(AGENPARL) - Roma, 20 Marzo 2024(AGENPARL) – mer 20 marzo 2024 Aperta a Trieste la 2. edizione del meeting internazionale,
dedicato quest’anno alla qualit? dell’aria
Trieste, 20 mar – “Non solo un meeting in cui partecipano i
massimi esperti in campo ambientale per di approfondire il tema
cruciale della qualit? dell’aria, ma anche un’opportunit? per
creare una rete di persone, professionisti e istituzioni, con le
quali trovare soluzioni che rispondano alle esigenze presenti
senza compromettere il futuro delle generazioni a venire, ovvero
coniugando il benessere dell’ecosistema naturale con quello
umano. Insieme, possiamo tracciare il cammino verso uno sviluppo
sostenibile e inclusivo, ispirando cambiamenti positivi e
lasciando un’impronta indelebile nel tessuto della nostra
societ?”.
Con queste parole l’assessore regionale alla Difesa
dell’ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Fabio Scoccimarro
ha portato il saluto della Giunta, questa mattina, all’apertura
della seconda edizione degli Stati generali dello sviluppo
sostenibile dell’Alto Adriatico e dell’Europa centrale. L’evento,
in corso oggi e domani nel palazzo della Regione a Trieste, ?
incentrato sul tema della qualit? dell’aria e vede partecipi
esperti del settore provenienti, oltre che dal Friuli Venezia
Giulia, da Emilia-Romagna, Veneto, Carinzia, litorale sloveno e
Istria.
“Il vostro contributo e la vostra preparazione – ha detto
Scoccimarro rivolgendosi ai relatori – sono fondamentali per
promuovere l’innovazione e, soprattutto, tradurre le idee in
azioni concrete. L’apertura di questa giornata ? un’occasione
unica per riflettere sulle sfide e sulle opportunit? che ci
attendono, guidati dalla visione e dall’impegno di costruire
proposte dal basso, per evidenziare quanto gi? a partire dai
territori confinanti possano generarsi prospettive comuni”.
Nella giornata di oggi, i tecnici partecipanti agli Stati
generali sono al lavoro nella redazione di un documento
congiunto, che definir? le possibili modalit? di collaborazione e
di scambio dati e informazioni relative al monitoraggio e alla
valutazione della qualit? dell’aria nei singoli Paesi.
La seconda giornata, alla presenza dei rappresentanti
istituzionali dei Paesi partner, vedr? l’illustrazione del
documento finale. “Un Memorandum – ha rimarcato Scoccimarro – con
cui i soggetti firmatari assumono e condividono impegni concreti,
con la consapevolezza che anche le politiche sull’ambiente e la
qualit? dell’aria non conoscono confini”.
ARC/PAU/al
201144 MAR 24
