
[lid] In un momento di incertezza economica senza precedenti, l’importanza di istituzioni capaci di guidare il riequilibrio finanziario diventa cruciale. È in questo contesto che emerge AMCO (Asset Management Company), con un chiaro obiettivo: strutturare progetti innovativi volti a facilitare il riequilibrio finanziario di famiglie e imprese.
Le iniziative delineate da AMCO sono audaci e mirano direttamente a risolvere i problemi alla radice. Innanzitutto, l’avvio di fondi multi-originator dedicati a settori specifici e/o geografie strategiche rappresenta un passo avanti nel favorire il rilancio di settori in difficoltà. Questi fondi non solo forniranno un’iniezione di liquidità vitale, ma agiranno anche come catalizzatori per l’innovazione e lo sviluppo economico.
Inoltre, le operazioni di restructuring e rilancio industriale sono progettate per fornire una nuova linfa vitale a posizioni già presenti a portafoglio e anche attualmente non in gestione, concentrandosi sulle imprese medio-grandi. Questo approccio mira a salvaguardare e potenziare l’attività economica, proteggendo al contempo posti di lavoro e contribuendo alla stabilità economica a lungo termine.
Ma forse una delle iniziative più toccanti è il progetto RE.Perform, che si propone di accompagnare la clientela dei mutui retail nel rientro in bonis. In un momento in cui molte famiglie si trovano in difficoltà finanziarie a causa di mutui inadempiuti, questa iniziativa offre una via di uscita, consentendo loro di ritrovare solidità finanziaria e stabilità abitativa.
Tuttavia, l’impegno di AMCO va oltre il semplice profitto aziendale. L’azienda si è posta come un attore chiave nel riequilibrio finanziario anche nell’interesse pubblico. Il ruolo sistemico della gestione dei crediti deteriorati diventa fondamentale e AMCO lo abbraccia con determinazione.
Al fine di realizzare questo impegno, AMCO sta definendo una struttura per la gestione dei crediti con garanzia statale e sta esplorando nuove iniziative in sinergia con altri partner. Tuttavia, un passo cruciale per dimostrare l’efficacia di tali iniziative è l’azione immediata riguardo alle procedure esecutive pendenti presso i Tribunali.
È pertanto urgente che AMCO blocchi immediatamente le procedure esecutive, a partire da quelle presso il Tribunale di Roma. Il fatto che il Tribunale non abbia nemmeno i delegati alle vendite da un anno rappresenta una grave falla nel sistema, che il Ministero della Giustizia è chiamato a correggere.
In risposta al comunicato stampa di AMCO, si sollecita l’invio degli ispettori del Ministero della Giustizia per sospendere immediatamente le procedure di vendita delle prime case e garantire il ritorno in bonis delle famiglie coinvolte. Solo attraverso azioni concrete e tempestive come queste, AMCO potrà dimostrare il suo impegno autentico nel promuovere il benessere economico e sociale.