores Project, sostenuto da Creative Europe 2021-2024 insieme
all’Università POLIS e all’Istituto di Cultura Italiana di Tirana.
Dopo l’esordio al Goethe-Institut di Roma a marzo 2023, la tappa a maggio nella città metafisica
di Tresigallo, la Danimarca a settembre con due spettacoli, uno al NTL di Holstebro e l’ultimo
all’Istituto Italiano di Copenaghen, Torna «Spores», nuove sfide artistiche in un mondo dove i
media sono ormai estensioni del nostro corpo. Il 27 marzo 2024 riparte da Tirana il progetto
intermediale che esplora il legame tra arte e scienza attraverso il linguaggio poetico.
Continua la sperimentazione intermediale di Federica Altieri al Teatro Nazionale (Teatri
Kombetar) di Tirana, dove raggiungerà il suo apice e la sua maggiore espansione di ricerca
creativa.
All’interno di SPORES, musica, realtà aumentata, teatro, metaverso, danza, poesia, fotografia
si fonderanno in un percorso interattivo con il pubblico. Un attraversamento dello spazio
itinerante dove il pubblico diviene “installazione” e dove un cast di eccellenze della cultura
internazionale creerà? uno spettacolo dal forte impatto emotivo. Un ensemble di elementi che,
pur non perdendo la propria unicità, interagiscono tra loro attraverso le nuove tecnologie.
Tra le varie performance “il MegaPixel”, l’ultima opera di Flavia Mastrella, Leone d’oro alla
carriera alla Biennale di Venezia 2018 insieme ad Antonio Rezza, che così lo racconta:
“Un pixel si fa gigante, accogliendo il visitatore in un viaggio virtuale e solitario; una realtà fatta
di oggetti comuni che assumono un’importanza rituale”. Flavia Mastrella creerà per lo spettacolo
una serie di mondi fantastici insieme a Federica Altieri.
Saranno presenti le poesie di Eliana Leshaj, autrice e poeta albanese insieme a quelle di Valerio
Magrelli.
La sperimentazione della compagnia Appercezioni avrà come protagonisti reali e virtuali: Eliana
Leshaj, Maria Letizia Gorga, Flavia Mastrella, Antonio Rezza, Ermanno Baron, Paola Favoino,
Oriana Cardaci, Ashai Lombardo Arop, Daniele Torracca, Claudio Ammendola, Barbara Faonio,
Diego Colaiori, Alessandra Fiordaliso, Yurii Khadzhymiti, il gruppo di giovani studenti del Teatri
Kombetar e il gruppo di ricercatori e studenti dell’ Universiteti Polis di Tirana, partner operativo
del progetto SPORES che, con Valerio Perna, si occuperà della comunicazione degli eventi.
Inoltre
L’’Associazione culturale Appercezioni, invita nella città di Tirana gli alunni del Teatro Nazionale,
gli studenti dell’Ateneo Polis, e tutti i ragazzi interessati al laboratorio gratuito
INTERMEDIALITÀ, una disseminazione del progetto, per far conoscere una nuova
metodologia artistica, nata da un’idea di Federica Altieri, che fonde arte e scienza basandosi
sulla coesistenza di diversi approcci artistici in correlazione con le nuove tecnologie.
Attraverso una stretta correlazione tra Arte e Scienza ogni studente sarà accompagnato nello
sviluppo delle sue capacità più naturali ed istintive fino ad elaborare una personale creazione
che si immetterà in una sperimentazione intermediale.. Questa sfida si fonde con le nuove
tecnologie e soprattutto con il Metaverso che diviene parte di nuove elaborazioni espressive.
All’interno infatti le diverse esperienze di Spore: 4 sperimentazione che hanno animato
questo progetto vengono mostrate, spiegate, rielaborate.
I protagonisti sono la compagnia Appercezioni diretta anarchicamente da Federica Altieri
Il duo Leone d’Oro alla carriera Flavia Mastrella e Antonio Rezza
Eugenio Barba e Julia Varlej dell’Odin Teatret
Teaterlaboratorium
Valerio Peroni ed Alice Occhiali del Nordisk
A Tirana, in fusione con lo spettacolo della compagnia Appercezioni, ci sarà anche la prima
internazionale di Euforia Carogna, la mostra virtuale che racconta al grande pubblico i 30 anni
di carriera del duo RezzaMastrella. Un viaggio immersivo tra gli habitat e le sculture di Flavia
Mastrella e i “pezzi” più famosi dell’attore e performer Antonio Rezza, il tutto sonorizzato dal
musicista italiano Ermanno Baron.
Lo spettacolo sarà corale e si avvarrà del potenziamento tecnologico della più importante
azienda italiana del settore, la Carraro LAB, rappresentata da Roberto e Andrea Carraro
Appuntamento quindi al 27 marzo 2024 al Teatro Nazionale (Teatri Kombetar) di Tirana in
collaborazione e con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura.
Il 26 marzo si terrà presso il Teatro Nazionale (Teatri Kombetar) il laboratorio sul Metaverso con
possibilità di sperimentare tecnologie di ultima generazione, a cura di Carraro Lab e
Appercezioni, in collaborazione con Universiteti Polis di Tirana.
Mentre il 9 e 10 marzo Federica Altieri e Maria Letizia Gorga terranno uno stage gratuito con gli
allievi del Teatro, che saranno integrati nello spettacolo del 27 marzo.
Spores,
progetto
vincitore del bando Creative Europe 2021 – 2027, è nato da un’idea di
teatro
Federica Altieri della compagnia Appercezioni. Musica, realtà aumentata,
metaverso, danza, poesia, fotografia si fondono in un percorso interattivo con il pubblico.
“Spore è una manifestazione elaborata da un collettivo di artisti, appartenenti a diversi
ambiti dell’arte performativa, tesi alla rielaborazione del concetto di creatività. Creativa
in senso dirompente è, appunto, la vocazione dell’arte moderna, che per questa via si
collega a una richiesta di libertà, e di conseguenza a una utopia di tipo anarchico;
anarchia come espressione dell’uguaglianza, di una pari misura di tutte le componenti.
Così, le diverse arti possono convergere e potenziarsi, partecipando attivamente,
ciascuna a suo modo, per incentivare i sensi, o addirittura producendo polisensi. Il
principio anarchico-creativo, allora, può manifestarsi nel passaggio da un struttura
verticale ad ipotesi formali orizzontali dove ogni “figura” viene rielaborata e dove la
direzione artistica diviene pura interrelazione.” Tratto dal Manifesto Spore scritto da
Federica Altieri e Francesco Muzzioli.
La Compagnia Appercezioni sperimenta un racconto antropologico sulla società
contemporanea, raccontandone picchi e cadute, entusiasmi e perplessità, confrontandosi in
maniera profonda con diverse arti, in un gioco innovativo.
Le immagini comunicano con ciò che le circonda: recitazione, musica, danza, luci, voci. Un
ensemble di elementi che pur non perdendo la propria unicità, interagiscono tra loro attraverso
le nuove tecnologie.
Il pubblico diventa installazione, nessuna seduta ordinata ma sedie sparse in varie direzioni. Lo
spettacolo non ha nessun palcoscenico principale, lo spettatore può osservare ciò che vede da
tutte le angolazioni in un racconto sull’uomo e sull’identità.
La musica dal vivo e le proiezioni di un universo che fagocita ogni cosa crea un caleidoscopio
di immagini e suoni: all’allontanarsi dall’aspetto viscerale dell’universo il disordine sembra
scomparire per poi riapparire in modo preponderante all’avvicinarsi del quotidiano.
