
(AGENPARL) – gio 21 marzo 2024 COMUNICATO STAMPA
VENEZIA, CASA DI CARLO GOLDONI
21 MARZO – 24 NOVEMBRE 2024
_A cura di_ Chiara Squarcina, Pierpaolo Pancotto
_In collaborazione con_ Galleria de’ Foscherari e Francesco Ribuffo
DAL 21 MARZO – 24 NOVEMBRE LA CASA DI CARLO GOLDONI ACCOGLIE EVA MARISALDI. _BIRIBISSO_, MOSTRA A CURA DI CHIARA SQUARCINA E PIER PAOLO PANCOTTO.
Un progetto che si presenta sotto forma di un’unica, grande installazione multisensoriale che si sviluppa in tutti gli ambienti della casa di Casa Goldoni: una serie di lavori creati per l’occasione con Enrico Serotti, musicista, che costituiscono, come afferma l’artista, delle «_riflessioni ‘disordinate’ sul teatro_», delle «_messe in scena collegate, in qualche modo, alla contemporaneità di Carlo Goldoni_».
Le opere, tutte di nuova realizzazione, sono diverse per tecnica e tipologia ma unite da una comune fonte di ispirazione: l’autore al quale è intitolata l’istituzione museale e la sua attività nel campo del teatro oltre che a Venezia ed al mondo dello spettacolo e della rappresentazione scenica.
Tra loro delle creazioni sonore tra le quali _Tam tam_ un’installazione basata su una «_compilation di ritmi ispirati alla musica barocca_», _Surround_ o _Biribisso_, dal nome del gioco in voga tra XVII e XVIII secolo; opere tessili, _Skenè #1, #2, #3_ ispirate alla pittura di Canaletto: lavori plastici, _Basìn #1, #2, #3_ indagano il tema della natura, _Play_ quello del carnevale, _Zitt_ la laguna veneziana e _Carlo_ in omaggio a Goldoni; opere video.
Eva Marisaldi (Bologna, 1966) da sempre mantiene un legame costante con Venezia dove ha preso parte a due edizioni della Biennale d’Arte (1993, 2001) e alla mostra _Es-senze_ al Museo di Palazzo Mocenigo, nel 2022. Negli Ottanta ha compiuto il suo esordio sulla scena espositiva: da subito è apparsa chiara la sua attitudine all’osservazione del mondo e la sua capacità di tradurre tale esperienza in composizioni visive difficili da catalogare secondo le norme tradizionali e che si esplicitano in varie soluzioni espressive: installativa, plastica, grafica, video. Partendo dall’attitudine a riflettere e ad analizzare ciò che la circonda Eva Marisaldi rivolge la propria attenzione soprattutto alla sfera privata dell’individuo, alla realtà sociale e all’ambiente che gli sono attorno dando luogo a delle micro-narrazioni ove le analogie e i contrasti hanno la meglio sulla essenzialità del racconto. Marisaldi sintetizza i risultati della propria indagine in elementi visivi, sonori, letterari tanto densi sul piano semantico quanto lineari su quello espressivo, dove la fantasia si alterna a momenti di riflessione, la poesia all’ironia.
La mostra sarà completata dalla pubblicazione di un catalogo a cura di Pier Paolo Pancotto ed edito da Dario Cimorelli Editore, Milano.
EVA MARISALDI (1966, Bologna dove vive e lavora). Mostre personali (selezione): Museo Marino Marini, Firenze (2023); Estorick collection of Modern Italian Art, London (2019); Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano (2018); Villa Medici, Roma (2017); CSAC, Parma (2017); MAGra, Granara (2014); MIMA, Middlesbrough, Newcastle (2012); Mamco, Genève (2003); Galleria d’Arte Moderna, Torino (2002); Maxxi, Roma (2002); Kunsthaus, Essen (1995); ARC Musèe de la Ville de Paris (1993). Mostre collettive (selezione): Es-senze, Museo di Palazzo Mocenigo, Venezia (2022); The place to be, Maxxi, Roma (2017); Documenta, Kassel (2012); Think twice, Whitechapel Gallery, London (2012); No Soul for Sale, Tate Modern, London (2011); Il confine evanescente, Maxxi, Roma (2011); Biennale de Lyon (2003); Biennale de l’image en mouvement, Genève (2001); Biennale di Istanbul (1999); La ville, le jardin, la memoire, Villa Medici, Roma (1998); Manifesta, Rotterdam (1996); L’Hiver de l’Amour, ARC Musèe de la Ville de Paris/PS1, New York (1994); Biennale di Venezia (2001; 1993).
CONTATTI PER LA STAMPA
FONDAZIONE MUSEI CIVICI DI VENEZIA
http://www.visitmuve.it/it/ufficio-stampa
In collaborazione con
STUDIO ESSECI, SERGIO CAMPAGNOLO
CASA DI CARLO GOLDONI
San Polo 2794
30125 Venezia